Piazza Parrocchia 1963: Una foto misteriosa
Cari lettori,
oggi la redazione di Castelbuonolive si cimenta in una nuova attività: “indagatori dell’occulto castelbuonese”.
A parte gli scherzi, abbiamo scovato una cartolina su ebay che presenta all’osservatore attento dei dettagli quanto mai strani.
Osservate la foto in basso, lo scatto ritraente Piazza Parrocchia risale al 1963 (cliccate sulla foto per ingrandire). Sicuramente starete pensando: “embè cosa c’è di strano?”
Vi poniamo allora questa domanda: “Quante sono le palme?”
Noi ne vediamo tre, due a sinistra ed una a destra . Molto probabilmente l’obbiezione che state meditando è la seguente: “evidentemente per un effetto ottico risulta visibile solo la prima palma cioè quella posta davanti lo spettatore”. Tuttavia facciamo notare che probabilisticamente parlando risulta molto difficile che le due palme di destra possano essersi accresciute esattamente allo stesso modo tanto da coincidere esattamente in forma e dimensione”. Ma l’osservazione che scarta definitivamente questa vostra ipotesi, ci giunge dalla posizione della palma imputata. Infatti la palma di destra pone le sue radici in corrispondenza della posizione più distante dallo spettatore, cioè corrisponde orizzontalmente alla seconda palma di sinistra.
Cari lettori non ci crederete ma il numero delle palme non è il dettaglio più bizzarro della foto.
Osservate ora la posizione in cui dovrebbe risiedere la palma che non c’è, al suo posto troviamo uno strana sagoma, gnomo, ominide, alieno, fantasma che sarà mai? Lo zoom, riportato nella foto sotto, evidenzia meglio la singolare figura, la colorazione è plumbea, quasi fosse della stessa sostanza della statua alla sua sinistra. La sagoma antropomorfa ricorda lontanamente la figura di un adulto in giacca da vestito o in divisa (sarà un soldato?), il quale osserva attonito i ragazzi che giocano. Tuttavia le leggi prospettiche evidenziano che qualcosa non torna. Infatti i ragazzi, verosimilmente dei bambini dato che stanno giocando arrampicandosi e correndo verso l’inferriata, si trovano in una posizione più distante dallo spettatore e sono nettamente più grandi dell’ominide. Confrontate l’ominide nel riquadro 1 con il bambino a destra nel riquadro 2, le proporzioni mettono in evidenza una certa incongruenza, infatti la sagoma che appare come la figura di un adulto ha pressoché la grandezza di un bambino se non addirittura minore.
Giunti alla fine di questo articolo ci siamo accorti che la suddetta foto si trova ad una risoluzione migliore anche sul sito del centropolis. Questo ci ha permesso di osservare l’ultima stranezza (tuttavia forse dovuta semplicemente alla bassa definizione della foto d’epoca). Osservate sotto, la statua nel 1963 sembra rivolgere lo sguardo in avanti.
Adesso tocca a voi scatenatevi con le spiegazioni razionali o irrazionali
Il link della foto su ebay http://www.ebay.it/itm/CASTELBUONO-PIAZZA-PARROCCHIALE-/170853537747?pt=Cartoline&hash=item27c7aa17d3#ht_500wt_1203
Quelli che indicate come misteri (sia l'”omino” che la faccia della statua) sono semplicemente degli artefatti causati dalla bassa definizione dell’immagine. In pratica nel processo di “traduzione” di una foto da alta risoluzione a bassa risoluzione (come è avvenuto quando il tizio ha caricato la foto su ebay), i pixel che originariamente componevano l’immagine sono ridotti drasticamente di numero; è come prendere un puzzle da 5000 pezzi e trasformarlo in un puzzle da 100 pezzi: inevitabilmente alcune sfumature di colore si aggregheranno tra di loro in maniera diversa che nel puzzle originale, in maniera che se andiamo a zoomare sul nuovo “puzzle”, troveremo delle strane forme, dette appunto “Artefatti”. Questo è un fenomeno ben conosciuto: controllate http://it.wikipedia.org/wiki/Artefatto_di_compressione .
E non guardate troppo Giacobbo.
Caro Viscè
Fermo restando che lo scopo di questo post è puramente ludico,
però non ti pare strano che la stessa cartolina scannerizzata da un originale su centropolis (http://www.centropoliscastelbuono.com/index.php?view=detail&id=2766&option=com_joomgallery&Itemid=224) abbia gli stessi artefatti?
e la scomparsa della quarta palma e ancora frutto di un artefatto?
ciao
Oltre all’artefatto di compressione, c’è anche il fatto che qualunque particolare, se zoomato può essere “interpretato” in qualsiasi modo. Quello che può sembrare un omino a un occhio, può essere semplicemente un accostarsi di luci e ombre puramente casuale. Se poi io ti dico che ci vedo un omino, inevitabilmente influenzerò quelli a cui lo dico… è un po’ come la lepre o la donna che si possono vedere sulla luna. La quarta palma indubitabilmente non c’era, all’epoca! 🙂
C’è anche da dire che nella foto del centropolis non si vede un bel niente, data la sua bassa risoluzione! se si potesse scaricare e zoomare sarebbe un altro conto, ma incorreremmo sempre nello stesso problema: una foto presa originariamente con attrezzatura analogica degli anni ’60, quindi con una forte grana, poi acquisita e quindi compressa per metterla su un sito, creerà inevitabilmente degli artefatti. Potrai scambiare delle sfumature per qualsiasi cosa.
puoi fare uno zoom della foto su centropolis cliccandoci su e dopo l’apertura del frame ctrl+rotellina del mouse.
Comunque la palma era presente negli anni 60 lo dimostra la foto del 40 che puoi visionare qui
https://www.castelbuonolive.com/piazza-parrocchia-quando-le-palme-furono-piantate/
Ecco, quello della palma a questo punto è davvero un mistero! 🙂
Ho guardato attentamente la foto del centropolis, zoomando come mi hai detto: si vede benissimo che quelle che sembrano gambe sono semplicemente un vuoto tra i cespugli, e che quella che sembra la testa non è altro che un’ombra tra i cespugli in secondo piano… 😉 il mistero della palma scomparsa comunque resta!
Aspetta ancora 5 minuti e nel prossimo post avrai tutte le risposte che cerchi 😉
Mi piace questo gioco ma, mi sto scantando!