“Scontro” Cicero-Tumminello, la risposta del Sindaco

Pubblichiamo di seguito la risposta (pubblicata su Facebook) del Sindaco Tumminello al precedente comunicato del Consigliere Mario Cicero in cui propone l’impeachment del Primo Cittadino.
Certo che, leggere di una richiesta di Impeachment (come un Capo di Stato Americano, grazie ) per gli ultimi miei 2 interventi, sui Cinghiali, dove chiedevo al Prefetto di fare realmente qualcosa per contrastarli e sulla SNAI – strategia nazionale aree interne (anche se i più penseranno che parliamo di agenzia di scommesse), dove su sollecitazione di numerosi colleghi Sindaci, convocavo un incontro per discutere e approfondire numerose problematiche, fa veramente pensare che il consigliere Cicero abbia perso il Lume della Ragione.
Prima offende tutti i presenti , Presidente di Sosvima, del Gal, i colleghi Sindaci, i Consiglieri e tutti i presenti addetti ai lavori, poi passa a Me. Vede Consigliere io ormai mi ci sono abituato alle sue esternazioni… ma gli altri con la sua smania di protagonismo, che c’entrano.
A che serve continuare a raccontare la favoletta che lei sul territorio possa avere una certa credibilità. .. nei confronti di chi.. Mi chiedo è ci chiediamo chi l’autorizza a parlare in questi termini, forse il ricordo di un tempo passato.
Basti pensare, come mi disse un collega, che potrebbe benissimo firmarsi Presidente del Distretto Turistico. .. oppure Presidente del Consorzio Produttori Madoniti o al limite Consigliere ed invece per nascondere i suoi fallimenti in questi ruoli, si firma GIÀ SINDACO DI CASTELBUONO.
Si Castelbuono un Paese importante, fatto di brava gente, intraprendente, capace, accogliente, evoluta.. gente per bene. Che a prescindere chi è il Sindaco si distingue sempre.
È i risultati sono sotto gli occhi di tutti, infatti malgrado le difficoltà finanziare e normative che ha investito i Comuni, la grave crisi economica che ha investito le Famiglie, la mancanza di lavoro per i nostri Giovani, CASTELBUONO è SEMPRE CASTELBUONO.Un Paese dove c’è ancora tanto WELFARE (assistenza agli Anziani, ai Diversamente Abili, trasporto alunni gratuito, mensa scolastica eccellente, campi estivi, Piscina etcc…) tanta SCUOLA ( con edifici moderni e livelli assistenza scolastica evoluta ) tanta CULTURA ( un calendario Ricchissimo di Eventi .. dal VEGLIONE… Al Primo Maggio. . INFIORATA.. CASTELBUONO È UNA FAVOLA.. Giro Podistico… Paese DiVino… Ypsigrock ..Jazz Festival. .Castelbuono Classica.. Cena sotto le stelle.. Funghi Fest ..e tante altre ancora ) Musei… tra cui a breve se ne aggiungerà un terzo .. ovvero MUSEO DEL RISORGIMENTO .. OPPURE idee INNOVATIVE… associazione Ristoratori.. consorzio manna… Consorzio Agrietica ..o laboratorio urbano per le associazioni e gli enti no profit.
Quindi eviti di farneticare … porti i risultati nel DISTRETTO TURISTICO di cui è Presidente.. o nel Consorzio Produttori Madoniti faccia vedere a tutti come, nell’attesa della beata speranza, si fa a far funzionare la cosa pubblica, anche senza soldi o si possono ripianare i debiti … come ho dovuto fare io.
Antonio TumminelloSindaco di Castelbuono
Fu già Sindaco
Già candidato alla provincia
Già candidato alla regione
Già candidato all europee
Già mancato onorevole
Già mancato senatore
Buonasera Antonio, vorrei chiedere qual é il problema. Perché dobbiamo rafforzare l’idea renziana della rottamazione?
Secondo lei perché non é legittimo che un cittadino senza condanne abbia delle ambizioni politiche?
Il presidente del consiglio ha volutamente idealizzare il concetto di rottamazione dei politici, peccato però che dentro non devono starci i politici di esperienza e onesti, ma solo i disonesti e corrotti. In qualunque professione si preferisce l’esperienza, per Renzi una volta acquisita va dispersa. Renzi l’ha pensata diversamente quando trovandosi difronte a un grande problema con le banche italiane si è dovuto rivolgere ad un uomo politico di grande esperienza, il prof. Romano Prodi. Mi rendo conto che selezionare ė più complesso che buttare tutti al macero. Infatti in Italia utilizzando questa logica piuttosto che cercare gli evasori hanno da sempre aumentato le tasse a tutti. Ritorno dicendo quindi che non bisogna tollerare i politici corrotti e quindi cacciarli via, ma dobbiamo rispettare le personali e legittime ambizioni. Anche in politica.
