Piano Battaglia: una domenica da dimenticare

Nonostante gli avvisi e il coordinamento di un nucleo di interforze, la macchina che doveva gestire la viabilità per raggiungere Piano Battaglia non ha retto. Infatti già dalle prime ore della mattinata di ieri domenica 27 gennaio è apparso chiaro che sarebbero stati non pochi i problemi per i turisti che dovevano raggiungere la località sciistica al centro delle Madonie per trascorrere una serena giornata sulla neve.

Probabilmente ha causa del manto stradale ancora troppo innevato, nonostante il passaggio di un mezzo spalaneve, un autobus (provvisto di catene), si è messo di traverso a livello del parco avventura. Ciò ha congestionato la viabilità determinando una coda chilometrica di automobili e di una ventina di autobus che non hanno così potuto raggiungere Piano Battaglia.

Secondo quanto diffuso in una nota FB dal Rifugio Marini dei 190 coperti prenotati solo in 60 hanno potuto regolarmente consumare il pranzo, dunque ai disservizi si aggiunge un danno enorme per le strutture ricettive. Delusione tra i turisti i quali sui social hanno manifestato grande amarezza e forti lamentele per i disservizi subiti e la mancanza di organizzazione.

Diversi gli interventi effettuati dal soccorso alpino e speleologico siciliano, soprattutto a bambini, di cui uno particolarmente importante a causa della gravità del trauma.