Petralia Soprana: la Giunta comunale e il presidente del consiglio si dimezzano lo stipendio
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO LEO AGNELLO E LA NUOVA GIUNTA COMUNALE GUIDATA DA PIETRO MACALUSO SI DIMEZZA LO STIPENDIO
Petralia Soprana 06 luglio 2017 – La giunta comunale si dimezza l’indennità. La delibera è tra i primi atti approvati dall’amministrazione guidata da Pietro Macaluso. A conferma di quanto adottato nella precedente legislatura e di quanto affermato in campagna elettorale il sindaco, gli assessori Leonardo La Placa, Michele Albanese e Laura Sabatino ed anche il presidente del consiglio Leo Agnello hanno rinunciato al 5O% della propria indennità di funzione lasciandola nelle casse comunali. Si tratta di circa 20 mila euro l’anno che gli amministratori restituiscono ai cittadini. “La scelta unanime della giunta comunale e del presidente del consiglio di rinunciare alla metà della propria indennità – afferma il sindaco Pietro Macaluso – rientra nello “spirito di servizio” che è il modo in cui intendiamo la politica.”
Da ricordare che il sindaco Pietro Macaluso alla fine della legislatura ha speso il rimanente 50% del proprio stipendio, circa 50.000 euro, per realizzare dei parchi gioco per bambini e altri interventi migliorativi in vari centri abitati del territorio comunale. Una scelta che ha suscitato apprezzamenti e l’interesse anche di riviste nazionali tra le quali il settimanale NUOVO della Cairo Editori che ha dedicato due pagine all’iniziativa.
Questi sono esempi di servizio civile, che determina ormai il cambiamento epocale in cui il politico di turno, continua a svolgere la propria attività con il recupero delle spese sostenute per espletare il mandato. Bravi bravi bravi e merito alla onestà intellettuale dei cittadini coinvolti.
Filippo ma di cosa sta parlando!?
A Castelbuono fare politica ha un costo?
Non siamo mica a petralia?
Gli ricordo Che un presidente del consiglio comunale ha da lavorare sodo! E non Può mica devolvere parte dello stipendio ai Più bisognosi.
UN assessore ha da lavorare tanto è sodo! e non Può mica pensare di devolvere lo stipendio hai Più bisognosi, a maggior ragione quando questo diventa un primo lavoro
Potrebbero prendere esempio.
La Calì era disposta a fare il Presidente del Consiglio gratuitamente…sicuramente sarebbe stato un bene per la comunità…….
Dimenticavo la politica è spirito di servizio e non un lavoro
A Castelbuono è un impiego