Ordinanza: tamponi mensili per lavoratori attività commerciali. Lettera aperta del sindaco Mario Cicero ai cittadini

Quale misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia di COVID-19, con ordinanza 140 il sindaco Mario Cicero ha imposto il tampone a cadenza mensile per tutti i lavoratori operanti in attività commerciali nel territorio di Castelbuono. In basso la lettera aperta ai cittadini e a seguire l’ordinanza in oggetto con decorrenza immediata.
Gent.mi Concittadini,
vorrei riflettere insieme a Voi sulla situazione causata dalla pandemia che ha condizionato il nostro modo di vivere e in modo specifico come la comunità di Castelbuono la stia affrontando.
Senza dubbio ad oggi, la nostra comunità ha avuto la capacita e perchè no, anche la fortuna, di non avere nessun contagio.
I due casi di Covid asintomatici dei due giovani Castelbuonesi rientrati dall’estero e sottoposti a quarantena, non hanno intaccato la serenità della nostra comunità.
Oggi con l’apertura delle scuole, dobbiamo maggiormente attenzionare e rispettare i protocolli sanitari indicati dalle direttive del Ministero della Salute e dell’Assessorato Regionale alla Sanità.
In alcuni comuni viciniori le scuole stanno già adottando provvedimenti restrittivi per contenere i focolai di Covid-19 .
Come Amministrazione Comunale, oltre a far rispettare le direttive impartite dal Governo Nazionale e Regionale, abbiamo emanato diverse Ordinanze e effettuati diverse attività per contrastare il diffondersi del coronavirus.
Purtroppo, i segnali che arrivano da molti Paesi Europei e da alcune zone dell’Italia, non sono incoraggianti. Per questa ragione l’invito che rivolgo a tutti Voi, carissimi concittadini, è quello di continuare a rispettare le direttive sanitarie.
Durante il Lockdown abbiamo sanificato il centro urbano con cadenza programmata. Oggi stiamo pianificando la sanificazione per le prossime settimane, sopratutto nei week-end, dove la presenza turistica e gli assembramenti serali sono maggiori, dovuti alla “movida castelbuonese” (auspichiamo pertanto alla collaborazione dei commercianti e dei pubblici esercizi).
Gli operatori che effettueranno tale servizio, dovranno sanificare gli spazi attigui alle attività commerciali dei bar e ristoranti che occupano spazi esterni (vedi tavoli, panchine e sedie).
Sull’ l’utilizzo delle mascherine e delle visiere, saranno intensificati i controlli da parte dei Vigili Urbani e chiederemo la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri
Inoltre, come penso si sia notato, saranno intensificati i controlli nelle attività commerciali e gli ambulanti a posto fisso e a quelli del Mercato settimanale.
Da qualche mese il commercio itinerante in paese è stato vietato, è stato consentito soltanto agli ambulanti a posto fisso, in possesso dei requisiti commerciali e igienico sanitari. Abbiamo raggiunto interessanti risultati in quanto sono stati selezionati i commercianti aventi i requisiti. Ciò ha permesso l’assenza in paese di ambulanti cui non possiamo controllare la loro provenienza.
Per intensificare i controlli e contenere il contagio del virus, vista la presenza turistica di visitatori, è stata emanata il 25.09.2020 l’ordinanza n° 140 in cui si impone a tutti gli esercenti di commercio al dettaglio e all’ingrosso, farmacie, parrucchieri, barbieri, centri estetici, bar, ristoranti, gli ambulanti a posto fisso, agli ambulanti del mercato settimanale, agli agenti di commercio sia residenti che provenienti da altri comuni, ai corrieri che consegnano a domicilio presso privati e attività commerciali SDA, Bartolini, UPS e a coloro che operano presso le attività sopramenzionate, l’obbligo di trasmettere mensilmente a brevi manu presso l’ufficio dei Vigili Urbani alla dipendente Allegra Rosaria, o tramite e-mail al seguente indirizzo: poliziamunicipale@comune.castelbuono.pa.it l’esito del tampone o del test sierologico.
Auspichiamo che questo provvedimento sia vissuto dai titolari di Partita IVA come elemento di gestione ordinaria della propria attività.
