Vergognoso lo stato di abbandono in cui versa tutta l’area intorno al Castello dei Ventimiglia. Il grido di allarme lanciato da Vincenzo Allegra

“È vergognoso lo stato di abbandono in cui versa tutta l’area intorno al Castello dei Ventimiglia”. Il grido di allarme lanciato da Vincenzo Allegra, candidato sindaco di Svolta Popolare per Castelbuono”
Con alcuni attivisti del nostro movimento – continua Allegra – abbiamo girato l’intero perimetro del medievale maniero ed abbiamo scoperto una serie di problematiche che in alcuni casi rasentano il pubblico pericolo. Abbiamo documentato tutto con un reportage fotografico a testimonianza dell’incuria riservata al prestigioso e unico monumento, testimonianza dell’epopea ventimigliana, tra i più grandi ed importanti casati della nobiltà siciliana”.
L’analisi e la descrizione del candidato sindaco Allegra è chiara e mette in luce tutte le carenze manutentive. “Erbacce incolte che in alcune zone sono più alte di una persona, colonne di scarico rotte in tantissimi punti con fuoriuscita di acqua pluviale, e non solo, che si riversa, deteriorandoli, sui muri in pietra dello storico castello, fili della messa a terra e di linea elettrica scoperti con grave pericolo pubblico considerato che alcuni giovani castelbuonesi, ahimè, usano questi luoghi abbandonati per usi illeciti quali scorribande vandaliche e scritte sui muri di un monumento di rilevanza storica”.
E conclude affermando che “Tutto questo è di una gravità inconfutabile con colpe che ricadono interamente su chi avrebbe dovuto vigilare e far effettuare le dovute manutenzioni conservative, rischiando di portare al degrado il monumento fiore all’occhiello dell’intera comunità castelbuonese. E’ altrettanto grave che nessuno abbia mai pensato di denunciare tutto questo e chiedere a viva voce di riqualificare l’intera area castellana dove, con interventi di recupero, si possa creare un percorso fruibile a piedi ed in bici, dove sarebbe bello rivedere i bambini che vi giocano, in apposite aree attrezzate, e gli anziani avere spazi per i loro ritrovi diurni. Poi ancora pensando a quel luogo che per molti turisti è primo impatto con Castelbuono, creare un punto accoglienza e di informazioni turistiche e, magari, tornare a far rivivere i mitici anni Sessanta con la riapertura di un bar che possa allietare anche le ore serali della bella stagione. Ovviamente tutto questo non prima di avere eliminato tutto lo scempio che attualmente riguarda le zone ai lati e dietro la facciata principale del Castello dei Ventimiglia”.
Svolta Popolare per Castelbuono
Il candidato sindaco
Vincenzo Allegra
un si puoni senitiri gli steriotipi del candidato sindaco Allegra. Da che parla di erbacce a che parla di ritrovo per giovani ed anziani (immagginate i ns anziani che invece che recarsi nei loro circoli con mazzo di carte, tavolo pieghevole, sedie o coperta al seguito vanno a piazzarsi all’intorno del castello per passare il tempo) e bar per rivivere i mitici anni 60 ( non ricoprdo di un bar in piazza castello, sarà che non cero ma ho chiesto e nessuno lo ricorda). Dulcis in fundo percorso da bici, ma di cosa parla di downhill ?? e qui si fa complicato perchè bisognerebbe spiegargli il termine inglese.
E se n’è accorto giusto giusto ora??????????
Nei mitici anni sessanta per quello che si dice proprio lì si andava a soddisfare bisogni corporali di ogni tipo. Niente escluso.
Credo che il candidato sindaco non ha argomenti e si attacca alle erbacce, inizia a scrivere un programma
L’attenzione su piazza castello è stata sempre concentrata sul cine-teatro le fontanelle (sull’utilità del quale continuo a nutrire dubbi) e, paradossalmente, della valorizzazione della zona verde attorno al castello non importa a nessuno…e non importa a nessuno neppure dell’arco del castello che mi pare da tempo necessiti di cure!
A Castelbuono, con tutto rispetto, le emergenze sono ben altre! Da non sottovalutare assolutamente il simbolo di una comunità importante, ma ci bel altre esigenze: lavoro e meritocrazia, abolizione del clientelismo!
Fosse per me, rivoluzionerei pure il sistema di altri monopoli radicalizzato esistenti in paese e in tutta la Sicilia!
Auguri a tutti.
Sarebbe molto più facile imboccare un buon decespugliatore e cominciare a lavorare, un buon politico che è innamorato del propio paese , comincia a dare l’esempio .
No foto , ma lavoro .
Siamo alle solite.
In campagna elettorale tutti i candidati sembrano “svegliarsi” e accorgersi di tutti i “pila” fuori posto di Castelbuono. Poi, una volta eletti, ritornano in “letargo” per 4 anni e 10 mesi e solo gli ultimi 2 mesi ricominciano a pensare come riconquistare la “poltrona”. Ciò quasi sempre non coincide col bene comune di tutti, ma soprattutto con favori verso pochi “ottimi” portatori di voti.
Il “ciclo” continua così da sempre e purtroppo sarà sempre così.
POVERI NOI! 🙁
Ma ultimamente i banner sui “Biscotti Tumminello” sono dappertutto. Sembra una sorta di pubblicità elettorale velata: “ti viu un ti viu”? 🙂 🙂
La denuncia del degrado della zona intorno al Castello, fatta da un candidato sindaco o da un comune cittadino, oggi o ieri, resta sempre una denuncia, che, se vera, è un fatto grave. E i “fatti” di degrado ambientale sono oggetto di analisi da parte del NOE. E poi, un altro movimento elettorale non ha scritto a caratteri cubitali su uno schermo “DECORO URBANO”? Se governa, perché non ha provveduto al risanamento della zona degradata?