Non si placa la “guerra dello sfoglio” nelle Madonie, sindaci contro
Palermo, 23 ott. (AdnKronos) – Non si placa la ‘guerra dello sfoglio’ nelle Madonie, in Sicilia. I contendenti sono i comuni di Petralia Soprana, che di recente ha assegnato il dolce tipico madonita il marchio DeCo, e quello di Polizzi Generosa. Oggi il sindaco di Polizzi Generosa Giuseppe Lo Verde ha dato sette giorni di tempo al comune di Petralia Soprana “per revocare e annullare la delibera con la quale assegna il marchio DeCo allo “Sfoglio delle Madonie” del Bar Aspromonte di Albanese Leonardo”. La decisione è stata presa dalla Giunta comunale che nella propria delibera dice: “se non arriva la revoca il comune adirà all’Autorità Giudiziaria al fine di ottenere l’annullamento della delibera”.
Ecco alcuni passaggi delle delibera di giunta, immediatamente esecutiva, presieduta dal sindaco Giuseppe Lo Verde. “L’origine dello sfoglio non è legata al territorio di Petralia Soprana, quanto piuttosto a quello di Polizzi Generosa. Lo “Sfoglio” è stato un dolce storicamente legato a Polizzi Generosa e pertanto, si ritiene che il riconoscimento DE.CO. allo “Sfoglio Madonita” possa danneggiare l’immagine di Polizzi Generosa. Proprio perché insita nella tradizione, storia e cultura della città di Polizzi Generosa, dal 1994 il comune di Polizzi, nel periodo estivo, organizza la sagra dello sfoglio – si legge – Nell’anno 2008 è nato a Polizzi, inoltre, il “Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione dello Sfoglio polizzano” con lo scopo di tutelare e valorizzare questo buonissimo prodotto della tradizione locale. Si tratta, dunque, di fatto notorio che non ammette spiegazioni contrarie”.
“Appare, dunque, singolare che il comune di Petralia Soprana voglia intestarsi un prodotto che invece è legato alla cultura, storia e tradizione di altro comune. Appare, altresì, singolare come la commissione abbia potuto predisporre un disciplinare di produzione del prodotto e non abbia tenuto conto che lo sfoglio -”u sfugghiu” non è dolce tipico di Petralia Soprana, non è legato alla tradizione di Petralia Soprana, non ha le sue origini a Petralia Soprana, non ha alcun legame storico e culturale con Petralia Soprana – si legge ancora -L’utilizzo improprio di un marchio costituisce condotta di concorrenza sleale censurabile per chi usa nomi o segni distintivi idonei a produrre confusione con i nomi o i segni distintivi legittimamente usati da altri, o imita servilmente i prodotti di un concorrente, o compie con qualsiasi altro mezzo atti idonei a creare confusione con i prodotti e con l’attività di un concorrente”.
“Voglia la Giunta Municipale di Petralia Soprana, in sede di autotutela, ed in accoglimento della presente istanza, procedere al riesame della Deliberazione e per l’effetto annullarla/revocarla in quanto illegittima e ingiusta, almeno nella parte relativa all’assegnazione del marchio DE.CO. allo “Sfoglio delle Madonie” del Bar Aspromonte di Albanese Leonardo. Si avvisa che in mancanza, decorso il temine di 7 giorni dal ricevimento della presente, gli scriventi adotteranno ogni forma di tutela dei diritti del comune di Polizzi Generosa e della cittadinanza polizzana, e adiranno l’Autorità Giudiziaria al fine di ottenere l’annullamento della citata Deliberazione nonché di tutti gli atti ulteriori connessi e consequenziali, oltre che per il risarcimento dei danni”, si conclude la delibera di giunta.