Spero comprendiate che siete soggetti che maggiormente avete contatti con una moltitudine di cittadini, turisti che frequentano il nostro Comune.
Questo piccolo impegno insieme al senso di responsabilità che ognuno di noi è chiamato, servirà a preservare la nostra comunità da possibili contagi.
Sicuro di una fattiva collaborazione invio i più cordiali saluti, consapevole che qualche sacrificio ci aiuterà ad evitare futuri blocchi totali delle attività.
Il Sindaco, Sig. Mario Cicero
Ordinanza-n-140
Il sindaco mette per iscritto che è a conoscenza degli “assembramenti serali” e va bene così… probabilmente stessa cosa vale anche per le forze dell’ordine. C’è poco da dire, siamo il paese dei balocchi.
Visto l’obbligo della consegna brevi manu speriamo che il Sindaco abbia imposto il tampone anche ai vigili urbani e ai dipendenti comunali.
Dhl è esentata ?
Il sindaco non ha bisogno solo di un consulente grammaticale ma anche di quello legale. Ma lo capisce che dicendo che ci sono gli assembramenti , che tutti vediamo tra l’altro, sta dicendo che mancano i controlli delle forze dell’ordine, anche quelli dei vigili urbani che lui stesso deve fare eseguire? Sindaco, non sono i commercianti i responsabili della salute pubblica.
La soluzione è una sola, prima del 2022. Levategli la tastiera dalle mani a brevi manu.
Con questa ordinanza si è toccato il fondo, scatenerà l’ilarità e lo sfottò di tutto il comprensorio….il documento non ha alcuna logicità è semplicemente un tentativo infelice di fare notizia. Chi paga questi tamponi? come giustifica la violazione della privacy? Come pensa di monitorare una minaccia così seria attraverso una semplice PEC……siamo alla frutta che Dio ci assista!
Sierologici e tamponi sono dati sensibili, non sono mica sicuro che si possono consegnare al comune senza una corretta procedura della privacy. A scuola ai presidi ad esempio non viene comunicato nulla.
Sindaco chi li paga questi tamponi e sierologici mensili? Perché non devolvi il tuo stipendio sicuro a favore di questa causa? Oppure si potrebbe prevedere un rimborso comunale tipo “Pringles comprate all’autogrill”
A Castelbuono alcuni girano con l’auto blu altri sono obbligati a farsi i tamponi a spese proprie per poter lavorare.
Complimenti
Ma che domande sono? Chi ha pagato le visiere paga i tamponi!
I dipendenti comunali invece sono esenti?
A quale sportello si ottiene il badge very free covid people?
I dipendenti portano la visiera, quindi sono protetti dal covid ed immuni
Senza pensare … che lui ogni mattina passa a dare un baciuzzi a tutti i dipendenti: u baciuzzi di Santannuzza, si sa, è miraculusi
Vediamo se il Sindaco fa un’ordinanza per evitare gli assembramenti presso i locali notturni e pub vari del paese………da castelbuonese mi sento umiliato e offeso
Sig. Sindaco, come si fa sempre…. Prima si tira la pietra e poi si nasconde la mano…. Lei mi sembra lo stesso, prima ha aperto le porte a tutti e quindi avere il paese turistico ed ora che siamo rimasti solo noi del paese, fa sanificare bar, negozi, attività commerciali e tutto, come se noi castelbuonesi fossimo presi dal covid e non solo, obbliga ai commercianti, impiegati ecc, che essendo in contatto con persone devono far tampone magari a proprie spese…. Mi viene da ridere…. Xke non ci pensava prima di aprire le porte ai turisti ( chi veniva in paese lo faceva) e non adesso??? Visto ha speso migliaia di€ per visiere, cose che non servono, li usava per fare i test a tutti i cittadini castelbuonesi e così era ed eravamo più tranquilli.
La prossima trovata saranno le visiere per l’inverno con il tergicristalli…..e io pago….prendiamola a ridere che è meglio…..voglio risvegliarmi a luglio del 2022
Sarà un brutto risveglio perché ti ritroverai con lo stesso sindaco.
Conosco troppo bene i castelbuonesi, sono masochisti e lo hanno già abbondantemente dimostrato. Che tristezza, vedere la Parigi delle Madonie ridotta così.
