“Blog schierato”, le voci critiche non piacciono al sindaco

L’amministrazione comunale per bocca del sindaco nel suo comizio di ieri ha fatto riferimento ad un blog locale che a suo giudizio sarebbe politicamente schierato.
In particolare, riportiamo il passaggio: “non partecipare, non dare il proprio contributo e poi però sui social, sui giornali, sui blog, sui giornali è una parola grossa, su qualche blog che è schierato, ormai si capisce, contro questa amministrazione perché un comunicato stampa fatto dall’amministrazione comunale, anzi dall’ANSA non viene ripreso, un pezzo soltanto, fatto da un comitato viene ripreso tutto, ma noi ci manderemo sempre tutte le notizie perché il paese reale sa, il paese reale comprende”.
Al riguardo è sufficiente dire che le notizie battute dall’ANSA (o da qualsiasi altra agenzia) vengono riportate a piacimento da ciascun giornale mentre, quando i comunicati vengono inviati a questo blog, questi vengono pubblicati integralmente chiunque sia il mittente: amministrazione o comitati vari.
Ma andiamo allo specifico delle accuse. Esistono i giornali politicamente schierati a livello nazionale ma anche a livello locale e il sindaco dovrebbe conoscerli bene perché nella sua lunga storia politica se ne è sempre compiaciuto specie quando questi giornali hanno dato prova di essere politicamente schierati dalla sua parte.
Dunque quando sono politicamente schierati dalla sua parte non è un problema, se invece si alza qualche voce critica allora si è tacciati di essere politicamente schierati ma – solo in questo caso – essere politicamente schierati diventa un problema.
E’ noto che questa amministrazione non ha mai conosciuto le voci critiche, quanto meno al proprio interno dove viene avallata ogni sua decisione perfino quando ci sono enormi questioni che investono l’intero futuro e la credibilità della nostra comunità.
Lasciando perdere la grande confusione della gestione Covid a Castelbuono e andando ai fatti più gravi che hanno tramortito la nostra comunità negli ultimi tempi, lo scandalo della casa di cura lager e l’inopinata demolizione della scuola media, l’amministrazione ha avuto una posizione in totale contrasto con il paese reale.
E’ ancora balbettante sulla costituzione di parte civile e non si sta assumendo le proprie responsabilità sulla decisione di procedere alla demolizione della scuola media nei modi e nei tempi che stiamo subendo in questi giorni.
L’amministrazione avrebbe potuto comprendere che anche questo blog ha voluto mantenere una posizione di basso profilo – come sempre ha fatto su temi così delicati e intimi – e invece no.
Al solito si è voluto confondere le carte quando aveva capito che ormai la frittata era stata fatta, ma non può anche pretendere che le voci libere siano complici di tali balbettii e confusione che hanno avuto effetti devastanti sulla credibilità nazionale di Castelbuono.
Saranno utili per l’amministrazione comunale due citazioni da tenere a mente quando ritiene di parlare a sproposito di soggetti politicamente schierati.
La prima riguarda Desmond Tutu, il premio Nobel della pace recentemente scomparso, che recita: se siete neutrali in situazioni di ingiustizia, avete scelto la parte dell’oppressore.
La seconda, invece, è stata pronunciata esattamente ieri dal presidente statunitense Biden in occasione dell’anniversario dei tragici fatti dell’assalto a Capitol Hill: un ex presidente degli Stati Uniti ha creato una rete di bugie e lo ha fatto perché antepone il potere ai principi, perché vede il suo interesse più importante dell’interesse del suo paese e perché il suo ego ferito conta di più della nostra democrazia.
Povero sindaco
Sarà per i motivi esposti dal sindaco che uno dei suoi più validi ed efficienti assessori ha acquistato un dominio adibito a blog “filo-governativo” (cercasi sul web Fatto delle Madonie) con tanto di logo ripreso da altri progetti di comunicazione che insistono sul territorio?
Anche i commenti più illegibilmente filogovernativi apparsi su questo blog benché rigorosamente anonimi riconducono alla stesso personaggio. Elemento di spicco del paese reale e produttivo.
Le parole più inflazionate ormai sono “polemica pretestuosa”, su qualsiasi cosa venga detta, su qualsiasi critica anche circostanziata, spiegata, su qualsiasi cosa che non sia il suo pensiero unico, il giudizio è apocalittico: polemica pretestuosa. Dall’attacco al ruolo di vittima. Naturalmente, quando è stato all’opposizione, la sua era sempre “critica costruttiva”.
E dell’altro assioma ciceriano per cui alcuni parlano o scrivono “per certificare la loro esistenza in vita”….ne vogliamo parlare? Avete mai letto qualcosa di più inutilmente volgare?
Bravi, ineccepibile!
Non la pensava allo stesso modo il Sindaco pro-tempore Cicero quando nel 2007 un altro blog di Castelbuono era apertamente schierato dalla sua parte e molto critico nei confronti degli avversari politici di Cicero.
Durante la campagna elettorale per le amministrative.
