Valtur lascia una voragine nelle casse del Comune
Il disastro della Valtur apre una voragine nelle casse del comune di Pollina. Il gruppo che gestisce diversi villaggi turistici, dal 2011 in amministrazione straordinaria, non ha pagato l’Ici e la Tarsu sin dal 2000. Ha quindi evaso qualcosa come un milione e 116 mila euro. Sono soldi che rientrano nello stato di passività della società e sono, ammette lo stesso sindaco Magda Culotta, di difficile esazione.
Il comune si è comunque insinuato nella procedura fallimentare. Di tutto si fa menzione in un passaggio del documento approvato durante la seduta aperta del consiglio comunale, che si è svolta davanti al villaggio di cui i commissari straordinari hanno deciso la chiusura.
A Finale c’è grande preoccupazione per il salasso che la mancata riapertura del villaggio comporterà all’economia del comprensorio. E anche all’amministrazione comunale che cercherà di recuperare i tributi evasi: è una cifra enorme per qualsiasi ente locale, a maggior ragione per un piccolo comune come quello di Pollina.
(Fonte: lavoceweb.com)
Forse anche per merito di tutto ciò?
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/patti-chiari-e-amicizia-lunga-si-indaga-sulle-vacanze-valtur-regalate-da-carmelo-patti-57184.htm
E in ogni caso il sindaco Culotta dov’era in tutto ciò?
E adesso dov’é? Ah già scusate….
Con “tutto ciò” non si è capito che vuoi insinuare. Pensi che il fallimento della Valtur dipenda dagli sconti fatti a Schifani , Alfano e chissà a quanti altri pezzi da novanta? Facci capire cosa il Sindaco di Pollina poteva fare e non ha fatto invece di dire le solite castronerie: dov’era in tutto ciò, adesso dov’è,ha già scusate…Stai imparando il linguaggio Tumminelliano?