Ypsigrock: ancora nuovi act per la 27ª edizione

Castelbuono (PA), 4 marzo 2024.  Ypsigrock è un boutique festival che ha costruito la sua fama sull’originalità delle scelte artistiche condensate nella celebre regola dell’Ypsi Once e nel modo in cui viene composta la sua line up. I nuovi act annunciati oggi confermano ulteriormente questa visione, che dal 1997 porta la direzione artistica del festival a unire sullo stesso palco alcuni nomi che hanno segnato la storia della musica indie e alternative internazionale con artisti destinati  a imporsi in fretta tra le preferenze degli ascoltatori di tutto il mondo, proponendoli in un cartellone eterogeneo costruito su una visione artistica coerente e fortemente identitaria.

Kae Tempest, Model/Actriz, Julie Byrne, YĪN YĪN, Tapir!, Royel Otis, Kimyan Law e Dame Area entrano nella line up della 27esima edizione di Ypsigrock, in scena dall’8 all’11 agosto a Castelbuono, e si aggiungono alle conferme di Explosions In The Sky, Colapesce Dimartino, Jadu Heart, Bdrmm, Chalk, Heartworms, Fat Dog, Oracle Sisters, Lauren Auder, Egyptian Blue, Laura Grove e Marta Del Grandi.

Manca ancora qualche mese al boutique festival dell’estate italiana ma è già chiaro che anche nel 2024 gli ypsini potranno godere ancora una volta di una proposta musicale ricercata, originale e unica per la sua fisionomia che sa incuriosire per la pluralità dei generi proposta. 

Dopo i sold out in tutto il mondo, sarà a Ypsigrock Kae Tempest, l’acclamatə artista inglese che con il suo ibrido di rap e hip-hop e  la sua poetica musicale mette in campo un racconto della contemporaneità in versi e rime taglienti. E poi ancora gli americani Model/Actriz, con il loro sound viscerale e Julie Byrne, cantautrice raffinata.  A Castelbuono ci saranno anche gli olandesi  YĪN YĪN con il loro mix contagioso di funk psichedelico, dalle influenze orientali. Mentre da Londra sbarcheranno con i loro alt-folk i Tapir!, freschi di un fortunatissimo esordio discografico e da Sydney i Royel Otis con il loro jangle pop eclettico. Infine, grazie al progetto ESNS Exchange (ex ETEP), saranno sul palco del primo boutique festival d’Italia anche l’austriaco Kimyan Law per un elegante show elettronico e il duo techno spagnolo Dame Area, che si aggiungono agli irlandesi Chalk, annunciati nelle scorse settimane. ESNS Exchange è il programma europeo ufficiale di scambio di talenti musicali, introdotto nel 2003 per favorire la circolazione dei talenti europei all’interno di un network di festival estivi, di cui Ypsigrock fa parte da diversi anni.

Yourope 

Dallo scorso febbraio Ypsigrock è entrato ufficialmente all’interno del circuito Yourope – The European Festival Association. Yourope è l’associazione più importante a livello europeo per i festival musicali ed è stata fondata nel 1998. Oggi rappresenta circa 120 festival e membri associati provenienti da circa 30 paesi, tra cui: ESNS, Bilbao BBK Live, Flow Festival, Haldern Pop, Off Festival, Øya Festivalen, Primavera Sound, Pukkelpop, Rock En Seine, Roskilde, Taksirat, Way Out West, We Love Green solo per citarne alcuni.

Full Festival Pass , Day Tickets e Ypsicamping Pass

Con gli annunci di oggi, la direzione artistica comunica anche la line up giornaliera: si apre così in esclusiva sulla piattaforma DICE, la vendita generale dei day tickets al prezzo di 45€ + commissioni. Già da qualche mese invece sono disponibili i Full Festival Pass al prezzo definitivo di 120€ + commissioni, con la possibilità anche di Biglietti Accessibili per persone con disabilità e ridotti per i bambini dai 6 a 12 anni. Sulla piattaforma Mailticket è invece possibile l’acquisto degli abbonamenti con il Bonus Cultura (18App e Carta Docente). Infine, solo ed esclusivamente sullo shop di Ypsigrock, sono disponibili gli Ypsicamping Pass a 45€ a persona (prezzo fisso, vale da 1 a 4 notti), i Pacchetti Camping (Ypsicamping Pass + Tenda premontata) a partire da 105€ e gli abbonamenti alla Navetta Camping a 10€. 

