Rinnovato il Cda della Sosvima. Per Ficile si apre un nuovo triennio
70 mila euro all’anno per il prossimo presidente. Il sindaco di Castellana propone la riduzione delle indennità, ma viene bocciata
Ieri pomeriggio, presso l’aula consiliare di Castellana Sicula, è stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione della Sosvima, l’Agenzia di sviluppo delle Madonie. L’assemblea ha eletto per la parte pubblica: Di Prima (Castellana Sicula), Cesare (Cefalù), Muffoletto (Gratteri) e Lo Dico (Soprana). Per la parte privata sono stati eletti Botta, Glorioso e Ficile.
Proprio Alessandro Ficile si appresta quindi ad essere confermato, nella prima riunione del nuovo cda, alla presidenza di Sosvima. Il manager, da 18 anni al vertice dell’Agenzia, nel novembre scorso aveva annunciato dai microfoni di Radio Panorama: “ad aprile scadrà il mio mandato e non ripresenterò la mia candidatura”. Poi c’ha ripensato.
Ad animare la riunione è stato soprattutto l’intervento del sindaco di Castellana Sicula, Pino Di Martino, l’unico a votare contro il bilancio. Di Martino, nel corso del suo intervento, molto critico, ha proposto un taglio ai compensi. Ed in effetti, senza scomodare gli altri, il presidente di Sosvima percepisce un compenso lordo annuo di 70 mila euro che, con i tempi che corrono e i bilanci dell’Agenzia da tre anni in perdita, appare fuori da ogni logica. La proposta di Di Martino però è stata bocciata dall’assemblea. Il sindaco di Castellana, allibito dalla decisione dei soci, ha abbandonato l’aula.
Da notare che nel consiglio di amministrazione non è stata inserita una rappresentanza del Parco delle Madonie, socio di maggioranza relativa che, con le sue 190 azioni, detiene il 14.50% del capitale sociale (la quota degli altri comuni è del 1,22%, fatta eccezione per Castellana Sicula che detiene il 6,40%). Continua così il mobbing della governance territoriale nei confronti dell’Ente Parco, fatto fuori dal Gal, dal Distretto Turistico e anche da Sosvima.
(Fonte: Madoniepress.it )
sempre gli stessi, complimenti
“ad aprile scadrà il mio mandato e non ripresenterò la mia candidatura”.
E che cosa avrebbe fatto? Dove li avrebbe trovati tutti questi soldi?
Un altro assistito dai contribuenti.
Vergogna! Solleviamoci e mandiamoli a zappare tutti.
Abbattiamo questo sistema di potere
Squadra che vince non si cambia!
…noi delle Madonie Come faremmo senza questa So.Svi.Ma.?…rischieremmo tutti di emigrare…
Ci vuole proprio una bella faccia a ripresentarsi . Che dire dei sindaci che hanno votato il Bilancio ? Poveretto il presidente che sarà eletto , solo 70 mila euro . Ma quando mandaremo a casa sta bella compagnia ? Il Distretto turistico , il Gal ,il Parco delle Madonie .
Ora non manca più nessuno… e gli altri eletti… date spazio ai giovani. Nuove idee no vecchie abitudini