Ricorso al TAR. 80 attività commerciali di Castelbuono esprimono soddisfazione per la sospensione dell’ordinanza 140

(Riceviamo e pubblichiamo) – Le 80 attività commerciali di partite iva di Castelbuono ringraziano gli avvocati Gianfranco Raimondo e Fabio Nappi per l’ottenimento della sospensiva dell’ordinanza impositiva di test sierologici e\o tamponi.
La strada del ricorso si è resa necessaria perché il sindaco non ha ritenuto di avere con la categoria dei commercianti nessun tipo di confronto rivedendo il contenuto dell’ordinanza n. 140.
Lo stesso sindaco ha ammesso nel corso di una sua diretta che molti commercianti avrebbero fatto ricorso al TAR e quindi è consapevole che non si è mosso il singolo commerciate ma quasi tutta la categoria per via di questo trattamento lesivo a danno degli interessi delle sole partite IVA.
In futuro ci auguriamo maggiore tutela e confronto con le attese della categoria fortemente danneggiata da questa crisi sanitaria ed economica.
Quante di queste ottanta fanno parte del cosiddetto CCN?
Nessuna!!!!!!!!
Però scredita mediaticamente come su solito chi cerca di far valere i propri diritti, buttandolo nella gogna mediatica
Per i ricorrenti ricordatevi di inviare nel più breve tempo possibile la messa in mora all’amministrazione comunale, in vista della sentenza. Possono inviarla anche soggetti che non hanno partecipato al ricorso al TAR, inviando PEC o raccomandata RR, includendo copia non originali delle spese sostenute
in autotutela si devono già annullare le multe già emesse!
o si levano solo alcune multe in autotutela?
Aih aih, attento a quel che dici quando si parla di multe. Qualcuno che ne ha parlato è stato condannato.
Ha emesso l’ordinanza 164 con le medesime direttive della ordinanza 140 sospesa dal TAR. Anzi peggio.
A sfregio di buon senso e leggi.
Ma veramente Castelbuono merita questo?