Grande coerenza, come sempre, da parte del Sindaco pro-tempore.
quello fu la grancassa di risonanza. ma andava bene. e qualcuno ne ebbe un ritorno, ovviamente. ma se non si organizza un confronto di idee, che possa porre rimedio a due delle emergenze che abbiamo. la demografia che tra dieci anni potrebbe vedere Castelbuono sui 7000 abitanti, o meno, e dare agli adolescenti alternative al bar ed al bicchiere. Per far questo ci vuole un’amministrazione che includa teste pensanti, e sensibilità che non sono quelle attuali. Bisogna volerlo, e bisogna che lo voglia la maggioranza dei votanti. Un’alternativa diversa, profondamente diversa, a quanto si è venuto delineando dall’azione politica e amministrativa che i castelbuonesi hanno subito e subiscono. Ove l’ignoranza è un vanto ed eretta a modello amministrativo. Proporre ai giovani dei modelli aggregativi dove possano ritrovarsi e socializzare facendo sport, facendo attività teatrali o musicali (un palco per chi suona, per chi recita, per chi semplicemente ha qualcosa da dire), riavviare la sinergia con il Gal Hassin per chi voglia avvicinarsi all’astronomia, organizzare navette per chi voglia nuotare (a isnello). deve passare la pandemia. ma diamo ai ragazzi un’alternativa al bar e al tavulino che non resti unica risorsa. ma dobbiamo volerlo. altrimenti la minoranza a cui lo statu quo tutto sommato sta bene, e vi ritrova la propria misura, ci regalerà altri cinque anni di questa amministrazione, tra le peggiori che ricordi
l’alternativa al tavulino è LICCIA.
Non lo capisce quanto è patetico. La cosa grave è che non lo capisce neanche quello sparuto codazzo di disperati che gli è rimasto alle calcagna
Non ho mai provato così tanta, ma tanta pena, per il sindaco pro tempore e la Sua compagine amministrativa.
Obsoleti, arroganti, sordi, presuntuosi, improbabili, improvvisati, inadeguati.
Il conto alla rovescia ci può salvare: 6 mesi e ci liberiamo di questa pagina politica imbarazzante e lo dico da ex sostenitore.
Il sindaco ieri ci ha bombardati di verbi al futuro, in questo è maestro! È 35 anni che a Castelbuono non si realizza nulla di concreto (scuole, acquedotto, palestre, strutture sportive, verde pubblico, posteggi, strade, teatro etc) e che andiamo avanti con promesse, come quelle di ieri sera, di progetti da milioni di euro, che poi non arrivano o che si bloccano. Nel frattempo gli anni passano e nel circondario le cose si realizzano (e di buona fattura). Il problema è che, a fare il sindaco è negato ma, per procacciare voti è il numero uno!
Sicuramente il sindaco, in buonafede, si è espresso male. Non è il blog che risulta di parte. Sono i commenti dei lettori che sono prevalentemente schierati. Ma non perché diminuiscono i sostenitori di Cicero ma in quanto chiunque lasci un commento che concorda con il suo operato viene categoricamente bersagliato, anche con toni offensivi. Purtroppo dietro l’anonimato viene facile lanciare accuse. Alla fine ci si scoccia di questa storia che si ripete e si finisce per non commentare più. Un suggerimento al blog: Rendere l’accesso ai commenti non anonimo. In fine saluto a tutti quelli che scriveranno un commento contro.
Nessuno vi vieta di scrivere post a favore del sindaco. Purtroppo il sindaco non ne fa una sola per cui dovrebbe ricevere plausi. Trovate qualcosa di buono nel suo operato e vedrete che nessuno si permetterà di scrivere qualcosa di negativo nei suoi confronti o nei post dei suoi sostenitori (sempre che ne abbia un altro oltre a Terza media serale ).
P.S. Visto che critichi tanto l’anonimato e che pretendi che gli altri si firmino con nome e cognome, perché non inizi a dare il buon esempio firmandoti pure tu?
Finalmente, mi stavo preoccupando che nessuno mi rispondesse. Diversamente da te molti rispondono hai commenti in modo incivile, questo è il concetto. Condivido le diversità di opinioni e punti di vista, quando avvengono con i modi giusti, senza offese personali ed ecc…. Non tollero la maleducazione. PS per quanto riguarda l’anonimato, non ho mai preteso niente, se rileggi bene era solo un suggerimento. Sarò il primo a registrarmi.
Io non tollero che non si sappia che ” hai” è presente del verbo avere, seconda persona (non è la prima volta che sbagli).
Mi cospargo il capo di cenere. Pultroppo non ho studiato, mi scusi per le mie errori a volte dovuto alla fretta di scrivere ed al T9.
Non è giusto criticare chi non scrive correttamente. Purtroppo non tutti hanno avuto la fortuna di frequentare le superiori o l’università.
Non sopporto neppure quelli che criticano gli errori ortografici del sindaco. Sono i contenuti, eventualmente, da criticare. Non la forma. Cerchiamo di smorzare i toni altrimenti da qui a maggio assisteremo ad un ulteriore imbarbarimento, ancora peggiore di quello in cui siamo già sprofondati.
Buon fine settimana 🙂
come disse Don Camillo correggendo gli svarioni di Peppone, non gliel’ho mica detto io di fare il sindaco. Se ha difficoltà a scrivere forse non sarebbe stato il suo mestiere
Lei non ci crederà ma, avere un sindaco “senza scola” per me è già un (grande) imbarbarimento.
Guardi che a leggere e scrivere si impara alle elementari.
Qualcuno non ha mai imparato a leggere e a scrivere, anche se a modo suo fa finta di sbagliare