Casette in legno nell’area castellana, un obbrobrio per il decoro urbano. Segnalazione di un lettore
Pubblichiamo di seguito quanto ricevuto da un lettore, che preferisce rimanere anonimo, in merito all’installazione delle cinque casette in legno in area castellana
Con riferimento al Vostro recente articolo sul lago abusivo in contrada piano Margi (pressi Vicaretto) mi piace segnalarvi, per una Vostra eventuale pubblicazione, un’altra opera abusiva, realizzata sotto gli occhi ed il silenzio di tutti, come l’installazione della baraccopoli in area castellana della quale si allegano le foto.
I numerosi turisti che arrivano a Castelbuono e che dalla via Mazzini si dirigono verso Piazza Castello, la prima cosa che vedono è quell’orribile baraccopoli da terzo mondo, costituita dalle casette in legno piazzate da diversi mesi in area castellana, presumibilmente senza nessuna autorizzazione (non credo che nessuna persona con un briciolo di buon senso autorizzerebbe mai una tale bruttura).
Vorrei chiedere a chi le ha messe lì a cosa servono, oltre che ad oltraggiare una delle aree piu’ importanti e visibili di Castelbuono.
E’ vero che rispettano perfettamente il livello culturale e di degrado in cui è caduta la nostra comunità, ma non è questo il biglietto da visita che vorrremmo si offrisse ai turisti che raggiungono Castelbuono.
Un’ultima considerazione: se un privato cittadino avesse montato una sola baracca in una zona sperduta, chissà quante denunce già si sarebbe beccato. Se lo fa il comune, invece sessuna autotorità interviene.
Qui non si vuole denunciare nessuno, ma solo pregare l’amministrazione di rimuovere questo obbrobrio per il decoro dell’area più pregiata del nostro centro storico.
Un cittadino castelbuonese
Le regole a Castelbuono non si rispettano la verità di una macchina amministrativa che non funziona. Un opposizione silente che ancora una volta dimostra una scarsa consapevolezza al riguardo delle serie problematiche amministrative solo chiacchiere e dibattiti in aula consiliare senza mai entrare in merito.
Queste sono casatte che ha voluto in passato Mario Cicero, ma non ricordo bene perche’ servivano….
qualcuno lo puo’ ricordare perfavore?
C’era l’assessore al turismo di Castelbuono Dario Guarcello che dirigeva i lavori di montaggio con gli operai.A quale scopo non saprei,sono veramente orribili sono alla mercé di tutti.
Purtroppo a distanza di anni queste brutture continuano a perpetuarsi. Adesso pure in via Roma, non sono baracche ma orribili panchine e fioriere vuote