Giro di falsi disoccupati a Castelbuono. Indagini in corso, si ipotizza il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato

Indebita percezione dell’indennità di disoccupazione per diverse migliaia di euro è questa l’accusa che la Procura di Termini Imerese ha mosso nei confronti di una società regolarmente iscritta alla Camera di Commercio.

Dalle indagini si evincerebbe che tale società sia stata fondata con il solo scopo di creare lavoro fittizio allo scopo di far incassare ai propri falsi dipendenti le indennità di disoccupazione. Secondo quanto riporta Giuseppe Spallino sul Giornale di Sicilia di oggi, ci sarebbero anche decine di castelbuonesi tra gli assunti, che per entrare nella società avrebbero pagato una quota, con la promessa che in cambio avrebbero percepito seppur indebitamente l’indennità di disoccupazione. Le indagini sono tuttora in corso, si ipotizza il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’INPS.