A Palermo Magda Culotta prima eletta ma potrebbe subire il “tradimento” del “listino bloccato”
Parlamentarie, a rischio l’exploit rosa delle urne.
L’exploit delle donne alle parlamentarie di fine dicembre potrebbe essere a rischio. Le segreterie regionali e nazionali di Pd e Sel si stanno perdendo in un dedalo confuso, forse per i risultati inattesi.
E il primo danno del caos post primarie di fine dicembre è il rischio che saltino dalle liste i nomi delle molte figure femminili emerse dalle urne. Il problema non riguarda solo la Sicilia – dove la sindaca di Pollina, Magda Culotta, è stata la prima eletta della provincia di Palermo – ma tutta l’Italia.
Da nord a sud le donne hanno fatto un boom inatteso, con grande gioia del movimento “Se non ora quando?” che aveva subito commentato il dato positivo: “Qualcosa in questo Paese sta cambiando”.
Invece, forse, siamo sempre nello stesso Paese. Dopo il week-end le segreterie regionali del Pd avevano messo a punto le liste dei candidati sulla base dei risultati delle primarie. Ma in queste ore Roma sta “piazzando” i capilista del cosiddetto “listino blindato”. Qualcosa di simile sta accadendo anche in Sel, dove la base è in subbuglio e già denuncia le primarie “tradite”.
“Se non ora quando”, intanto, ha lanciato il proprio appello a non vanificare il lavoro fatto. Per evitare che a farne le spese sia ancora una volta la voce femminile dell’Italia.
(lavoceweb.com – Paola Castiglia)