Scoppia il caso dell’affidamento della tumulazione a Madonie Servizi, il video-denuncia di “gravi irregolarità” di Tumminello per l’esclusione di CLS

Si solleva un altro polverone sull’amministrazione comunale, questa volta legato ad un Avviso Pubblico per l’affidamento dei servizi di tumulazione e di pulizia del verde all’interno del cimitero del 14 maggio 2020 e per i quali è risultata aggiudicataria la cooperativa Madonie Servizi.
I dubbi su una ipotetica lesione dell’interesse pubblico sono stati avanzati in un video dal consigliere Tumminello il quale ha evidenziato:
– dal verbale di selezione di Indagine di Mercato del 14.5.2020 risultano partecipanti solo due delle sei ditte invitate (la CLS e la Madonie Servizi);
– la CLS, che aveva presentato l’offerta più bassa, è stata esclusa per mancanza di requisiti tecnici;
– la CLS, tuttavia, in passato aveva già svolto lavori di tumulazione, e ciò risulta da almeno due atti, una convenzione di accreditamento e una determinazione dell’amministrazione del dicembre 2019;
– la Madonie Servizi, invece, non aveva mai svolto servizi di tumulazione e neanche attività analoghe che è il primo dei criteri col quale le amministrazioni possono chiedere di provare il possesso delle capacità tecniche;
– l’avviso riguarda un importo economico complessivo ben superiore ai 40 mila euro per cui non poteva essere applicata la disciplina dei contratti sotto soglia: infatti per fare ciò è stato indicato il prezzo di una sola tumulazione ma, in un anno, avvengono più di cento tumulazioni che poi devono essere moltiplicate per tre anni (durata complessiva dell’affidamento del servizio).
– Madonie Servizi è già stata affidataria da parte dell’amministrazione di altre commesse: quella, ormai famosa, delle strisce pedonali e quella dei servizi di raccolta di rifiuti per mezzo di Castelbuono Ambiente, la società in house totalmente controllata dal Comune di Castelbuono.
Conclude Tumminello affermando che, finora, il presidente di Madonie Servizi può dirsi ampiamente soddisfatto della propria scelta fatta in campagna elettorale quando ha apertamente supportato l’attuale sindaco salendo sul palco e, può ben capirsi come adesso abbia chiaramente i suoi buoni motivi per difenderlo pubblicamente attaccando i suoi avversari.
Sotto il video integrale.
Le accuse questa volta sono molto gravi e sicuramente avranno strascichi giudiziari, sia nel caso siano fondate, sia in caso contrario.
Sicuramente ne sentiremo parlare a lungo e la vicenda non finirà qui solo con un comunicato del Capogruppo Tumminello. Speriamo solo che questa volta la verità venga a galla.
magari finirà su striscie la notizia ahahahahah
In un periodo come quello che stiamo vivendo sentire queste notizie che lasciano passare inevitabilmente l’ombra dell’interesse privato e del clientelismo ci porta ad arrenderci all’evidenza che la nostra comunità è ormai schiava di un sistema che è sempre lo stesso.
Il cimitero castelbuonese è oggetto di interessi da troppo tempo. Da più di un anno l’amministrazione capitanata dal Sindaco cerca di imporre una gestione privata a scapito delle confraternite e di tutti i proprietari delle cappelle gentilizie e, nonostante le congregazioni hanno già espresso parere contrario già nel 2019, Castelbuono si ritrova nuovamente l’imposizione della cooperativa in barba alla legalità e all’interesse della comunità.
Una cooperativa che dovrebbe rimpiazzare la gestione interna delle cappelle delle Confraternite (probabilmente l’unica cosa che rende ad oggi il cimitero pulito e usufruibile) e dei privati e che dovrebbe inoltre gestire i viali e tutti quegli spazi comuni (cosa già a carico dell’amministrazione).
Probabilmente il Sindaco dimentica che:
– Dovrebbe intraprendere i lavori per il tanto sognato ampliamento;
– che non ci sono più loculi comunali liberi e che fino a qualche mese fa alcuni feretri erano a deposito al cimitero;
– che le congregazioni e i privati hanno già pagato circa 15.000,00 euro a testa per un lotto ad oggi mai assegnato;
– le congregazioni come l’Immacolata e la Compagnia di Maria SS.ma del Rosario di recente hanno speso forti somme per estumulare e liberare i loculi in quanto non c’era la possibilità di costruire una nuova sepoltura (cosa che porterebbe un piccolo indotto economico alla comunità), interventi affidati non a caso alla ditta CLS castelbuonese e che a breve verranno intrapresi anche l’Addolorata e tante altre .
L’amministrazione dimentica che il cimitero di Castelbuono è totalmente al collasso, però affida a una cooperativa, in modo poco chiaro.
