Nuovi finanziamenti alle piccole e medie imprese. Il bando per la “crescita sostenibile” sul sito dell’agenzia Sosvima
Al via il primo intervento del nuovo Fondo per la crescita sostenibile, per un ammontare di 300 milioni di euro. Il bando, a valere sulle risorse già disponibili nel Fondo, si propone di promuovere l’innovazione diffusa, tramite l’agevolazione di progetti di ricerca e sviluppo di piccola e media dimensione nei settori tecnologici individuati nel programma quadro comunitario Orizzonte 2020. È quindi un intervento rivolto prevalentemente, ma non solo, alle Piccole e Medie Imprese. Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 228 del 28 settembre 2013.
Con successivi decreti, anche in dipendenza della disponibilità delle ulteriori risorse finanziarie previste dalle norme istitutive del Fondo, saranno disciplinate le procedure, con più elevata selettività, per l’agevolazione di progetti coerenti con le capacità finanziarie e le strategie di ricerca e sviluppo delle imprese di maggiori dimensioni.
Il bando, attuato con procedura valutativa “a sportello”, prevede l’agevolazione di progetti di R&S di importo compreso fra 800.000 euro e 3 milioni di euro. L’agevolazione concedibile è rappresentata da un finanziamento agevolato per una percentuale delle spese ammissibili complessive (70% per le piccole imprese, 60% per le medie e 50% per le grandi), con tasso pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione, fissato sulla base di quello stabilito dalla Commissione europea. In ogni caso il tasso agevolato non può essere inferiore a 0,8%.
Le risorse del Fondo ministeriale per la crescita sostenibile destinate al bando ammontano a 300 milioni di euro.
Il termine iniziale e le modalità per la presentazione delle domande, nonché le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle domande stesse, saranno definiti con un successivo decreto del Direttore Generale per l’incentivazione delle attività imprenditoriali.
Il bando è disponibile sul sito internet dell’agenzia Sosvima Spa cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni, per consulenze o per supporto.
Fonte: www.ilcaleidoscopio.info
A proposito di possibilità di finanziamenti per le imprese riporto anche questa notizia:
Microcredito, via libera dalla giunta al regolamento. M5S: “E’ una vittoria nel nome dei cittadini”
Il fondo potrà contare su un milione e mezzo di euro, cui va aggiunto un ulteriore milione messo a disposizione dai deputati Cinque Stelle con la restituzione di parte dei loro stipendi. Le imprese dovranno comunque aspettare ancora qualche mese prima di bussare a cassa. La palla passa ora il Cga che dovrà dare l’ok, poi sarà emanato il bando per individuare l’istituto di credito che dovrà gestire le operazioni.
Via al microcredito per le micro-imprese. Il regolamento per il fondo destinato a finanziare le micro-imprese, fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle, che lo progettato, alimentato e fatto inserire in Finanziaria, ha finalmente avuto l’ok dalla giunta di governo.
Ci vorrà, comunque, ancora qualche mese prima che le aziende in cerca di finanziamenti possano bussare a cassa, in quanto le norme licenziate dalla giunta Crocetta dovranno avere l’ok dal Cga, poi sarà emanato il bando destinato agli istituti di credito che dovranno gestire il fondo.
“Ormai, pero, è fatta”, affermano, soddisfatti, i deputati del Movimento. “L’operazione, infatti, rischiava di non concretizzarsi senza l’ok del governo. Di ciò vogliamo dare atto anche all’impegno dell’assessore Bianchi che, onestamente, ha preso a cuore la vicenda, seguendola attentamente. Questo a testimonianza del fatto che se si vuole si può operare con tutti, se il collante è il supremo interesse dei cittadini”.
Il fondo avrà una dotazione di partenza non indifferente: un milione e mezzo di euro per il 2013, cui va aggiunta la somma versata volontariamente ogni mese dai deputati 5 Stelle, che a fine anno dovrebbe ammontare ad un ulteriore milione di euro circa.
“Ci dispiace – lamentano i parlamentari 5 Stelle – solo del fatto che nessun deputato si è voluto accodare all’operazione. Più volte abbiamo lanciato l’invito a farlo, e a restituire anche piccole parti dei loro congrui stipendi per alimentare il fondo. Ma i nostri appelli sono sempre caduti nel vuoto”.
Il regolamento approvato dalla giunta sarà trasmesso ora al Cga e, per conoscenza, al gruppo parlamentare 5 Stelle, che non è ancora a conoscenza di tutti i dettagli.
Alcune delle caratteristiche principali dell’operazione dovrebbero essere comunque le seguenti:
Gli importi finanziabili non saranno superiori a 20.000 euro in unica soluzione (una micro-impresa, può comunque fruire di più finanziamenti successivi, i cui importi cumulati devono essere inferiori a 25 mia euro);
Le imprese ammesse devono avere sede legale e operare nell’ambito della Sicilia, non devono essere fallite, in liquidazione coatta amministrativa o in amministrazione controllata, devono essere in regola con la disciplina in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro e con quella antiriciclaggio e antiterrorismo.
Il tasso di interesse sarà agevolato, molto più basso, quindi, di quello praticato normalmente dagli istituti bancari.
http://www.sicilia5stelle.it/2013/09/microcredito-via-libera-
dalla-giunta-al-regolamento-m5s-e-una-vittoria-nel-nome-dei-cittadini/