Ma va finiscila, riddicolo
Io avrei solamente una domanda caro Sindaco: ma lei quale autorità ha per poter sottoporre mensilmente al tampone i commercianti castelbuonesi? Chi si crede di essere? Il presidente della Repubblica?
Seconda cosa: non può obbligare la gente a fare test sierologico e tampone se poi non è il comune di Castelbuono a pagarli. Questa non solo è la cosa più corretta da fare, ma lo capirebbe anche un bambino delle elementari.
Terzo: da quello che da cittadino ho visto la maggior parte dei commercianti tiene la mascherina per tutte le ora lavorative (c’è anche chi porta la visiera -visiera, altro flop della sua carriera politica, ma non è questo il punto-). Perché non si preoccupa invece di quello che accade durante il sabato sera nella nostra amata Piazza Margherita dove nessun giovane porta la mascherina e dove si fanno continui assembramenti non controllati?
Perché non mette una volante al castello davanti il nuovo bar (dato che è uno dei principali punto di ritrovo dei giovani senza mascherina)?
Per finire: il tampone obbligatorio non è stato sottoposto neanche agli insegnanti delle scuole castelbuonesi, insegnanti che stanno ogni giorno a contatto con i nostri ragazzi. Perché allora dovrebbe essere obbligatorio per i commercianti?
Mi dispiace Caro Sindaco, ultimamente sta commettendo troppi errori.. mi sa che sono terminati gli anni d’oro.
Proposta da imitare per altri comuni,se vogliamo bloccare il virus,altrimenti saranno chiusure o obbligatorie x tutti
Mary, ascolta. Si fa sera. Va’ a dormire.
Io in quanto commerciante sarei ben disposto a fare il tampone anche ogni settimana, ma non a spese mie ed inoltre mi permetto di dire che se faccio il tampone me lo tengo per me, da esibire alle autorità competenti che verranno a controllare.
Dimenticavo che sullo stesso piano degli esercenti esistono muratori, falegnami, fabbri, elettricisti, idraulici, operai in genere (forestali agricoli) tutti gli extra settore ristorazione insomma tutta gente che gira e visita case di altre persone quindi più a rischio.
Dimenticavo e tutti gli impiegati comunali???
Questa è l’ennesima sparata pubblicitaria del sindaco di Castelbuono ,
Signor sindaco il mondo è cambiato lei è solamente rimasto molto indietro nei tempi, cerca di non fare ulteriore danni alla comunità.
Questo è delirio di onnipotenza … aggravato da obnubilatio praecox.
Che il sindaco è in cerca di gesti sensazionali per riqualificarsi lo sapevamo. Ma il segretario comunale che fa? dorme sogni beati? L’art. 4 del DL n. 19 del 25/03/2020, richiamato nell’ordinanza, stabilisce l’ammontare della sanzione ma non da al sindaco l’autorità di imporre tamponi in assenza di una legislazione specifica del governo nazionale.
Segretario, svegliaaaaaaaa! Faccia il suo lavoro
Lo stato italiano non può imporre le vaccinazioni e il sindaco di Castelbuono può imporre i tamponi!!! Magari nella prossima “ordinanza” ordinerà lo ius primae noctis…Spero che abbiamo toccato il punto più basso. Da castelbuonese mi vergogno profondamente.
noto con piacere che cominci a rinsavire. bravo, continua così
Il Garante ha chiarito infine che la partecipazione agli screening sierologici promossi dai Dipartimenti di prevenzione regionali nei confronti di particolari categorie di lavoratori a rischio di contagio, come operatori sanitari e forze dell’ordine, può avvenire solo su base volontaria. I risultati possono essere utilizzati dalla struttura sanitaria che ha effettuato il test per finalità di diagnosi e cura dell’interessato e per disporre le misure di contenimento epidemiologico previste dalla normativa d’urgenza in vigore (es. isolamento domiciliare).
Mi stupisco come alcuni dirigenti di settore autorizzino le sue trovate ste ordinanze fuori dal mondo
Perché secondo te chiede l’autorizzazione a qualcuno, si consulta con un esperto o fa tutto di testa propria?