Blufi: i rapinatori puntavano al colpo grosso. La vittima custodiva in casa 250.000 euro in contante

Forse puntavano al colpo grosso i due assassini della farmacista Giuseppina Iacona, 79 anni, sgozzata ieri sera nel corso di una rapina a Blufi (Palermo) da Gandolfo Gianpapa, 18 anni, e da Angelo Porcello, 50 anni, arrestati poco dopo dai carabinieri.

Gli investigatori hanno infatti scoperto che la donna teneva in casa un tesoro in contante: 250.000 euro custoditi dentro due scatole da scarpe trovate su un armadio nella sua camera da letto. Dunque non nella farmacia attaccata ieri dai due malfattori, che pero’ avrebbero potuto essere a conoscenza della ricchezza della vittima .

Porcello, che era agli arresti domiciliari nella sua abitazione non lontano dalla farmacia di corso Italia 117, secondo quanto riferito dai conoscenti della vittima era temuto da Giuseppina Iacona perche’ le faceva continue richieste di denaro. I carabinieri in casa delle donna hanno rinvenuto una corda, con evidenti macchie di sangue: si ritiene che sia stata lasciata li’ da due assassini, che con molta probabilita’ erano penetrati in casa prima di andare in farmacia e che pensavano forse di usarla per immobilizzare la donna e frugare nel suo appartamento alla ricerca del tesoro.

Giampapa era stato bloccato dai carabinieri nei pressi della farmacia, mentre Porcello e’ stato rintracciato a casa poco piu’ tardi. Nella sua abitazione i carabinieri hanno sequestrato 14.760 in contante, frutto della tragica rapina: l’assassino li aveva gia’ nascosti in parte dentro un cassetto ed in parte dietro la porta del bagno. Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Vincenzo Cefalo, hanno stabilito che e’ stato Porcello a vibrare la coltellata mortale alla gola della farmacista.

Ma nonostante la sua ferocia, l’uomo si e’ rivelato cosi’ debole da svenire all’arrivo dei carabinieri. E’ stato dunque trasportato in ospedale e vi ha trascorso la notte, ricoverato in osservazione sotto la strettissima sorveglianza dei militari. Solo oggi e’ stato trasferito nel carcere dei Cavallacci a Termini Imerese, dove gia’ da ieri sera si trovava il suo giovane complice Giampapa.

(Fonte: AGI)