Accademia dei Curiosi: rassegna di film per bambini dai 6 ai 12 anni
“Una rassegna per chi non si rassegna”.
“Questi nostri attori erano spiriti, e tutti si sono dissolti nell’aria, nell’aria sottile come loro. E come il fragile edificio di questa favola, si dissolveranno un giorno le torri orgogliose che toccano con la loro cima le nubi, gli splendidi palazzi e i templi solenni – si dissolverà lo stesso globo immenso della terra, con tutta la vita che contiene. E come questo spettacolo senza realtà che ora è svanito, tutto il mondo scomparirà nel nulla senza lasciare dietro di sé neppure il vapore di una nube. Noi siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni; e la nostra breve vita è cinta di sonno.” Queste famose parole pronunciate da Prospero, che risuonano nel quarto atto de La Tempesta di W. Shakespeare, sono anche la fonte di ispirazione del titolo di una rassegna cinematografica dedicata ai bambini (quelli veri e quelli celati in ciascuno di noi) organizzata dall’Accademia dei Curiosi.
Quattro film, molto diversi tra loro, che condurranno i giovani curiosi nel mondo “dissolto nell’aria” del cinema per un entusiasmante viaggio dentro i personaggi, le storie, le musiche, e attraverso quarant’anni di storia dei costumi, delle mode, dei modelli sociali, proposti con la semplicità doverosa alle orecchie più preziose perché più sensibili: quelle dei bambini.
Oltre ad una guida alla visione e poi un momento per i commenti, l’Accademia dei Curiosi offrirà ai suoi iscritti un gioco, naturalmente a premi: perchè tra il tempo dello sguardo e quello dello svago ci sia il tempo di non rassegnarsi a subire le immagini.
Locandina descrittiva
Per informazioni
Accademiadeicuriosi1@gmail.com
Mob. 3886506177
Certo che questa accademia dei curiosi fa un comunicato al giorno….e quando non esisteva questa accademia come si faceva a vivere in questa comunità?
se possibile sarebbe di interesse capire se l’iniziativa sia di natura imprenditoriale ovvero di volontariato
E cosa cambia?
Volontariato o imprenditoriale l’importante è che si faccia qualcosa per innalzare il livello culturale di Castelbuono, che negli ultimi decenni è caduto molto in basso. E loro c’è la mettono tutta.
Complimenti all’Accademia dei Curiosi, buon lavoro!
cambia profondamente rispetto agli obblighi di legge, si informi
Caro Giuseppe se la cultura e’ così in basso a Castelbuono la responsabilità e’ di coloro che hanno avuto ruoli.
Una di essi oggi è al vertice di questa Accademia.
Ci informi Lei. Quali obblighi?
ascolti non ho alcuna voglia di farmi coinvolgere in un “flaming” con chicchessia.
non so che faccia o di cosa si occupi, nè mi interessa.
qualora si tratti di pubblico esercizio la Legge prevede obblighi fiscali, di idoneità dei locali, che evidentemente non sono più una civile abitazione, e di corretto inquadramento giuslavoristico dei prestatori d’opera e dipendenti. ovviamente siamo in un paese a legalità limitata, e uno può aprire un’attività di molitura uve senza licenza, o con una licenza diversa, stessa cosa dicasi per molitura olive, palestre sparse in giro per le quali non è stata effettuata alcuna variazione di destinazione d’uso…ecc.ecc.
in ultimo, e mi risparmi accorate repliche da pasionaria, sappia che la tassa rifiuti che paga un pubblico esercizio, risulta al metro quadrato, più alta di quella che paga una civile abitazione.
ah dimenticavo i film per proiezioni uso pubblico prevedono SIAE diversa da quelli per proiezione privata.per il resto attività di doposcuola perfettamente legittima, non ho niente contro nessuno a scanso di equivoci
Grazie dei chiarimenti.