Castelbuono: FUNGHI FEST un’edizione dai grandi numeri organizzata da Promomadonie. Raddoppiate le presenze rispetto alla scorsa edizione, tutto esaurito nel comune madonita. Presente anche la TV nazionale di Malta. Incassi record anche per la Società Autostrade Siciliane
Si è conclusa con un enorme successo l’VIII^ edizione del Funghi Fest che ormai si è più che consolidata come manifestazione di grande richiamo turistico nel panorama della Regione Siciliana.
Migliaia i visitatori provenienti da tutta la Sicilia che hanno riempito all’inverosimile le strade e i locali di Castelbuono costretti a doppi e tripli turni durante la tre giorni dedicata ai sua maestà il fungo.
Tra tradizioni, gusti e sapori, utilizzando rigorosamente prodotti della Nostra Terra, gli Chef Peppe Di Vita, Franco Alessi e Salvatore Mazzola, hanno preparato, sapientemente e con professionalità, prelibati piatti da far gustare alle migliaia di visitatori che affollavano Piazza Margherita.
L’obbiettivo, pienamente raggiunto, era quello di promuovere e valorizzare i prodotti legati al territorio, in particolare il fungo, con un fitto programma che ha spaziato tra degustazioni, visite guidate, escursioni nel Parco delle Madonie, mostre micologiche, conferenze e convegni, percorsi didattici, esposizioni e degustazioni di prodotti tipici locali a cura delle aziende del territorio in appositi stand posizionati lungo il centro storico, musica, spettacoli, intrattenimenti e animazioni con gli Artisti di strada hanno poi fatto da cornice ad uno straordinario clima di festa in un contesto medievale e di suggestiva bellezza naturalistica.
Jhonny Lagrua Presidente di Promomadonie:
“Meno male che avevamo pubblicato un comunicato stampa nel quale la manifestazione rischiava di saltare per motivi legati alla mancanza di contributi economici, avremmo rischiato di non poter accogliere sicuramente quasi il doppio delle migliaia di visitatori che abbiamo avuto in questa edizione direi fortunata del FUNGHI FEST, ormai una vera realtà non solo per Castelbuono ma anche per tutto il comprensorio che ha beneficiato della pacifica “invasione” di forestieri. Chiederemo al solo scopo statistico alla Società Autostrade Siciliane il numero dei veicoli che hanno transitato presso il casello in uscita per Castelbuono nei tre giorni dell’evento.
Un evento questo che ha ridato ossigeno a tutte le attività commerciali, artigianali e ricettive di Castelbuono, abbiamo innescato un meccanismo che ha saputo dare una boccata d’ossigeno alla nostra economia soprattutto in questo momento così delicato che stiamo attraversando.
Abbiamo avuto non poche difficoltà ad ospitare i turisti nel nostro comune, tutte le strutture alberghiere-ricettive erano piene e siamo dovuti ricorrere a chiedere una mano anche ai privati.
Questo evidenzia la carenza di posti letto a Castelbuono, soprattutto dopo la chiusura degli hotel Milocca e Ypsigro Palace”.
Presente anche la TV di stato Maltese che, con la conduttrice Charmaine Parnis, ha girato un servizio sulla manifestazione, sulla raccolta dei funghi nei nostri boschi e sulla preparazione di piatti a base di funghi in alcuni ristoranti, tra due settimane ritorneranno per completare le riprese presso il Castello dei Ventimiglia e i più importanti monumenti di Castelbuono che in questi giorni erano stati presi d’assalto dai visitatori.