Chiudo tirando in ballo l’Uomo delle Istituzioni, il nostro Presidente Ciampi. Governatore della banca d’Italia, presidente del consiglio dei ministri, ministro del tesoro e presidente della Repubblica. Secondo la logica renziana tutto questo non ha senso. Siamo sicuri? Preciso, a scanso di equivoci, che non sto paragonando Cicero con il Presidente. Voglio semplicemente estrapolare un ragionamento che non porti tutti al macero. Poi saranno i cittadini, come ė già successo, a permettere in questo caso a Mario Cicero di eleggerlo o meno.
Sicuramente, le ambizioni sono tutte legittime. Ma non si può pretendere a tutti i costi di campare di politica e di incarichi. Specialmente quando la politica strappa gli incarichi a persone sicuramente più competenti per affidarli ad incompetenti. Per questo la nostra terra è così arretrata rispetto al resto dell’Europa.
Prima o poi dovrà capire che questo modello va bene solo per Castelbuono (si vede che ci meritiamo questo). Ha provato ad esportarlo “oltre sciumara”, ma neanche a Campofelice ha attecchito. Figuriamoci più lontano! Una cosa solo è certa: il prossimo sindaco di Castelbuono sarà lui, purtroppo.
Non facciamo paragoni, d’accordo. Però Prodi e Ciampi sono due tecnici, due grandi tecnici imprestati alla politica che da persone intelligenti hanno capito che c’è un tempo per tutto. Il primo soprattutto con grande signorilità non ha esitato a farsi da parte quando prima i dalemiani (due volte) poi i renziani lo hanno accoltellato. Due uomini di grande esperienza, quindi. Il nostro uomo a quanti tentativi intende fermarsi? Fermo restando che è libero di candidarsi quante volte vuole ma la gente non è stupida e sa fare due più due.
Mi dispiace contraddirla, ma la gente è stupida. E glielo posso dimostrare: come mi spiega la rielezione del 2007?
Certo qual é il problema se da 25 anni a questa parte si tenta in tutti i modi di scalare la politica e qual è ancora il problema se anche quando non si ci riesce si occupano altre poltrone, é tutto amore, interesse e passione per il nostro paese come fate cittadini a non capirlo? Ma poi quando penso a lui mi viene un sorriso e per riprendere una parola ” il MONDO” tanto cara al ( vostro) amato… mi viene in mente una canzone dei Matia bazar ( C’é tutto un mondo intorno).
Appare chiaro che abbiamo due differenti visioni. Io penso che una persona, nel nostro caso Mario Cicero, onesta [fino a prova contraria], che da sempre ha mostrato senso civico e passione per la politica debba potersi spendere ancora per la nostra comunità. Poi molto tranquillamente rimane il passaggio democratico…prima la coalizione gli deve dare la possibilità di candidarsi e poi il vero passaggio democratico. Le elezioni. Tutto lineare. Se dovesse essere prima candidato e poi rieletto, secondo il principio di democrazia, chi non è d’accordo se ne dovrà fare una ragione. Un “travaglio” possibile…è successo a me tutte le volte che l’On. Berlusconi è diventato presidente del consiglio. Ultima cosa…le sorti del nostro futuro non li deciderà certamente il prossimo sindaco, meno che mail Mario Cicero. “Prendiamola” con più leggerezza. Io ho concluso con i miei commenti. Presto inizia lo spettacolo…buona visione a tutti 🙂
In punto di fatto e di diritto le cose stanno proprio come le ha descritte lei, il soggetto in questione può cavalcare la scena politica ancora per i prossimi vent’anni e poi ancora per altri venti per carità,vi assumete però la responsabilità di dare l’ennesima dimostrazione che la politica non é in grado di cambiare se stessa e che non siete in grado di fare un passo logico-politico successivo. Nessuno credo possa avere la presunzione di chiedere al personaggio in questione di fare un passo indietro ma un passo di lato sì e come….. mi sembra quanto meno doveroso, quello che dice lei é fattibile ma é etico?… é normale?. Io credo proprio di no io credo che Castelbuono meriti qualcuno che abbia un pò “meno” sete di potere….
La sua ultima affermazione mi lascia poi quantomeno basito, vede io penso che Castelbuono purtroppo sta come sta anche perchè si è intesa la politica come show, gabaret, uno spettacolo come dice lei da dover andare in scena a tutti i costi ma le cose non stanno così qui non siamo al circo occorre rispetto per i cittadini, onestà e umiltà prima di ogni cosa.