Ultim’ora. Ufficiale: i forestali siciliani vincono a Bruxelles con lo studio legale Fasano. La Regione dovrà risarcire

Ultim’ora. Gennaio 2020, è ufficiale: i forestali siciliani vincono a Bruxelles con lo studio legale Fasano. la Regione Siciliana dovrà risarcire il danno e procedere con la conversione dei contratti

Un grande risultato per i forestali quello ottenuto in data 15 gennaio 2020. Un successo senza precedenti per una parte della categoria che ha presentato istanza petitionnaire al Parlamento Europeo con lo Studio legale Fasano.

Già questa estate e nei primi mesi di ottobre si era visto muovere qualcosa con la prima lettera di richiamo. Poi, dopo l’integrazione documentale curata dallo studio è arrivata la risposta ufficiale.

La comunicazione formale è arrivata il 15 gennaio 2020 e così recita: La informiamo che in data 28.10.2019 la Commissione europea ha inviato alla commissione per le petizioni l’esito del suo esame preliminare, nel quale la Commissione ha esplicitato quanto segue:

La Commissione ha esaminato la normativa italiana che disciplina l’utilizzo di una successione di contratti a tempo determinato per i lavoratori del settore pubblico che sono stati esclusi dal campo di applicazione del decreto legislativo n. 81 del 2015. La Commissione ritiene che la normativa nazionale non protegga tali lavoratori dall’utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato e non è quindi conforme alla clausola 5 dell’accordo quadro. La Commissione ha pertanto inviato all’Italia in data 25 luglio 2019 una lettera di costituzione in mora, il cui contenuto è riassunto in un comunicato stampa del 25 luglio 2019 . La Commissione terrà informata la commissione per le petizioni in merito al seguito che deciderà di dare alla procedura di infrazione“.

La risposta della Commissione europea è stata trasmessa allo Studio legale Fasano in data 19.12.2019.

Cordiali saluti,

La segreteria
Commissione per le petizioni

Aperta quindi la procedura di infrazione comunitaria e riconosciuto il danno comunitario per l’eccessiva e reiterata applicazione di un termine contrattuale.

Un risultato ottenuto per la prima volta in sede comunitaria, presso il Parlamento europeo per la categoria dei forestali grazie al lavoro svolto da quasi 5 anni dalle sorelle Fasano, legali specializzate in diritto del Lavoro.

Vediamo insieme gli aspetti della vicenda con l’avvocato Angela Maria Fasano.

Avvocato Fasano, come è nata l’idea di avviare una azione collettiva comunitaria per la categoria forestale?

Nel 2015, grazie ad un gruppo di lavoratori di Castelbuono. Da lì la notizia, grazie anche al Blog dei Forestali, si è sparsa a macchia d’olio in tutta la Sicilia.

Cosa ha fatto in sostanza il suo studio?

Nel premettere che questa non è azione depositata presso il Giudice Nazionale ma una class action collettiva comunitaria che non presenta nessuna correlazione con i recenti giudizi svolti in provincia di Ragusa dove si è ottenuto solo il diritto al risarcimento del danno, voglio sottolineare che la nostra azione è stata depositata presso il Parlamento Europeo e che è l’unica a livello comunitario oggi pendente a Bruxelles per la categoria Forestale. A Bruxelles ho fatto personalmente.