“Mi corre l’obbligo, dice Lagrua, di ringraziare: tutti i volontari dell’Associazione Promomadonie, gli Chef, le forze dell’ordine la Polizia Municipale, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato e la Protezione Civile presenti durante tutta la manifestazione per aver assicurato l’ordine pubblico, l’ Associazione Ristoratori Castelbuonesi, il Museo Naturalistico F.Minà Palumbo nella persona del Direttore Prof. Rosario Schicchi, l’Associazione Naturalistica delle Madonie F.Minà Palumbo per aver realizzato un’eccellente mostra sui Funghi delle Madonie, l’ I.I.S. Luigi Failla Tebaldi, il GAL Madonie, il Comune di Castelbuono per la logistica e soprattutto tutti gli Sponsor Privati in particolare i F.lli Fiasconaro, Giaconia Supermercati, Pasta Vallolmo, Abbazia Santa Anastasia, Toyota concessionaria Riolo, RV Ceramiche di Cicero e HDI Assicurazioni, oltre a tutti gli altri che ringrazieremo nei prossimi giorni pubblicando una lista, grazie ai quali abbiamo potuto realizzare questa magnifica manifestazione che ha dimostrato di meritare un po’ più di attenzione da parte degli Enti Locali che ci auguriamo di avere per le prossime edizioni”.
Complimenti caro Jhonny ,sarebbe molto bello se tutti quelli che avevano criticato la manifestazione adesso si scusassero nei vostri confronti.
Un caro saluto
Mimmo
Complimenti a tutti ma….i funghi dove erano ?
Serve veramente poco per far arrivare tanta bella gente ho visto tante famiglie tanti gruppi di varie località ,il parcheggio nei pressi del cimitero stracolmo di pullman del messinese di trapani di Catania tanta gente con i visi rilassati goduriosi appagati di tanto bel vivere .Avete fatto sacrifici ma ben ricompensati complimenti e avanti con la prossima magari del Cinghiale o di cosichini, importante che si crei positività e armonia che porti respiro a tutti coloro che credono in una Castelbuono eccelsa.
Sig.Ventimiglia le chiedo perchè chi non condivide una manifestazione si debba scusare? A lei gli riconosco competenze turistiche, ma non mi trova d’accordo per sacre con funghi coltivati,non so dove.La città di Castelbuono merita chiarezza quando si pubblicizza un evento.
Caro sig.Cameriere le rispondo solo perché lei fa il + bel mestiere del mondo 🙂
1 mi riferivo al Blog dove si leggeva che forse non si sarebbe fatta
2 che colpa ne hanno gli organizzatori se in paese non piove?
3 Anche in alcune gare di sci se non nevica si usa la neve artificiale per non annullare la manifestazione.
Offriamo ai nostri ospiti il nostro sorriso,la nostra ospitalità semplicemente essere Castelbuonesi e
vedrà che ritorneranno l’anno prossimo. Saluti
Complimenti per aver generato tutto questo movimento di gente e di soldi. Però mi chiedo: se qualcuno avesse voluto comprare 1 chilo di funghi per portarseli a casa, dove avrebbe dovuto farlo? Non c’era un gazebo che vedesse funghi. È un po’ come andare a Modica per la festa del cioccolato e non poterlo comprare da nessuna parte perché nessuno lo produce. Assurdo! A Castelbuono non ci sono produzioni serie di funghi, nei boschi ci sono in modica quantità a seconda della stagione, però facciamo il festival coi funghi comprati fuori. Boh?! Il mondo alla rovescia.
Visto che ormai il Funghi Fest c’è da anni, prendiamolo come stimolo per far nascere a Castelbuono piccole aziende produttrici di funghi. Così il tutto avrebbe più senso e porterebbe soldi a Castelbuono tutto l’anno non solo per 3 giorni.
Le posso assicurare che i funghi di mattina alle ore 9 in piazza Margherita c’erano,e anche tanti, solamente che si sono venduti in breve tempo ,ed erano per sua informazione dei cardoncelli ,quindi funghi coltivati.
E assurdo pensare fare una manifestazione con i funghi di bosco,anche se fino a due giorni prima avevamo temperature altissime, quindi ancora in zona non c’era nulla.
Lei deve sapere che a Castelbuono esiste delle piccole realtà di fungaie,evidentemente li avevano tutti venduti nei ristoranti dove si potevano trovare porcini e anche funghi cardoncelli, le posso assicurare che è stata una grandissima e riuscitissima manifestazione.
