Castelbuono, avviata la distribuzione delle visiere protettive ai bambini

L’amministrazione comunale con una nota diffusa su FB comunica che sono in distribuzione le visiere protettive per i bambini e ragazzi delle scuole medie, in previsione del fatto che il rientro a scuola a settembre si prospetta alquanto complicato. Al momento il dibattito sull’effettiva efficacia di questi dispositivi è più che aperto, in ambito scientifico esistono alcune posizioni a favore, ma al contempo posizioni nettamente contro.
Da parte di molti addetti ai lavori infatti la visiera protettiva sarebbe un dispositivo che può migliorare la protezione individuale solo se in aggiunta alla mascherina, che lo ricordiamo allo stato attuale è l’unico dispositivo certificato in grado di abbassare il rischio di contagio. Le visiere sono disponibili presso i punti di ritiro comunicati precedentemente.
Apparentemente il Giappone salva la faccia al sindaco o meglio salva la spesa dei 23.000 euro ma cosi come l’OMS boccia i guanti in lattice aspettiamo che bocci la scelta del sindaco anche se la cittadinanza ha già espresso il proprio disappunto, ritenendo la spesa una follia.
……..mancu i cani nni vuonnu!!!!!!!!!!!!!
E non sa più cosa fare e a chi darle.
Strano come mai non ne abbia ancora pensato una delle sue: prendete la visiera e avrete anche 5 euro.
Però il sindaco è nel pieno da cuntintizza e si capisce anche il perché.
Non si capisce invece perché il resto del paese dovrebbe essere contento della sua contentezza
che poi è una cosa che riguarda solo lui e i soliti 12.
Ma chi sono i soliti 12? Ormai è chiaro: gli otto consiglieri e i quattro assessori!!!!!!
Come diceva il mitico Totò….caro sindaco MA MI FACCIA IL PIACERE……
Le visiere sono l’emblema bdi questa amministrazione….un enorme flop……e io pago…….adesso si inventerà quella per l’inverno con i tergicristalli…..:-)
In una precedente nota, l’amministrazione precisava che le visiere erano “solo” 5.000 perché sarebbero stati esclusi dalla distribuzione i bambini. Ora, invece, dice che li dà ai bambini. Ennesima marcia indietro di questa armata brancaleone. Sono innumerevoli gli esempi di cambi di direzione, si potrebbe scrivere un libro. Ad iniziare dalla chiusura del portone di ingresso del comune, alle visiere di oggi. Ennesimo esempio di come manchi completamente una chiara idea di come procedere; facendo sempre un passo avanti ed uno indietro, Castelbuono non andrà mai da nessuna parte, anzi no, andrà a … rotoli. Oppure in quel posto tanto caro a Cetto Laqualunque.
Prossimo passo? Una bella ordinanza che obbligherà l’uso delle visiere in piazza, così solo riuscirà a smerciarle. Fanno impressione i grandi scatoloni ancora chiusi nei punti di distribuzione e chissà quanti altri inutilizzati ne hanno ancora in deposito. La ditta fornitrice è specializzata nella fornitura di materiale nautico, sarebbero stati più utili dei salvagente ah, ah, ah
Poiché il sindaco ha detto che le visiere rispetto alle mascherine sono più pratiche perché permettono di bere e di mangiare perché non li dà ai ristoratori e ai bar? Specialmente a certi bar dove c’è un affollamento che nessuno vede. E così appena finiscono ne potrà comprare altre ventimila