Positivi Covid a Castelbuono, il sindaco Cicero dichiara: sono 43 di cui 5 certificati dall’ASP

E’ il sindaco Mario Cicero a segnalare il numero di positivi presenti a Castelbuono. Secondo quanto dichiarato dal primo cittadino sono 43 i positivi, di cui solo in 5 sono stati verificati dal molecolare dell’ASP. Gli altri 38 positivi sono stati individuati grazie ai tamponi rapidi o ai sierologici dei laboratori privati.
Il sindaco annuncia inoltre che è in corso la stesura di un’ordinanza congiunta che coinvolgerà altri centri delle Madonie, dove si andranno ad attuare delle restrizione nel territorio madonita che riguardano principalmente il controllo di chi proviene da fuori. Inoltre saranno poste delle restrizioni che riguarderanno i funerali.
A partire da domani la pagina Facebook del Comune sarà aggiornata quotidianamente sull’evoluzione del numero di contagi a Castelbuono.
Non riesce a stare senza inventarsene una , gli mancava la chiusura delle Madonie .Così istituiamo la riserva
Non ci sarà voluto molto a convincere anche gli altri. Nelle Madonie ormai, tolto Saro Lapunzina, cantano (quasi) tutti all’unisono: Iuppa, Macaluso, Calderaro, lui, Neglia, Librizzi, Meli, Catanzaro, il mio amico Francesco Migliazzo, il GAL, poi l’elenco continua, per passare al direttore d’orchestra il geometra e forse anche meno Alex Ficile uno che vanta, non si è mai capito perché, un potere smisurato nello spazio e nel tempo. Ma al postutto si tratta di amministratori del niente e del nulla perchè le Madonie sono ormai una deserta catena montuosa dove non cresce quasi più neppure il basilisco, divorato da una dilagante politica analfabeta. Un comprensorio (territorio, proprio perché usato a ogni pié sospinto da costoro, è diventata una parola orribile) quasi del tutto deantropizzato se non per il verbo, i comunicati, i ringraziamenti, i comunicati fatti di niente pubblicati sui blog da parte di questi demiurghi, di questi dottori azzeccagarbugli. Non abbiamo speranze. Ci siamo preclusi, soprattutto per i nostri figli, ogni diritto al futuro. Anzi, viste le “belle attività” dei figli di qualcuno, ci siamo preclusi, per molti dei nostri figli, ogni diritto al futuro.
Ma appena qualche giorno fa non ha scritto a Musumeci per ricorrere contro il DPCM che le madonie sono sane e covid free????
Avevano ragione gli sciacalli!
Egregio Sig. Sindaco, a questo punto Le chiedo un atto di coraggio e responsabilità che la comunità non le censurerà.
Ordini per favore la chiusura di tutte le scuole e faccia in modo che vengano sanificate.
Per la prima volta torna sui suoi passi. Ma ha perso tempo prezioso. L’ultima è sentire che farà l’ordinanza Madonie. Ormai il virus gira e i ritardi mecolari poco importa. Speriamo che possiamo raccontarla questa brutta vicenda. Auguriamoci che non accada il peggio. Di certo l’improvvisazione non aiuta.
In tutta questa confusione di Dpcm, protocolli e decreti regionali ci manca solo un’ordinanza congiunta delle Madonie. Roba che nemmeno i Lander tedeschi si sognano
Due sole parole: a casa!
In tutti i sensi, la gente per non diffondere il contagio, gli amministratori per non diffondere…
Questo è il risultato di un’estate in cui si usciva p.e. in piazza come se nulla fosse accaduto.
Niente distanziamento fisico (dire sociale è un abominio), niente mascherine nemmeno per entrare nei locali (obbligatorie) e, sopratutto, niente controlli.
Si è passati dall’essere fermati ogni cento metri, appena usciti di casa, da: Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili Urbani, Guardia Forestale,… durante il lockdown, al nulla assoluto nell’estate inizio autunno.
Si è passati dal sindaco e assessore “banditori” di “raccomandazioni per il Covid” col megafono in mano e in giro con la vettura elettrica per golfisti di marzo-aprile, al loro “letargo” nella stagione estiva.
Durante la diretta il sindaco ha detto che l’Asp é chiusa sabato e domenica però la prima lettera, senza protocollo e data, con i primi 3 positivi é stata pubblicata sulla pagina del comune alle 8 di sera di domenica. Detto questo faccio gli auguri di pronta guarigione a tutti i positivi e buon lavoro al sindaco, con la raccomandazione di essere un pò più trasparente e tempestivo nella comunicazione dei dati.
Sembrerebbe che nella Comunità castelbuonese per qualcuno la mendacità sia diventata non soltanto una “categoria morale” ma anche l’anello fragile del cosiddetto “sistema paese”.
Fa rumore anche quel che sta succedendo a Castelbuono, che fino a qualche giorno fa aveva dichiarato di essere «Covid free» ma in meno di una settimana la situazione è completamente cambiata tanto che ora ci sarebbero 43 positivi.. Ecco quello che scrive il Giornale di Sicilia stamattina… Senza parole…
si aspettano scuse pubbliche dal sindaco che pubblicando una chat privata ha dimostrato che già sapesse da tempo di questi casi tacendo (solo 5 sono gli ‘ufficiali’ su 43) e dai ademocratici per castelbuono perché quelli indignati dovremmo esser i castelbuonesi per esser amministrati da questi ……… (ognuno metta la parole che vuole).
Leggo tramite il Canale Telegram della Protezione Civile di Palermo che i positivi a Castelbuono al 11/11/2020 sono in realtà 7!
Potete consultarlo nel link sotto:
https://drive.google.com/file/d/1MrGAOgxv44aVs-pjwxAM_EWC4otYeqkx/view
Si continuiamo a giocare su 7 28 43 che alla tombola siamo vicini. E poi iniziamo a contare e a chiederci chi ha sbagliato e cosa. Ma lo capite o no che si deve dare la caccia in particolare agli asintomatici per non vedere pieno il nuovo cimitero. Mettiamo nuda la verità. i dati Usca asp e protezione civile davanti ai numeri dei reali contaggiati è un cluster già in fase esponenziale con una curva ascendente. Se pensate ai contatti affini i 43 vanno moltiplicati al quadrato per un solo contatto stretto. E visti su una larga scala potremmo già avere almeno 160 possibili casi lo sapremo fra 15 gg.