Castelbuono in comune chiede misure straordinarie per il contrasto della crisi economica. Occorrono 2milioni di euro dell’avanzo di amministrazione

In merito alla nota prot. 8850 del 22.05.2020 avente ad oggetto: Trasmissione bozza di proposta per l’utilizzo dell’avanzo di Amministrazione di € 1.000.000.000.

Si rileva quanto segue:
Gli incontri da Lei organizzati sono stati richiesti espressamente da questo gruppo politico, purtroppo leggiamo nella sua nota qualcosa di molto diverso e malgrado le sollecitazioni non possiamo che far notare che gli stessi incontri ( soltanto 2 ) sono arrivati in ritardo.
E finita la fase 1, è finita la fase 2 ed il comune che Lei Amministra è alla fase ZERO.

Non possiamo pertanto Accettare questo Suo modo di procedere e certamente non lo possiamo avallare, come non possiamo darle nessun alibi in merito.
Avevamo espressamente richiesto un Consiglio comunale ad hoc, dove ognuno avrebbe potuto dare il suo contributo e riflettere in merito ed invece lei non permette lo svolgimento del consiglio comunale, ci manda una proposta definita nei minimi particolari iniziando dal quanto utilizzare ( € 1.000.000) e da come ( lungo elenco dettagliato) come capirà non possiamo condividere ne il metodo ne il merito di molte proposte.
Pertanto nelle more del Consiglio Comunale le anticipo che la richiesta del gruppo è di utilizzare € 2.000.000 dei € 2.700.000 almeno che il Comune ha disposizione.

Vogliamo misure rivolte alla generalità dei nostri concittadini, senza discrezione e senza valutazioni particolari inoltre non parliamo di programmare l’avanzo di amministrazione ma di porre in essere misure straordinarie per l’emergenza sociale ed economica che deriva dalla Pandemia Covid 19.
Ecco perche proponiamo interventi economici di sostegno a famiglie ed imprese:

– azzeramento per l’anno 2020 dell’ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF
– un Contributo a fondo perduto per tutte le attività economiche di Castelbuono danneggiate dalla chiusura di € 3.000 ciascuna, con un fondo straordinario di € 600.000.
– azzeramento per l’anno 2020 della TARI per le attività economiche chiuse e riduzione per le famiglie.
– attività lavorativa per persone prive di lavoro con la creazione di un fondo straordinario di € 400.000, per far lavorare almeno 100 persone bisognose con regolare avviso pubblico.

Servono inoltre interventi economici di sostegno per:
– contributi alloggiativi;
– contributi alle associazioni;
– spese utenze;
– acquisto e sviluppo tecnologico;
– servizi socio educativi, servizi per i disabili ed per gli anziani;
– asilo nido, scuola materna;

eliminazione di balzelli quali:
– eliminazione isola pedonale e parcheggi a pagamento;
– eliminazione imposta di soggiorno;

attività di sostegno alle imprese e ai professionisti locali:
– attività di promozione congiunta con le imprese locali, riorganizzazione mercato settimanale e Reintroduzione mercato km 0;

certamente non sfuggirà che tutti gli altri interventi da voi elencati potranno essere definiti all’interno di una strategia globale come sopra delineata oppure in una programmazione dei lavori pubblici che passi dalla possibilità di accedere a finanziamenti o risorse aggiuntive, come non sfuggirà la necessità di dare un segnale con la rinuncia dell’indennità degli amministratori.

Pertanto in merito alle valutazioni fatte in riferimento alle varie proposte e indicazioni più volte in parte evidenziate, si chiede alle SS.LL. se lo riterrà opportuno, di integrare il documento con le nostre proposte, fatte nell’esclusivo interesse della comunità di Castelbuono.
Si chiede altresì di dare indicazioni all’Ass.re Guarcello, quale persona da lei indicata, per far partecipare al Forum telematico il vice capogruppo Gianclelia Cucco ed il nostro coordinatore Dr. Santi Leta.

Il Gruppo Consiliare
F.to Antonio Tumminello F.to Gianclelia Cucco F.to Simone Sottile
F.to Laura Calì

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

4 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Caricamento articoli correlati...

4
0
Cosa ne pensi? Commenta!x