Il premio nato da una visione di Città composta da tante tessere preziose di colore e forma diversi, che insieme ne compongono il suo grande Mosaico, conferito ai cittadini e agli imprenditori attivi sul territorio che con il loro fondamentale contributo partecipano al tessuto sociale.
Di sicuro adesso Cicero copierà l’iniziativa di Orlando creando il “Pezzo prezioso del puzzle Castelbuono” conferendo onorificenze a destra ed a manca.
Ogni cosa fa brodo per racimolare qualche voto in più
a parte i bagni pubblici e lo sgabuzzino delle scope al comune, non c’è rimasto molto da intitolare. però io ho una proposta
una scritta CASTELBUONO in stile Holliwood sul monte Milocco, alias a muntagna vecchia, che si scorga scollinando a Montenero
Indipendentemente dalle proprie idee e tendenze politiche, fa sempre piacere e onore, come concittadino, sapere che un nostro “paesano” grazie alle proprie capacità e a quelle dei suoi fratelli, sia riuscito a far conoscere in tutto il mondo, sia il prodotto del suo lavoro, sia il nome di Castelbuono.
Leoluca Orlando chiude la sua vita politica con comune alle soglie del dissesto finanziario, che sta disperatamente cercando di evitare a suon di raddoppio di IMU/TASI e ora di addizionale IRPEF ai malcapitati residenti che pagano (una minoranza) dato che la percentuale di riscossione è tra le più basse d’Italia. Personalmente penso che piuttosto che tassare ancora meglio chiudere con procedura dura di dissesto, e libri in tribunale. licenziate gente tagliate costi, pignorate le pensioni agli amministratori se il caso.
Di sicuro adesso Cicero copierà l’iniziativa di Orlando creando il “Pezzo prezioso del puzzle Castelbuono” conferendo onorificenze a destra ed a manca.
Ogni cosa fa brodo per racimolare qualche voto in più
a parte i bagni pubblici e lo sgabuzzino delle scope al comune, non c’è rimasto molto da intitolare. però io ho una proposta
una scritta CASTELBUONO in stile Holliwood sul monte Milocco, alias a muntagna vecchia, che si scorga scollinando a Montenero
Indipendentemente dalle proprie idee e tendenze politiche, fa sempre piacere e onore, come concittadino, sapere che un nostro “paesano” grazie alle proprie capacità e a quelle dei suoi fratelli, sia riuscito a far conoscere in tutto il mondo, sia il prodotto del suo lavoro, sia il nome di Castelbuono.
Leoluca Orlando chiude la sua vita politica con comune alle soglie del dissesto finanziario, che sta disperatamente cercando di evitare a suon di raddoppio di IMU/TASI e ora di addizionale IRPEF ai malcapitati residenti che pagano (una minoranza) dato che la percentuale di riscossione è tra le più basse d’Italia. Personalmente penso che piuttosto che tassare ancora meglio chiudere con procedura dura di dissesto, e libri in tribunale. licenziate gente tagliate costi, pignorate le pensioni agli amministratori se il caso.