“Amministrare avendo il coraggio di metterci la faccia”. Comizio del sindaco Cicero

Domenica 19.09.2021 alle ore 20:00 in Piazza Margherita, il Sindaco terrà un pubblico comizio per informare la cittadinanza sull’attività amministrativa portata avanti.
Sarà l’occasione per dare i giusti chiarimenti su alcune iniziative intraprese in questi mesi (abbattimento cinghiali e animali inselvatichiti, utilizzo aree comunali per depositi sfalci di potatura, emergenza idrica ecc…).
Inoltre si parlerà della gestione dei beni comuni e dei rapporti con gli Enti sovra comunali.
Ci piacerebbe un comizio che avesse come titolo: amministrare mettendoci la testa, la propria e anche un po’ quella delle altre persone. Che ce ne facciamo della faccia?
Non parteciperò. Tenere un comizio sulla caratterizzazione di “animali inselvatichiti” e sulle modalità di trattamento degli sfalci di potatura mi sembra un argomento di primo piano e priorità per il governo di un villaggio nella società pre-industriale. Inoltre, non credo che un sindaco debba sapere come trattare gli sfalci di potatura, non è un giardiniere o un mezzadro. Se non ci sono persone a tal scopo impiegate al comune, si paga qualcuno che sappia come fare, come si fa in qualsiasi istituzione che funziona. Come del resto avviene per le pulizie degli ambienti comunali. O forse il sindaco deve passare pure l’aspirapolvere?
Ma scusate che coraggio è amministrare mettendoci la faccia?
Vorrebbe forse amministrare attraverso un nick name?
Poi amministrare come amministra lui, più che faccia ci vuole coraggio
L’amministrazione delle chiacchiere e del “non fare”: via ten forti, parco giochi bimbi, teatro fontanelle, rete idrica, verde pubblico, posteggi, palestra comunale, etc….RITIRATEVIIIIIIIII
spettatori circa 10. Addirittura meno dei nnimici da cuntintizza.
Tanto urlare al solito e tante frottole alle quali solo i più vicini ormai credono.
Cicero, sui tuoi deliri scorrono i titoli di coda.
Sentita in un passaggio del comizio Addirittura un cittadino, per mostrargli solidarietà, gli ha “schiacciato un occhio”.
Così ha detto il Sindaco Cicero.
Pura poesia
Il cittadino aveva un tic nervoso, per questo schiacciava l’occhio ah, ah, ah, ah
non sa più che puttanate raccontare. ormai sta raschiando il fondo.
Ancora non ha capito che non lo vuole più nessuno. Ma non si vergogna a fare un comizio a così poche persone? E poi perché urlare così tanto? Pensa di raggiungere pure chi è a casa e non lo vuole sentire?
Ormai è completamente distaccato dalla realtà, vive in un mondo fantastico tutto suo, popolato solo da vecchi ricordi e di qualche fedelissimo che ancora lo segue solo per interesse personale. Mi ricorda tanto un altro personaggio alla fine.
E soprattutto bugie, bugie, bugie su tutti i fronti, bugie sulle multe se non si compravano i contatori intelligenti, passavi giugno e di multi mancu u sciaviru, bugie sulla rete idrica, qual è il progetto pronto, quello di millanni fa? Bugie sulla scuola media, che colpa ha lui, poverino, che la regione vuole demolire la scuola con un progetto che nasce per adeguarla sismicamente. Ci fussi na vota ca è curpa sua…
A curpa unn’è sua. A curpa è di cu ci duna u votu. Pigliativilla ccu iddi
Comunque sta cosa dei cani antiplastica è molto spassosa, ci aspetta una campagna elettorale molto comica