Spieghiamo tutti gli errori nell’assurda vicenda del concorso del comune di Castelbuono annullato dal TAR

Ritorniamo sull’annullamento del concorso indetto dal comune di Castelbuono perché questa vicenda è iniziata male ed è finita peggio ma quello che più conta è che poteva essere tranquillamente evitata usando una normale prudenza e basilare sapienza nella gestione amministrativa.
Riepiloghiamo i punti salienti di quanto è successo.
Nel gennaio 2022 a Castelbuono si deve svolgere un concorso la cui prova scritta viene rimandata per emergenza covid.
Alla nuova data delle prove, un candidato è impossibilitato a presentarsi per causa covid, quindi invia una PEC chiedendo una prova straordinaria oppure una prova da remoto in conformità con la disciplina attuale in vigore con la pandemia.
La commissione rifiuta il riconoscimento del covid come impossibilità di forza maggiore e nega la concessione della prova straordinaria o da remoto e procede ugualmente con la prova scritta.
Al contrario di quanto succede al candidato impossibilitato per covid, concede ad un altro candidato una prova scritta straordinaria per cause diverse dal covid. E questo è solo il primo errore davvero illogico e inspiegabile che viene anche sottolineato dal TAR.
Il candidato colpito da covid, subito dopo la prova scritta, ricorre al TAR impugnando la sua esclusione.
A questo punto, la commissione anziché aspettare l’eventuale sospensiva o meno del TAR, fissata venti giorni dopo, procede immediatamente per la prova orale e all’approvazione della stessa correndo il rischio che il TAR sospendesse tutto.
Non solo, ma in attesa della decisione del TAR – rinviata a causa dell’approvazione della graduatoria – la Giunta comunale assume il primo risultato in graduatoria e non si ferma qui, perché la Giunta – appena due giorni prima della decisione di annullamento – assume altri due in graduatoria – nonostante il concorso bandito fosse per un solo posto. E queste due ultime assunzioni – per giunta non previste dal bando – sono l’ultimo colossale errore dettato da una inspiegabile fretta.
Morale della favola, se la commissione avesse accordato la prova straordinaria a gennaio – così come risaputo sulla scorta della normativa e della giurisprudenza – in venti giorni si sarebbe risolto tutto.
Ma anche se avesse aspettato la prima decisione del TAR che sarebbe stata a fine febbraio, avremmo evitato una vicenda paradossale che, alla luce di scelte sbagliate e affrettate, ci è costata altri 2.500 euro di spese legali oltre una grandissima confusione e perdita di tempo.
E questa non è né l’unica (ricordiamo la vicenda delle visiere al posto delle mascherine oppure quella del tampone mensile obbligatorio per i commercianti, anch’esso sconfessato dal TAR, e tante altre) né la più grossa cappellata commessa da questa amministrazione, sulla cui competenza ed efficacia ci sono dubbi enormi da parte di tutti.
Eppure gli stessi tutti continuano a darla per favorita alle prossime elezioni.
C’è qualcuno bravo a spiegarlo?
Te lo spiego io: perché gli elettori sono più scarsi degli eletti, semplice, no?
Si. Ve lo spiego io. Il motivo è che l’umilta’ non è nel vostro essere ma altrove…
Intanto piena solidarietà ai colleghi, vincitori e non, ma a cosa dobbiamo ancora assistere per classificare definitivamente chi amministra Castelbuono?
E ora a quelli che sono già in servizio cosa succede?
è una situazione in cui ove fosse stato annullato il concorso deriverebbe giuridicamente che l’atto amministrativo su cui si basa la procedura di assunzione sarebbe basato su atto nullo, e pertanto nullo anche esso, con la rescissione immediata del rapporto di lavoro, quando il consiglio di Stato a cui il comune avrà fatto ricorso si pronuncerà. In ogni caso la corte dei conti dovrebbe valutare il danno erariale, se sono stati pagati stipendi senza un titolo. Ovviamente ricorreranno contro l’atto di licenziamento anche i tre assunti. ci sta pastura per avvocati in quantità. invito l’opposizione a scrivere al prefetto. Per i controinteressati, ove in autotutela il comune non rescindesse il rapporto, si potrebbe configurare l’intervento della procura della repubblica
Speriamo! Invece nessuna speranza che l’opposizione possa muovere un solo dito. Silenzio, come hanno fatto in cinque anni
Di #paraccate l attuale amministrazione ne ha fatto a non finire,voglio solo ricordare una delle prime.Il sindaco presidente del consorzio produttori madoniti multato x la vicenda Liccia (descrive la correttezza del re) fa firmare al vice sindaco l annullamento della multa ,solo da noi possono succedere certe cose in barba alla etica e alla correttezza a dimostrazione di un alto livello dell’ opposizione non se ne parlo nemmeno mi aspetto almeno che in campagna elettorale l avvocato i #vannia# su questo e tanto altro ne hanno fatto paraccate in media una al mese x concludere bisogna dire che hanno# culo
Stia tranquillo che non lo vannierà. Se ne guarderà bene. Vuole scommettere?
Una gestione approssimativa del concorso come anche di tutto ciò che è stato amministrato nel corso delle legislature di questa amministrazione. Duole dirlo ma, se è vero che il mondo ci guarda, non ci stiamo facendo una bella figura.
le legislature di questa amministrazione ahahahahahahah