INFO & TICKETS

ABBONAMENTI
– Full Festival Pass – 120€ + fees (prezzo pieno e definitivo)

BIGLIETTI GIORNALIERI

– Day Tickets – 45€ + fees

➝ DICE: https://ypsi.link/tickets24
Per i bambini dai 6 ai 12 anni sono disponibili su DICE ticket ridotti.

Per le persone con disabilità sono disponibili su DICE biglietti accessibili.

➝ acquisto con Bonus Cultura (18App e Carta Docente) disponibile solo su MAILTICKET: https://ypsi.link/bonus-cultura

CAMPING

– Ypsicamping Pass – 45€ a persona (prezzo fisso, vale da 1 a 4 notti)
– Pacchetti camping (Ypsicamping Pass + Tenda premontata): a partire da 105€

– Navetta camping: abbonamento 10€

➝ Prodotti Ypsicamping disponibili solo sullo shop del festival: https://ypsi.link/camping24

Lineup per day

giovedì 8 agosto
Colapesce Dimartino / Jadu Heart / Oracle Sisters / Egyptian Blue + TBA
DAY TICKET 45€ + fees

venerdì 9 agosto

Explosions In The Sky / Royel Otis / Julie Byrne / Model/Actriz / Chalk / Marta Del Grandi  + TBA
DAY TICKET 45€ + fees

sabato 10 agosto
Kae Tempest / Bdrmm / Heartworms / Tapir! / Laura Groves / Kimyan Law / Dame Area + TBA
DAY TICKET 45€ + fees

domenica 11 agosto
Yīn Yīn / Fat Dog / Lauren Auder + TBA
DAY TICKET 45€ + fees

Ypsigrock Festival, una Sicilia Inaspettata 

Ypsigrock Festival è il primo boutique festival d’Italia che, dal 1997 edizione dopo edizione, attraverso alcune significative scelte artistiche e di immagine, si è ritagliato uno spazio considerevole tra gli eventi più importanti del vecchio continente per la sua originale ed eccentrica capacità di innescare un’empatia unica tra gli artisti e il pubblico degli ypsini che scoprono un angolo imprevedibile e inaspettato di Sicilia, lontano dei soliti cliché e più incline ai modelli culturali internazionali.

Le band annunciate oggi

Kae Tempest è unə artista inglese. La musicalità del suo linguaggio è il filo conduttore della sua immensa produzione: Kae ha scritto album, testi di canzoni, raccolte di poesie, romanzi, saggi e rappresentazioni teatrali, affermandosi come una delle voci più stimolanti, acclamate e uniche della sua generazione. Candidatə due volte al Mercury Prize, nominatə per due Ivor Novello Awards, nella Top Ten UK nel 2022 con The Line is a Curve (2022), Kae ha fatto sold out in tutto il mondo, dalla Brixton Academy alla Sydney Opera House. Nel 2013, con il suo poema Brand New Ancients (2013), ha vinto il Ted Hughes Award e, l’anno successivo, la Poetry Book Society l’ha nominatə Next Generation Poet. Il suo romanzo d’esordio, The Bricks that Built the Houses (2016) è stato un bestseller del Sunday Times. Kae è cresciutə a Londra, dove ha iniziato a giocare con le parole. Spera di farlo per sempre.

I Model/Actriz sono una band di Brooklyn, formata da Cole Haden (voce), Jack Wetmore (chitarra), Ruben Radlauer (batteria) e Aaron Shapiro (basso).

Il loro primo album, Dogsbody (2023), è un’ode tagliente, penetrante e violenta alla gioia esplosiva di essere vivi, un’esplorazione di amore e perdita tra il crepuscolo e l’alba. Il disco cattura i suoni propulsivi del paesaggio urbano e li trasforma in un ritmo serrato, ispirato dalla corposità dell’elettronica e dalla malleabilità della dance. Un invito alla trascendenza che si propaga nell’intimità creata dalle esibizioni della band, un luogo sicuro dove condividere le nostre fragilità.

Julie Byrne è una cantautrice di Buffalo, New York. Il suo sound, evocativo e intimo, brucia come un cuore in fiamme, sprigionando una forza vitale plasmata da ricordi irripetibili; crudi, splendidi e selvaggi. Preceduto da Rooms with Walls and Windows (2014) e Not Even Happiness (2017), The Greater Wings (2023) – il suo ultimo disco, pubblicato da Ghostly International – è un inno alla pazienza e alla determinazione, alla volontà di trasformare un periodo desolante della nostra vita in musica potente e brillante, animata dal coraggio di cambiare.

