LA POLIZIA DI STATO ARRESTA, GRAZIE AD UN IRREPRENSIBILE CITTADINO E DOPO UN ROCAMBOLESCO INSEGUIMENTO, UN GIOVANE CHE AVEVA SCIPPATO LA BORSA AD UNA DONNA

LA POLIZIA DI STATO ARRESTA, GRAZIE AD UN IRREPRENSIBILE CITTADINO E DOPO UN ROCAMBOLESCO INSEGUIMENTO, UN GIOVANE CHE AVEVA SCIPPATO LA BORSA AD UNA DONNA
La Polizia di Stato, segnatamente personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha tratto in arresto un 31enne palermitano ritenuto responsabile del reato di furto con strappo e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nei giorni scorsi, in orario notturno, la sala Operativa aveva diramato una nota con la quale una donna segnalava di avere subito, in via Galileo Ferraris, lo scippo della propria borsa ad opera di un uomo fuggito a bordo di vettura (Lancia Musa) in direzione di via Francesco Crispi.
Dopo pochi istanti la stessa Centrale Operativa comunicava agli equipaggi che era in linea con un utente che, avendo assistito allo scippo sopra descritto, si era posto all’inseguimento del responsabile, comunicando di volta in volta la posizione del soggetto in fuga.
I poliziotti, grazie alle informazioni fornite dal cittadino, hanno intercettato la Lancia Musa all’altezza di via Lo Jacono e azionando i dispositivi acustici e luminosi hanno intimato “l’Alt Polizia” al sospettato che, invece di fermarsi, ha continuato la sua folle corsa per le vie cittadine, imboccando strade contromano e oltrepassando incroci con il semaforo rosso.
Il sospettato, che con tali manovre pericolose aveva messo a repentaglio l’incolumità degli operatori di polizia, degli automobilisti in transito e dei pedoni, è stato fermato in via Leopardi ove, sceso dalla vettura, ha tentato una precipitosa fuga appiedata ma, è stato raggiunto e con non poche difficoltà, definitivamente, bloccato.
L’uomo, identificato per A.D., è stato sottoposto a perquisizione personale e nella tasca del suo pantalone, gli agenti hanno rinvenuto un portafoglio con all’interno denaro e documenti intestati alla vittima, mentre sul sedile della vettura utilizzata per la fuga è stato rinvenuto un Iphone anch’esso di proprietà della vittima.
L’arresto del 31enne palermitano, per i reati di furto con strappo e resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.
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