“Adottate” un tombino a Castelbuono
E’ da diversi anni che a Castelbuono non si fa più una pulizia generale dei tombini, che invece prima veniva eseguita quasi annualmente dal comune. In tal modo col tempo i tombini si sono riempiti di sporcizia di ogni genere fino ad otturarsi (vedi foto) e in alcuni casi si è creata anche la “vita”: tra “vegetazione spontanea” (vedi foto) e topi. Altro “risultato” è che i castelbuonesi in estate si sorbiscono le esalazioni “salutari” che vengono fuori da questi pozzetti che dovrebbero essere indispensabili per smaltire l’acqua piovana. Difatti, c’è voluto proprio la pioggia “miracolosa” di questi giorni per spezzare un po’ di male odore, ma per ripulirli dalla sporcizia sedimentata, l’acqua del cielo non serve. Tuttavia dobbiamo ringraziare proprio il cielo che Castelbuono è un paese di collina dove le strade sono quasi tutte in pendenza, altrimenti con le piogge intense dei giorni scorsi, anche Castelbuono avrebbe corso il rischio di vedere le strade inondate di acqua come è accaduto a Palermo e in altri comuni siciliani e italiani.
L’amministrazione comunale probabilmente si giustificherà che non ha soldi per appaltare la pulizia dei tombini, ma se così fosse, non si può rimediare un po’ di gente tra gli stessi dipendenti, articolisti o anche tra i forestali, gli addetti antincendio,…. per costituire una squadra che possa effettuare tale operazione? O i cittadini, con tutte le tasse comunali che pagano (TARSU, SERVIZIO IDRICO-FOGNATURA, IMU, ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF,…), si devono “armare” di secchio e paletta, e devono andarsi a pulire il proprio tombino davanti casa?
Antonio2
Bene si potrebbero utilizzare i volontari della protezione civile visto che hanno la convenzione con il comune sarebbe un intervento a spese contenute.
L’importante è che almeno una o più soluzioni vengano adottate quanto prima dall’amministrazione comunale per evitare che, anche per quest’anno, la cosa “passi in cavalleria”.
Non é la prima volta che il sottoscritto si dedica alla pulizia della caditoia posta a monte della propria abitazione, dopo che qualche anno addietro, in seguito a delle piogge abbondanti per diversi giorni a seguito all’otturazione del tombino l’acqua s’infiltrò attraverso il muro, a casa mia, provocandomi non pochi danni.
Quindi una cosiddetta “adozione forzata” del tombino l’hai già dovuta fare.
Vediamo un po’ se l’amministarzione si rende conto di quanto sia importante effettuare una pulizia ordinaria dei tombini, che in questo caso (se finalmente la facesse) sarebbe molto straordinaria.