Gli YĪN YĪN sono una band di Maastricht, formata da Kees Berkers (batteria), Remy  Scheren (basso), Robbert Verwijlen (tastiere) ed Erik Bandt (chitarra).

Il loro viaggio inizia quando decidono di incidere un’audio-cassetta, ispirata dalla musica del Sud e Sud-est asiatico. La band debutta nel 2019 con The Rabbit That Hunts Tigers, seguito da The Age of Aquarius (2022). Il loro terzo disco, Mount Matsu (2024), è un’immersione nelle onde sonore del cosmo evocate dalla cultura musicale giapponese. Contagioso, armonioso e altamente energetico, il disco miscela il calore della disco psichedelica, il global funk, l’elettronica e i ritmi tribali. Emerso da una fusione unica di suoni, tra sintetizzatori d’epoca e l’uso del guzheng – uno strumento tradizionale cinese – Mount Matsu ci guida verso una vetta sconosciuta, accompagnati dalla fantasia.

I Tapir! sono una band londinese, composta da Ike Gray (voce/chitarra), Will McCrossan (tastiere), Tom Rogers-Coltman (chitarra/saxofono), Ronnie Longfellow (basso), Emily Hubbard (cornetta/synth) e Wilf Cartwright (batteria/violoncello).

Il loro album d’esordio, The Pilgrim, Their God and The King Of My Decrepit Mountain (2024), è un disco multiforme, nato dall’incontro dell’arte popolare con la sperimentazione alt-folk. Le melodie istintive e idiosincratiche degli strumenti e la voce nitida e appassionata di Gray ci raccontano una favola fantastica e strampalata: la storia di un viaggiatore solitario, che attraversa foreste inquietanti, mari tempestosi e montagne popolate da eidolon, bestie e uccelli.

Così i Tapir! ci accolgono nel loro mondo emozionante e misterioso, che, negli spettacoli dal vivo, volteggia tra dipinti, scenografie, paesaggi sonori, costumi e cortometraggi.

I Royel Otis sono un duo jangle pop di Sydney, composto da Royel Maddell e Otis Pavlovic. Dopo essersi formati nel 2019, la loro ascesa non si è mai fermata. I Royel Otis sono stati nominati Breakthrough Artist agli ARIA Awards 2023, riconoscimento ottenuto dopo un’incredibile performance di debutto allo Splendour in the Grass e un entusiasmante tour sold out nel Regno Unito e in Europa, con esibizioni a festival come Reading and Leeds, Electric Picnic, Pukkelpop, End of the Road.

Il loro terzo EP, Sofa Kings (2023), è stato esaltato dalla stampa internazionale, tra cui Paper Magazine, NME e Purple Sneakers. Un successo già preannunciato dall’EP Bar ’N Grill (2022), con oltre 35 milioni di stream. PRATTS & PAIN (2024) – il loro disco di debutto – li ha definitivamente consacrati, sprigionando il loro sound eclettico.

Kimyan Law è un artista di base a Vienna. Figlio di padre congolese e madre austriaca, Kimyan era un bambino malinconico e solitario, vittima del razzismo. Soffocato da una realtà ostile e deprimente, per lui la musica era sollievo, consolazione e liberazione.

A dodici anni inizia a esplorare l’elettronica, sperimentando loop primitivi su una PSP e seguendo corsi di audio-engineering. Coniugando l’antico e il moderno, Kimyan sconvolge gli arrangiamenti standard; attinge dalla drum & bass e ne supera i confini. I suoi tre dischi – Coeur Calme (2014), Zawadi (2016) e Yonda (2019) – scavano nelle sue radici africane, creando mosaici sonori di ritratti e fragranze che ci trascinano in una terra remota, eppure sempre presente.

I Dame Area sono un duo di Barcellona, formato da Silvia Kostance e Viktor L. Crux. Il loro stile musicale è una miscela unica di arpeggi di synth, percussioni e conga, industrial e tribalismo. Con circa duecento esibizioni negli ultimi due anni, i Dame Area hanno lasciato a bocca aperta il pubblico di tutta Europa, affermandosi come uno dei migliori live act del momento. Attraverso tre album – Centro di Gravitá (2018), Ondas Tribales (2021), Toda la mentira sobre Dame Area (2022) – e diversi EP per etichette come Mannequin Records e B.F.E Records, il duo si è costruito un’identità artistica che, lasciandosi ispirare, rifugge da ogni compromesso.

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