“Vuolsi così colà si puote, ciò che si vuole e più non dimandare”

Cari amici e concittadini. Sono oramai passati alcuni giorni dalla “incoronazione” ufficiale a sindaco di Antonio Tumminello.

E già abbiamo i primi provvedimenti che naturalmente fanno discutere. Devo dire che su uno di essi ha mantenuto le promesse fatta durante una delle riunioni che ha tenuto durante la campagna elettorale.

Nello specifico, trattavasi della riunione dedicata agli artigiani e commercianti, alla quale ero presente. Già allora   l’oramai sindaco disse che in caso di sua elezione la prima cosa che avrebbe fatto era liberare Piazza Matteotti, o quanto meno permettere a chi scende da via Mustafà di non dover fare il giro dal’incrocio di via Giardini con Via Geraci (dove c’è la fermata dell’Autobus, per intenderci!) e risalire per via Vittorio Emanuele. Snellendo sicuramente la zona poc’anzi citata. Naturalmente i commenti come al solito sono stati tanti. Soprattutto poiché qualcuno sostiene che non doveva essere così il risultato. Ma per quest’anno, a causa di autorizzazioni date dalla precedente amministrazione, la situazione rimmarà così come la vedete! Per la serie “chissa è a zita!”

Comunque mi auguro che la stessa solerzia applicata per Piazza Matteotti, presto verrà data anche per altre situazioni, ad avviso di molti cittadini, urgenti.

Una delle situazioni che spero verranno attenzionate in tempi brevi, sempre per problemi inerenti al traffico urbano è certamente quelli che riguardano la tratta di Via Dante Alighieri – Via Fonte di Camar. La prima via, da me soprannominata, “Uno dei gironi dell’Inferno” soprattutto in certe ore del giorno, poiché attraversata da tir, autobus e quant’altro. Nonché  pure a causa della mancanza di controllo sufficiente da parte dei vigili urbani, che però “ahimè” per quanto riguarda la situazione succitata hanno le loro giuridiche limitazioni. (Segnaletica non esistente, avvisi non riportati, una fermata dell’autobus ubicata in zona di elevato traffico nelle ore di punta e soprattutto in presenza di attività commerciali). Inoltre mettiamoci pure una bella dose di mancanza di tatto da parte di noi automobilisti, ed il risultato è quello che vediamo nel quotidiano. Mi auguro allora, che la nuova amministrazione, con la medesima solerzia provveda a trovare una soluzione che provveda a dare a tutti la possibilità di poter svolgere agevolmente le proprie attività quotidiane, che si tratti di svolgere il proprio dovere, a far girare l’economia di una delle zone più operose di Castelbuono, nel rispetto delle regole e della civiltà. A tal proposito si potrebbe riprendere l’idea, dovuta mettere da parte dalla precedente amministrazione, poiché i fondi di circa € 800.000sono stati destinati ad altre “opere”, del raddoppio di via Papà Giovanni, che permetterebbe lo snellimento del traffico da via Dante Alighieri.

Su un’altra questione di ordine quotidiano, sulla quale mi auguro a breve si volga ad una soluzione è la copertura del Digitale Terrestre. Ai primi di luglio a Castelbuono ci sarà lo “Switch Off” ovvero il distacco dall’analogico. Già oggi ci sono molte lamentele da parte di cittadini che da tempo nonostante ciò che era stato pubblicizzato a livello nazionale, che con l’acquisto di un nuovo TV o un economico decoder avrebbero potuto attingere ai nuovi canali della piattaforma digitale terrestre. Purtroppo così non è, perché a luglio solo chi sarà dotato di Decoder Satellitare definito “TV SAT” (con un costo superiore alle € 80,00). Poiché per un problema di atavica natura a Castelbuono, allo stato attuale col digitale terrestre è possibile visionare esclusivamente solo i canali RAI del DTV (Digitale Terrestre). Ci auguriamo che la solerzia sia adoperata anche riguardo questa problematica.

In ultimo voglio fare una segnalazione che mi è stata portata ad attenzione da un cittadino. Il quale contattando il Servizio Gratuito ATO  per lo smaltimento dei “Rifiuti Speciali”, gli è stato riferito che d’ora in poi ci saranno delle limitazioni nel ritiro dei rifiuti speciali. Mi sorge il dubbio che forse a causa della precedente lettera, del cui debito ha paventato il Sindaco Tumminello nei confronti dell’ATO durante il 1° Consiglio Comunale , inizi ad avere delle ripercussioni, sui servizi fin’ora garantiti. Ma spero di sbagliarmi! E mi auguro che verranno dati dei chiarimenti definitivi durante il prossimo consiglio comunale.

Per intanto continuiamo da “cittadini attenti e più informati” a osservare ciò che accade e a riportarlo a disposizione di tutti. Nell’attesa che il tempo galant’uomo faccia il suo corso e dimostri se un cavallo è buono a lunga cosa, vi saluto con affetto.