Castelbuono. Congresso del Pd. Il cracoliciano Capuana propone di tesserare gli “avversari”, da Antonio Tumminello a Pietro Mazzola. Dalla segreteria nessuna risposta
Il coordinamento del Circolo del Partito Democratico di Castelbuono ha indetto il congresso straordinario per il prossimo 19 ottobre, nell’ambito del quale si procederà all’elezione del segretario e del coordinamento ed ai quali sarà affidata la linea politico-programmatica per prossimi anni. «Al fine di favorire il regolare svolgimento dei lavori congressuali – scrive il segretario Michele Di Donato – si sottolinea che avranno diritto all’elettorato passivo ed attivo tutti coloro che sono in regola con il rinnovo della tessera per l’anno 2014 o che avranno provveduto al rinnovo entro e non oltre il giorno 12 ottobre 2014». L’iscrizione od il rinnovo della tessera potranno avvenire in occasione delle prossime iniziative politiche, oppure recandosi presso il negozio di Mario Cicero, in via Mariano Raimondi 29. Si tratta del cugino omonimo dell’ex sindaco, che nelle ultime elezioni europee era candidato nella lista “Tsipras” in quota Sel.
Quindi, a poco più di un mese dal congresso Vincenzo Capuana, membro della direzione provinciale del Pd ed esponente della corrente cracoliciana, lancia un interrogativo al segretario Di Donato, da cui si aspetta «una risposta chiara»: «Assodato che – scrive Capuana –, giustamente, chi non è stato elettore del Pd alle ultime europee già risulta iscritto al Circolo del Pd, anzi ne raccoglie le iscrizioni e/o i rinnovi, chi è stato elettore del Pd alle ultime Europee (ma anche alle regionali ed alle politiche) potrà iscriversi al Circolo del Pd di Castelbuono? Ad esempio, ma solo come esempio e mi scuseranno coloro che citerò anche perché probabilmente non gliene può fregare di meno di iscriversi e partecipare al congresso, penso al dott. Santino Leta, a Mauro Piscitello, a Pietro Mazzola (consigliere), a Pietro Ferrauto, all’avv. Polizzotto, al dott. Enzo Castiglia, a Nino Brancato, a Carmelo Mazzola, al sindaco Antonio Tumminello etc. etc……».
Ma dalla segreteria del Pd, sinora, non è arrivata alcuna risposta.
Finalmente una persona con idee CHIARE.
Veramente molto chiare……….
questa è una bella domanda!
Chiarissime. Praticamente tutti dentro.
Ovviamente non ci sarebbe neanche bisogno di votare. Il sindaco se lo eleggerebbero in una assemblea del Partitone, per acclamazione.
Un genio della politica!!!!! Sprecato, per Castelbuono!!!!
Vogliamo Capuana sindaco. O assessore. O consigliere. O quello che c’è disponibile. Non si butta niente in questi tempi di grossa crisi.
Secondo il vostro parere perché il segretario non risponde alla domanda dirimente posta dal cracoliciano Capuana, il quale si aspetta una risposta chiara?
La domanda, per i più distratti, è la seguente:
“Assodato che, giustamente, chi non è stato elettore del Pd alle ultime europee già risulta iscritto al Circolo del Pd, anzi ne raccoglie le iscrizioni e/o i rinnovi, chi è stato elettore del Pd alle ultime Europee (ma anche alle regionali ed alle politiche) potrà iscriversi al Circolo del Pd di Castelbuono?”
Ma poi se non gliene potrebbe fregare niente a loro di iscriversi al PD, perche’ te ne frega cosi tanto a te?
L’attuale formazione attiva del PD castelbuonese può vantare di una spicciolata di iscritti, tutti con un legame di sangue direi un rapporto consanguineo, quasi una setta. Questi pochi intimi gestiscono un potere piccolo piccolo che sicuramente perderebbero se nel partito entrassero persone valide che andrebbero a minare o ledere lo loro leadership. Allora quelli che possono entrare a far parte del PD possono essere persone innocue tali da non stravolgere lo status quo.
N.B. Titolo preferenziale per entrare nel PD castelbuonese è aver votato TSIPRAS alle elezioni europee.
E’ un problema di regole che è giusto venga posto. La libertà di iscrizione è il punto di partenza per una partecipazione libera e davvero democratica.
Oppure fate i soliti congressi; c’è chi iscrive i propri dipendenti, chi iscrive i propri colleghi, chi iscrive i propri iscritti, chi iscrive il coniuge, chi iscrive i padri ed i figli, chi lascia il partito di madre in figlio come fosse una famiglia reale.
E vi contate come nel gioco dell’oca per vincere i congressi.
Per poi perdere le elezioni oppure peggio ancora votare altri partiti.
Tutti dentro si o tutti fuori. Non può esser alcuni fuori ed alcuni dentro.
Dal pd castelbuonese è fuori chi vota contro norata e cicero ma è dentro chi vota contro di Me alle europee.
Questo gruppo dirigente dovrebbe intanto farsi da parte.