L’Ass. Cusimano risponde all’interrogazione del MeetUp M5S in materia di reddito di cittadinanza

l’Ass. Anna Lisa Cusimano, in riscontro all’interrogazione del MeetUp M5S Castelbuono, pubblica la nota di risposta per informare riguardo al reddito di cittadinanza e allo stato di avanzamento delle procedure per la distribuzione nel tessuto locale. Afferma l’assessore che “spiace apprendere che il mancato avvio dei PUC è una situazione purtroppo diffusa in tutto il territorio nazionale, si confida nell’accelerazione delle procedure e nel più efficiente funzionamento globale del sistema, l’Amministrazione ha deliberato quanto doveva da tempo e attende fiduciosa l’avvio nel minor tempo possibile “. In basso la nota di riscontro.
Al MeetUp Castelbuono Movimento 5 Stelle
Oggetto: Riscontro a interrogazione riguardo al reddito di cittadinanza e allo stato di avanzamento delle procedure per la sua distribuzione nel tessuto locale.
In riscontro all’interrogazione da Voi presentata, si rappresenta quanto segue:
nella Gazzetta Ufficiale n. 5 dell’8 gennaio 2020 è stato pubblicato il decreto del Ministero del lavoro del 22 ottobre 2019 che definisce contenuti e caratteristiche dei cosiddetti “Progetti utili alla collettività” (PUC), cui i beneficiari del Reddito di cittadinanza 2020 (salvo eccezioni) dovranno obbligatoriamente partecipare, pena la perdita del sussidio.
Il reddito di cittadinanza è gestito quasi interamente da una piattaforma informatica denominata GEPI, la cui operatività solo da qualche giorno pare sia stata adeguata all’avvio dei PUC, infatti, prima non risultava attiva neanche l’apposita sezione.
Inoltre permane ad oggi, la criticità riguardante l’avvio concreto dei progetti riconducibili all’impiego delle risorse connesse all’avvio delle predette attività, riguardanti per esempio la copertura assicurativa, la visita medica, i presidi per la sicurezza, eventuali attività di tutoraggio e coordinamento e più ampiamente i materiali necessari per la realizzazione dei progetti.
Seppure, infatti, nei vari emendamenti attuativi, sia stato fatto riferimento ai fondi del Pon Inclusione e del Fondo Povertà, è stato specificato invece, in sede di giornate formative in favore dei case manager (settimana scorsa) e con riscontri Assessoriali, l’impossibilita di attingere a detti fondi distrettuali già approvati, nell’ottica di dover prioritariamente garantire i livelli essenziali di assistenza. In sostituzione di essi sarà possibile ricorrere ad altri fondi legati a:
- progettazioni prossime PAIS la cui finestra comunque di progettazione si aprirà sul portale SIGMA da Aprile;
- Fondo Povertà (annualità successive), di cui si attende decreto di ripartizione;
- fondi comunali.
Sono in atto, quindi, le verifiche necessarie all’operatività dei PUC al fine di darne concreta attuazione, anche in merito alle risorse da poter impiegare.
Ad oggi inoltre, l’ulteriore criticità riguarderebbe inoltre, l’assenza di comunicazione, tra la piattaforma gestita dai Centri per l’impiego ( ANPAL) e la piattaforma gestita dall’ente locale ( GEPI).
La piattaforma Gepi ed il sistema afferente al RdC dunque risulta in via di definizione ed in continuo divenire.
In occasione di corsi e giornate formative organizzate a favore dei case manager infatti, è stato ribadito che periodicamente verranno resi i vari aggiornamenti circa le corrette modalità da adottare per l’operatività del sistema e la realizzazione degli stessi progetti.
Il Comune di Castelbuono a seguito di delibera n. 136 del 24/10/2019 ad OGGETTO: “APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER L’ACCESSO E LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA DIGITALE PER LA GESTIONE DEI PATTI PER L’INCLUSIONE SOCIALE (PIATTAFORMA GePi)” ha già provveduto alla stipula della convenzione e ha nominato quale Coordinatore per il patto per l’inclusione sociale il dott. Vincenzo Schillaci e Responsabile per i controlli anagrafici la Sig.ra Giovanna Imburgia.
Per quanto concerne il numero corretto dei percettori RdC nel Comune di Castelbuono la piattaforma Gepi indica, al 25.02.2020 , 52 beneficiari. Non si è in possesso del dato relativo ai soggetti in carico al Centro per l’Impiego, per il parziale funzionamento della piattaforma.
Il Comune di Castelbuono in quanto facente parte del Distretto Socio-Sanitario 33 ,a seguito della Delibera del Comitato dei Sindaci n.8 del 29/01/2019 di approvazione del “Pon Inclusione” ha demandato alle assistenti sociali assunte dal Comune Capofila di Cefalù e nominate successivamente case manager la gestione del RdC e dei relativi PUC.
Ne consegue che il Comune di Castelbuono, pur mantenendo la titolarità dei PUC, li gestirà in conformità alla più ampia gestione del RdC ovvero in forma associata unitamente agli altri 8 Comuni del Distretto Socio-Sanitario 33 oltre che con il Centro per l’Impiego che per norma ne dovrà adottare la metà.
Si rassicura che in attesa di tali adempimenti, già da tempo è stata avviata grazie alle citate assistenti sociali, nominate case manager dai coordinatori, la fase di analisi preliminare necessaria a rilevare il bisogno e volta a definire potenzialità e caratteristiche dei lavoratori da avviare ai progetti.
Per quanto concerne la scelta degli ambiti ed al catalogo dei progetti ci si atterrà a quanto stabilito dalle circolari ministeriali con contestuale analisi ed individuazione delle necessità territoriali oltre che delle caratteristiche dei soggetti coinvolgibili.
Si evidenzia, infine, come emerso in occasione dei recenti momenti formativi Ministeriali ed Assessoriali che il mancato avvio dei PUC è una situazione purtroppo diffusa a tutto il territorio nazionale. Si confida pertanto nell’accelerazione delle procedure e nel più efficiente funzionamento globale del sistema.
L’Assessore
F.to Anna Lisa Cusimano
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