Questo è l’ennesimo schiaffo morale ad una comunità che lentamente sta implodendo e che se, OGGI, non decide di svegliarsi e opporsi a questo sistema è destinata a soccombere e diventare il fantasma di se stessa.
u sinnacu non interviene con un suo post?
lui solerte lettore di questo blog e solerte risponditore….ai soliti 12 lettori!
dai soliti lettori alle solite cooperative il passo lungo!
I consiglieri e la giunta o sono assenti o sono assunti, nessuno che obietta a queste operazioni dubbie. Ci vuole un chiarimento, forse sarebbe il caso di chiamare Giletti o le IENE.
Assunti, per loro è un lavoro, anzi il lavoro, non possono mica rischiare di perderlo.
Telespettatore, non si permetta di parlare così perché c’è tutta la sinistra che veglia e sorveglia e ha stabilito che questa è una operazione rivoluzionaria. Quindi lei stia zitto e non faccia illazzioni
Ho sentito in giro, ma il Dott. Tumminello, già sindaco di Castelbuono, non lo ha detto, che le Agenzie funebri avevano garantito con una delibera del comune del 19/12/2019 il servizio in questione per gli anni 2020-2024. Pertanto sono state invitate a sostenere delle spese circa € 5.000 per la fideiussione, per diritti di segreteria assicurazione, formazione professionale , visite mediche ecc…, ora questa delibera non c’è più o dove è andata a finire? Ho sentito dire pure che le confraternite erano tutte contrarie a questa soluzione, ma invece…… GENTE SVEGLIA FACCIAMOCI RISPETTARE.
CHIAZZITTISI PORTA CARRICU E LU PORTA SUPRA CARRICU.
IN QUEL QUARTIERE SONO BRAVI A SIA A TRE SETTE, CHE A BRISCOLA, CHE A SCOPA. E NON PARLIAMO DELLA SCALA QUARANTA, IN QUELLA SU MASCI.
Dott Tumminello ogni occasione è buona x fare politica…. Vero? Mi spiace doverle ricordare però che strumentalizzare argomenti delicati come quello che riguarda il cimitero e i defunti non è cosa da persone riflessive e interessate al benestare di una collettività. Da sempre e in moltissimi comuni la gestione del cimitero è competenza delle amministrazioni che in modo diretto o con affidamento curano, operano e garantiscono servizio. Da sempre è stato così anche a Castelbuono e l’anomalia è stata, quanto fatto negli ultimi dieci anni con accreditamento alle agenzie che difatto di mestiere prestano servizio alla gestione e alla cura di un evento quale è quello di un decesso e non i muratori… che x competenza e pertinenza sono i soggetti giusti x tumulare al cimitero. Nel contesto della gara x altro rientra pure la gestione del verde e peggio mi sento a tal proposito ricordando il suo intervento… Infatti sbaglio o una agenzia funebre vende casse e casomai fiori… Oppure lei è al corrente che può pure decespugliare?
Mi perdoni ma…. Il suo gridare all’interesse della cooperativa aggidicataria, di cui per altro passa alcune informazioni infondate, mi pare invece il tentativo di volere nascondere l’eccessivo interesse di altri di voler arrivare a tutti i costi. E mi chiedo… Quale è questo interesse.? Io credo che non è un ritorno economico generato dalla gestione del cimitero in sé, ma bensì altro e che è così me lo fa pensare il fatto che tutti gli altri da lei citati come invitati a partecipare non hanno
neppure presentato busta? Tutti stupidi, sfaticati, oppure dica lei????
Lei è invece pienamente disinteressato e si vede……ahahah
che significa ogni occasione è buona per fare politica?
invece che lei parli di politica fa piangere vedendo dove è arrivata la politica
Mi risulta ,per avere redatto la comunicazione al sindaco su mandato di tutti i governatori allora in carica, che tutte le confraternite, compagnie ed associazioni similari avessero declinato l’invito del comune ad affidare allo stesso la pulizia e la manutenzione delle sepolture di loro competenza assumendosene , pertanto l’onere come hanno da sempre degnamente fatto, ciò anche per l’eccessivo onere che avrebbero dovuto assumere. E’ cambiato qualcosa ?
Hanno fatto marcia indietro ? Per quanto concerne l’ampliamento del cimitero, argomento sul quale sono spesso intervenuto, mi chiedo : siamo proprio sicuri che si farà visti i tempi biblici di ogni sua fase ( oltre 15 anni) o un bel giorno l’impresa aggiudicataria dei lavori con il 42% di ribasso rinunci all’appalto chiedendo i danni ? Mi piacerebbe avere una risposta da parte di chi, mettendoci la propria identità, sia veramente informato.
Carissimo campagnolo se le cose non li sai salle,infatti fino a poco tempo fa l’accreditamento era TUMULAZIONE E TRASPORTO FUNEBRE (servizi funebri)non tumulazione e decespugliare,mi sembra un po’ forzato il binomio