PUTIA “Leggère e amare”: si prosegue sabato con il regista Marinaro. Roberto Alajmo al Centro Sud l’1 luglio
Continua la rassegna di PUTIA sicilian creativity dedicata ai libri dal titolo “Leggère e amare”. Dopo il preludio dal sapore castelbuonese con “Tremante” di Massimiliano Città nell’aprile scorso, sabato 23 giugno, alle ore 18,30, sarà la volta del regista catanese Alessandro Marinaro e della sua opera d’esordio letteraria “Storie di presunti imbecilli”, ospite nell’art gallery di PUTIA insieme ad Antonio Privitera. Un caleidoscopio di personaggi bizzarri ognuno intento a cercare la propria felicità, ognuno a suo modo, per scavalcare i confini della società giudicante: una raccolta – quella edita da A&A edizioni – di storie diverse accomunate dall’attenzione che l’autore rivolge a personaggi spesso relegati al margine della comunità, ma coerenti e liberi e spesso poetici.
“Leggère e amare” prosegue così con i dialoghi intorno alla scrittura, non soltanto attraverso gli ospiti della rassegna ma contando sull’ausilio di altre forme d’arte che in qualche modo evocano atmosfere o elementi dei libri proposti. Nel primo incontro, infatti, insieme all’autore Massimiliano Città erano presenti il musicista Walter Mogavero, che ha accompagnato le parole con canzoni e musiche tratte dallo stesso romanzo, e l’artista Stefania Cordone che ha “prestato” una sua opera per la realizzazione della copertina del romanzo.
A contaminare l’incontro sarà questa volta il cinema e in particolare il cortometraggio “Buongiorno, sig. Bellavista” (2012), film breve di Alessandro Marinaro girato a Castelbuono, prodotto da 095mm e con il sostegno della Sicilia Film Commission. L’opera si è aggiudicata nel 2013 il titolo di Best Short Film all’Italian Contemporary Film Festival di Toronto.
La rassegna continua, con il patrocinio della Biblioteca Comunale e del Centro Polis, domenica 1 luglio presso il Centro Sud con un ospite d’eccezione: lo scrittore e giornalista Roberto Alajmo ed il suo “L’estate del ’78”, pubblicato quest’anno da Sellerio, l’opera più intima e controversa dello scrittore palermitano, apprezzatissima da critica e lettori.
In attesa di nuovi appuntamenti autunnali in via di definizione, altra tappa stabilita è giovedì 9 agosto, nel segno della creatività contemporanea. Proprio quando Castelbuono si prepara ad accogliere la XXII edizione dell’Ypsigrock Festival, si torna nuovamente all’interno della galleria d’arte di PUTIA e, in tarda mattinata, si parlerà di arte con Mauro Filippi e Luisa Tuttolomondo ed il loro “Street art in Sicilia – guida ai luoghi e alle opere”.
Partner tecnico della rassegna è l’azienda castelbuonese Abbazia Santa Anastasia, cantina e relais di charme.
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