Parola di Donna | la costruzione di uno spazio di donne per le donne | conferenza alla Sala delle Capriate

Per intraprendere il cammino di costruzione di uno spazio di Donne per le Donne, venerdì 20 ottobre, alle 18.30, abbiamo invitato a Castelbuono, nella Sala delle capriate alla Badia, Gisella Modica e Margherita Giacobino.
Gisella Modica è nata e vive a Palermo. Laureata in filosofia, oggi è in pensione, ha una figlia archeologa precaria, un marito, una gatta in casa, diversi in giardino. Dal ’93 fa parte della redazione della rivista Mezzocielo, trimestrale di donne autogestito, fondato nel ’92, dopo le stragi di Falcone e Borsellino, della rivista on line Letterate Magazine della SIL (Società Italiana delle Letterate), e del direttivo della Biblioteca delle donne UDI Palermo. Per Stampa Alternativa ha pubblicato Falce, Martello e cuore di gesù (2000), e Parole di Terra (2004), tratto da un laboratorio di narrazione con donne di un antico quartiere di Palermo. Per Villaggio Maori il racconto Mi dispiace don Fifì (2013) e I racconti della Cattedrale, storia di occupazioni, rimozioni, immersioni; ha ideato e curato per la SIL il testo a più voci Le personagge sono voci interiori.Margherita Giacobino è scrittrice, saggista e traduttrice. Vive a Torino, ha pubblicato vari romanzi tra cui Un’americana a Parigi (1993), Casalinghe all’inferno (1996), il libro a fumetti Svegliatevi Bambine in collaborazione con la vignettista Pat Carra (1996), L’educazione sentimentale di Charlie Brown (2007), L’uovo fuori dal cavagno (2010), Ritratto di famiglia con bambina grassa (2015), Il prezzo del sogno (romanzo biografico su Patricia Highsmith, 2017).

E’ autrice dei saggi Orgoglio e privilegio. Viaggio eroico nella letteratura lesbica, 2003, e Guerriere Ermafrodite Cortigiane. Percorsi trasgressivi della soggettività femminile in letteratura (2005) entrambi per Il Dito e la Luna. Ha pubblicato racconti su varie antologie. Ha tradotto testi di Emily Brontë, Gustave Flaubert e Margaret Atwood e, per la collana Officine T – Parole in corso dell’ed. Il Dito e la Luna, testi di Dorothy Allison, Lillian Faderman, Monique Wittig, Audre Lorde (Sorella Outsider. Gli scritti politici di Audre Lorde, 2014) e altre autrici. Collabora con Aspirina, rivista acetilsatirica online.
Insieme a Gisella e Margherita rifletteremo e dibatteremo sulle soggettività femminili in letteratura e sull’urgenza di creare una Biblioteca delle Donne a Castelbuono, a partire dal progetto Donna Sapiens, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, casa simbolica e reale di tutte le donne che vorranno impegnarsi per se stesse e per le altre donne in percorsi autodeterminati e per “fare rete”. “Fare rete significa non solo mettere insieme elementi, sistemi o entità interconnessi in base ad un qualche principio, ma mettere a frutto un lavoro comune, rendere accessibili a tutte spazi che di per sé non lo sono, sostanziare proposte, farsi contaminare da pratiche e riflessioni, ripercorrere percorsi e condividere itinerari, fare comunità” , e dopo numerosi incontri e confronti abbiamo ritenuto di dover partire da una biblioteca, da un archivio di conoscenze ed esperienze che fosse accessibile a tutte, consapevoli che “per il mondo e nel mondo ha stabilità solo ciò che si può comunicare. Ciò che non viene comunicato o che non si può comunicare, che non è stato raccontato a nessuno e non ha colpito nessuno, che non è penetrato per nessuna via della coscienza dei tempi e sprofonda senza significato nell’oscuro caos dell’oblio, è condannato alla ripetizione; si ripete perché, anche se è accaduto realmente, non ha trovato nella realtà un luogo dove fermarsi.”
Donna Sapiens

Il SINDACO
Mario Cicero

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