Al via la stagione di caccia in Sicilia. WWF: “sarà una strage”

Da domenica 1 settembre 2013 apre la stagione della caccia in Sicilia. Il calendario venatorio 2013 stilato dall’assessore regionale all’Ambiente,Dario Cartabellotta, e’ al taglio d’inizio. Ma dal Wwf piovono critiche al provvedimento voluto dall’esponente della giunta Crocetta, reo – secondo l’associazione ambientalista – di aver allargato troppo le maglie della pre-apertura della stagione. E viene preannunciato un ricorso all’Autorita’ giurisdizionale. “Adesso – dicono dal Wwf – anche i colombacci, la cui caccia si sarebbe dovuta aprire la prossima settimana, potranno essere fucilati sin da domenica prossima, assieme a conigli e tortore”.

Secondo Ennio Bonfanti, coordinatore regionale delle Guardie venatorie volontarie del Wwf, “nel calendario venatorio la pre-apertura era prevista solo per conigli e tortore, visto che l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) aveva dato parere negativo all’anticipazione della caccia al colombaccio, essendo ancora in periodo di svezzamento dei piccoli nel nido. Ma quando si apre la caccia, in pochi stanno attenti alle limitazioni e, in realta’, si spara a tutto cio’ che vola. Compresi i colombacci, prede molto ricercate”.

Secondo Angela Guardo, vice presidente regionale dell’associazione: “Il Calendario siciliano, specie dopo queste gravissime modifiche peggiorative, si pone in aperto contrasto con la normativa statale ed europea che prevede la tutela della fauna selvatica e dei suoi habitat, per questo il Wwf si riserva, ancora una volta, di sottoporlo all’esame del proprio ufficio legale per un eventuale ricorso all’Autorita’ giurisdizionale. L’auspicio del Wwf e’ che la Regione attui nel concreto e nell’immediato la protezione della natura, della fauna selvatica, quindi della biodiversita’, nostro patrimonio e valore insostituibile”.

Fonte: www.siciliainformazioni.com