Il Sindaco Tumminello in merito alla mancata partecipazione della Senatrice Di Giorgi alla seduta di Giunta

Di seguito riportiamo il commento del Sindaco Antonio Tumminello ripreso dal suo profilo Facebook in merito alla mancata partecipazione della Senatrice Di Giorgi alla seduta della Giunta Comunale.
Mi è dispiaciuto leggere della volontà della Senatrice Di Giorgi di non partecipare all’incontro di Giunta Municipale e di Consiglio Comunale, che avevamo concordato.
Personalmente credo che sia stato un errore non aver dato il suo contributo (i nostri dipendenti / contrattisti erano entusiasti del suo coinvolgimento), del resto gli argomenti da trattare sono soltanto di comune interesse per la nostra Comunità.
Ma purtroppo a questi, probabilmente, ha dovuto anteporre quelli del locale Circolo del PD.
Ad majora.
Antonio Tumminello
Sindaco di Castelbuono
Chi mala fiura Anto’. . .
“A mala fiura” l’hanno fatta altri con il loro veto
Non bisogna mai fidarsi dei politici, a qualunque schieramento essi appartengano.
Se poi sono di sinistra, bisogna non fidarsi il doppio 🙂 🙂 🙂
Dal cancro puoi salvarti, dal compagno no.
La brutta figura l ha fatta la senatrice che aveva il dovere politico istituzionale di incontrare i rappresentanti di una comunità! La signora Di Giorgi piottosto che essere Senatrice della Repubblica… che dovrebbe rappresentare tutto il popolo…, ha dimostrato di essere senatrice di un pd castelbuonese fatto di 4 cittadini poco rappresentativi…che la vogliono tutta per se…(c è tant’ altro PD fuori da quel pd)
Ma l’ amministrazione comunale non rappresenta tutta la comunità? Allora perché la senatrice ci ha ripensato? Di cosa si sarebbe parlato..di elezioni 2017? Il comunicato parlava chiaro: dei problemi della gente …che sarebbero stati trattati in consiglio comunale in seduta pubblica e aperta.
Buona Festa della Repubblica alla Senatrice, al pd, all’ amministrazione Tummnello e a tutti i castelbuonesi.
ma che la smettesse una buona volta di millantare credito e si metta a risolvere i problemi che ci sono in paese, frana di Dolce Sogno in testa…
Signori ma ci rendiamo conto a che punto siamo arrivati, questo astio questa acredine da parte del locale circolo del pd nei confronti dell’amministrazione comunale, ma che cosa significa per lor signori fare politica? Il fatto di nn essere più alla guida del paese li ha esasperati a tal punto, non siamo in un regime i vostri modelli mentali assumono, in certe occasioni come queste, contorni che fanno davvero paura, che vanno al di là dello scontro politico cercando di indebolire la persona in ogni modo, grave scorrettezza da parte di entrambi se così stanno verosimilmente le cose.
Leggete il post dell’ex sindaco su fb e capirete tante cose, compreso come andrà a finire se l’anno prossimo perderà di nuovo le elezioni
Le hanno già perse
La divisione classica in partiti tradizionali in un paese di 9000 anime mi pare alquanto ridicola ed in ogni caso l’invito era stato rivolto alla senatrice per discutere di un grave problema che non è solo di chi ha votato Tumminello ma di un centinaio di persone che vedono il proprio futuro a rischio. A mio modesto parere ha sbagliato la senatrice a non dare il proprio contributo ed ancor di più l’opposizione che la osanna parlando di brutta figura del sindaco. Hanno solo dimostrato che per tutti loro conta prima l’appartenenza politica e dopo, molto dopo, i problemi di quella gente che li ha eletti. Pensateci alle prossime elezioni!
Ci penseremo, eccome!
Qualsiasi loro azione, qualsiasi loro iniziativa, qualsiasi loro comunicato è come un implacabile boomerang che si ritorce contro di loro. Sono riusciti, in questi 4 anni a mettere in luce il peggio di loro stessi. Finalmente hanno ben mostrato la loro reale natura.