PD Castelbuono: “Non vogliamo un sindaco contro i cittadini”

Nelle ultime settimane, per non dire mesi, abbiamo assistito a scene preoccupanti da parte del sindaco Cicero, nei confronti di ampi “pezzi” della Società castelbuonese e anche di attacchi mirati a singole persone. Il minimo comune denominatore di tutte le vicende è sempre lo stesso, basta non essere d’accordo con il sindaco Cicero per divenire obiettivo da contrastare con tutti i mezzi. Un turbinio di accuse lanciate a mezzo stampa e anche in comizio, da parte del sindaco Cicero, che hanno scatenato non poche polemiche e certamente non pochi problemi all’indirizzo di chi le ha ricevute.
Argomenti che dovrebbero essere trattati con la massima serietà sono invece, divenuti oggetto di sciacallaggio mediatico, la frana di via Tenente Ernesto Forti, il Teatro Le Fontanelle, il Randagismo dei cani, la Proloco, gli alberi del Parco delle Rimembranze tagliati arbitrariamente … solo per citare i temi più rilevanti. Temi, che sono divenuti campo di accuse verso cittadini che difendono le loro istanze e che cercano risposte all’indirizzo dell’amministrazione che non sono mai arrivate.
L’assenza più grave è certamente quella di assessori e di tutti i consiglieri di maggioranza. Nessuno di loro è mai intervenuto in nessuna di queste scene deplorevoli di cui il sindaco Cicero è regista e protagonista. Eppure, tra loro ci sono uomini che sbandierano il Bene comune ad ogni piè sospinto, rifacendosi a ideali di certa sinistra che però non trovano concretezza nelle loro azioni politiche. Se il livello politico e le polemiche sociali, sono cadute così in basso, è anche una colpa politica che tutti i componenti della maggioranza, a vario titolo, hanno.
La nostra vuole essere una riflessione sulla visione di una Comunità, qual è la visione che voi amministratori avete della Comunità castelbuonese? E’ un appello dunque, ad Assessori e consiglieri, di suggerire al sindaco Cicero di cambiare atteggiamento nei confronti di chi non la pensa come lui e più in generale dei cittadini. Certo, per nessuno di voi sarà facile, in questi anni al governo del paese, palesemente avete rivolto le vostre attenzioni più ai turisti che ai bisogni dei cittadini, argomento sul quale torneremo presto.
Il sindaco di una Comunità non può certo arrogarsi il diritto di essere l’unico a fare polemica, così come ha scritto, ricordategli che la polemica può e deve essere fatta da chiunque ed è il sale della democrazia. Un plurisindaco questo dovrebbe saperlo, ma il nostro lo ignora per comodità. Una antipatia verso le coscienze diverse che ormai è divenuta patologica. In tutto questo marasma, perde Castelbuono e il livello socio culturale che gli è stato sempre riconosciuto.
E visto che il sindaco Cicero qualsiasi cosa scriva o metta in evidenza il Circolo del PD di Castelbuono la ignora o finge di farlo (anche questo per comodità), attendiamo una risposta sensata da parte dei componenti della Giunta e del Consiglio comunale. Sarebbe ora che uscissero da questo silenzio che dura ormai da quasi tre anni. Qualora non dovesse arrivare alcuna riposta, anche le scuse sarebbero gradite, saranno i cittadini a trarne le dovute conseguenze.
Castelbuono, 3 febbraio 2020
Il Coordinamento del Circolo PD
il sindaco solo per i turisti nell’ultimo comizio aveva detto che il fiore all’occhiello erano i 3 bagni aperti tutti i giorni. Ebbene, nessun bagno è aperto da almeno 1 mese e mezzo. C’erano tanti turisti ieri in paese e i bagni erano chiusi. Suggerirei al signor so tutto, di tagliarli tutti gli alberi del parco delle rimembranze. In 60 anni nessun albero ha sofferto come in questi 3 anni. La settimana scorsa ne hanno tagliati altri 4 con la scusa che potevano cadere nelle macchine posteggiate. A questo punto tagliateli tutti perché se di colpo sono così pericolosi, anche a chi passeggia dentro il parco può cadere qualcosa in testa. Ah un’ultima cosa, si dovrà cambiare nome perché di rimembranze non vi è rimasto più niente. E neanche di parco!
Però nessuno si preoccupa di chi ha l’incarico di tagliarli così come chi ha l’incarico di fare le strisce così di montare la segnaletica nelle contrade così di raccogliere l’immondizia, la gestione del cimitero. Una vergogna. E poi parlano di turismo ma quale ma dove ma neanche a Cortina Courmayeur o Cervinia hanno questo lusso di andare a Mosca Milano ecc a vendere l’immagine del paese. Se questo è modo di amministrare. O di mettersi in mostra e viaggiare gratis.
Fategli fare quello che vogliono al massimo ne avranno per altri 2 anni e qualche mese
il giudizio dei popolo sarà inesorabile
Povero illuso. Sarà rieletto. Il livello culturale di Castelbuono tra due anni sarà ancora più basso di quello che c’era tre anni fa. Quindi …
ma se erano tutti ad Irosa a fargli compagnia dicendo di essere di centrosinistra a vantarsi della storia del pci e di berlinguer….poi magari votano lega, forza italia, fratelli d’italia quando ci sono le politiche e le regionali!
o addirittura appartengono a gruppi come il comitato come il CARS di espressione organica del centrodestra siciliano….
https://www.facebook.com/CARSComitato/
domenica dopo pasqua il 19 aprile per le elezioni dei liberi conosrzi – ex province – con il voto di secondo livello (solo fra gli amministratori eletti) scopriremo chi sta con chi e contro chi anche dentro il gruppo di maggioranza dei non democratici per castelbuono
altro che tutti uniti appassionatamente………si confronteranno in liste contrapposte!
PD di Castelbuono, avete pure la faccia tosta di criticarlo? È una vostra creatura!
Finalmente ci si rende conto con chi si ha a che fare…… purtroppo dopo che il disastro è compiuto, ci vorranno almeno vent’anni per recuperare questo periodo nefasto!
ma durante questi vent’anni si può ricandidare però, giusto?