Biblioteca Comunale: lunedì 11 maggio la consegna degli attestati di partecipazione al Progetto Paginoide
Lunedì 11 Maggio alle ore 18 presso i locali della Biblioteca Comunale, a conclusione del Progetto “Il Cinema in Biblioteca -Paginoide – Pagine in celluloide”, verranno consegnati gli attestati di partecipazione agli alunni delle classi quinte dell’Istituto Superiore “Luigi Failla Tedaldi” che hanno aderito all’iniziativa promossa dal Consiglio di Biblioteca.
Saranno presenti l’Assessore alla Cultura Gianclelia Cucco, i docenti referenti e i membri del Consiglio di Biblioteca.
Il I° Ciclo, costituito da quattro incontri, è stato dedicato alla visione di alcuni film del regista pistoiese Mauro Bolognini, in particolare de Il bell’Antonio, Senilità, La giornata balorda e Metello. Ricordiamo che Bolognini è stato uno degli autori del nostro Cinema che più ha attinto agli autori della letteratura italiana contemporanea.
Gli incontri sono stati condotti dalla scrivente, membro del Consiglio di Biblioteca e hanno avuto l’obiettivo di produrre una riflessione sul rapporto tra cinema e letteratura, guidando i ragazzi attraverso un viaggio che va dalla parola all’immagine, dal testo al film.
Il mondo della celluloide ha attinto più volte a quello della carta stampata, con esiti diversi e non sempre brillanti; il più delle volte controversi, per gli adattamenti, le trasposizioni, le “metamorfosi” subite dal testo. Tutte queste criticità sono state rilevate nel corso degli incontri.
Il progetto ha proposto un’analisi degli elementi che letteratura e cinema condividono e non; nello specifico: Il bell’Antonio di Brancati, Senilità di Svevo, Il naso tratto da “Racconti romani”e La raccomandazione tratto da “Nuovi racconti romani” di Moravia scelti come soggetti per La giornata balorda, Metello di Pratolini in rapporto alle pellicole di Mauro Bolognini.
La visione ha permesso scambi e collegamenti tra le due forme espressive, evidenziando le variazioni da un mezzo all’altro, considerando le differenti materie dell’espressione e le caratteristiche peculiari dei loro meccanismi narrativi, al fine di isolare e porre in rilievo concetti ed elementi comuni o dissonanze interessanti sia per lo studio del cinema che della letteratura.
In questa prospettiva, si è evidenziato come lo studio dell’adattamento può aiutare a capire il testo letterario in funzione della sceneggiatura in quanto particolari forme narrative.
Il cinema nel contesto dell’educazione letteraria ha una grande valenza. Oltre a far scoprire allo studente il piacere della lettura delle immagini, il suo utilizzo può essere considerato anche come un’opportunità per l’educazione a un “senso critico” e per lo sviluppo della molteplicità dei punti di vista da parte del discente.
Per i ragazzi l’iniziativa si è caricata di un valore aggiunto perché, conseguentemente all’attività svolta proprio in Biblioteca, hanno potuto conoscere e alcuni anche scoprire la Biblioteca come luogo dove, come è stato nel caso di Bolognini, possono nascere passioni, idee, interessi che maturando creano e sviluppano il senso critico e, perché no, anche la creatività dell’individuo in crescita.
La visione di questi film non avrebbe avuto la stessa valenza fuori dal contesto Biblioteca, perché proprio dai libri sono nati questi capolavori del Cinema, come ha dimostrato Bolognini, ed è alla lettura dei libri che bisogna fare riferimento per potere orientare i giovani anche nel loro futuro.
Per il Consiglio di Biblioteca
Dott.ssa Marika Lima
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