Aime la nota dolente e che c’erano solamente due gazebi di attività castelbuonese,quando avrebbero potuto partecipare tante altre tantissime attività nostre, e avrebbero sicuramente venduto tutto, forse è il momento di cercare di spingere a questi piccoli imprenditori che le occasione vanno sfruttate.
Ben vengono manifestazione del genere fatta con pochi soldi ,dove l’entusiasmo di pochi , alcuni ristoratori Promo madonie capitanata da La grua Jon il Sindaco di castelbuono si sono spesi personalmente per la riuscita dell’evento .
Anziché di criticare provi ad informarsi con il museo civico quanti ospiti hanno avuto quel giorno,le assicuro che sono tantissimi con un incasso incredibile.
Bravi bravi tutti.
E chi ha parlato di fare la manifestazione solo coi funghi di bosco?
E chi ha detto che la manisfetazione non è riuscita?
E chi ha criticato gli organizzatori? Anzi ho fatto i miei complimenti.
Faccio il copia e incolla: “Complimenti per aver generato tutto questo movimento di gente e di soldi”.
Ma in un Festival dei funghi che si organizza per l’8ª edizione, mi aspetto che ci debba essere una quantità di funghi che, come si dice alla paesana, “li devono tirare in testa ai visitatori” e non che finiscano già alle 9:00 del mattino.
Lo so anch’io che a castelbuono ci sono piccole produzioni di funghi. Difatti sopra dicevo (sempre copia e incolla): “…A Castelbuono non ci sono produzioni di funghi….”.
E concludevo come buon auspicio:
“Visto che ormai il Funghi Fest c’è da anni, prendiamolo come stimolo per far nascere a Castelbuono piccole aziende produttrici di funghi. Così il tutto avrebbe più senso e porterebbe soldi a Castelbuono tutto l’anno non solo per 3 giorni”.
Ovvero che il festival sia da stimolo perché ci siano aziende di produzione tali da mettere in moto una discreta economia nel settore, per esportare i funghi anche fuori Castelbuono per 365 giorni l’anno.
LE CRITICHE SERVONO SEMPRE PER FAR MEGLIO! 😉
E chi ha parlato di fare la manifestazione solo coi funghi di bosco?
E chi ha detto che la manisfetazione non è riuscita?
E chi ha criticato gli organizzatori? Anzi ho fatto i miei complimenti.
Faccio il copia e incolla: “Complimenti per aver generato tutto questo movimento di gente e di soldi”.
Ma in un Festival dei funghi che si organizza per l’8ª edizione, mi aspetto che ci debba essere una quantità di funghi che, come si dice alla paesana, “li devono tirare in testa ai visitatori” e non che finiscano già alle 9:00 del mattino.
Lo so anch’io che a castelbuono ci sono piccole produzioni di funghi. Difatti sopra dicevo (sempre copia e incolla): “…A Castelbuono non ci sono produzioni di funghi….”.
E concludevo come buon auspicio:
“Visto che ormai il Funghi Fest c’è da anni, prendiamolo come stimolo per far nascere a Castelbuono piccole aziende produttrici di funghi. Così il tutto avrebbe più senso e porterebbe soldi a Castelbuono tutto l’anno non solo per 3 giorni”.
Ovvero che il festival sia da stimolo perché ci siano aziende di produzione tali da mettere in moto una discreta economia nel settore, per esportare i funghi anche fuori Castelbuono per 365 giorni l’anno.
LE CRITICHE SERVONO SEMPRE PER FAR MEGLIO! 😉
Complimenti a Promo Madonie che ormai con i suoi eventi (infiorata e funghi fest) riesce a portare migliaia di turisti in paese. In questo momento storico tanto difficile, sono i privati, a trainare l’economia del paese, vedasi Ypsygrock, Paesedivino, lo Sport dalle corse al calcio al volley, come sempre i Paisani riescono a distinguersi e a fare la differenza. Complimenti a tutti!!!!