Castelbuono. Guerra sulla produttività di Tumminello & C. Fiasconaro bacchetta l’amministrazione comunale e il Sindaco invita al senso di responsabilità

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1 Commento

  1. Giuseppe Fiasconaro ha detto:

    Che la produttività non si misuri con il numero delle sedute e degli atti è un’opinione del Sindaco che non condividiamo, perché l’abbiamo abbondantemente spiegato nel comunicato che accompagnava la tabella: abbiamo dimostrato la scarsa presenza, così come, peraltro, ci segnalano i cittadini. E non dice nulla sul confronto con le giunte Mazzola e Ciolino. Il Sindaco sa bene che i confronti si fanno con dati il più possibile omogenei, per questo abbiamo scelto il medesimo periodo: dopo un anno e mezzo dall’inizio di ciascun mandato delle ultime 5 amministrazioni, non solo dell’ultima. Perciò, non comprendiamo perché il Sindaco prende il dato relativo ai primi due anni (maggio 2012-maggio 2014 della giunta Tumminello) e non prenda lo stesso periodo della giunta Cicero (maggio 2007-maggio 2009), ma il biennio 2008/2009. Avrebbe potuto prendere un qualsiasi biennio, per esempio, quello 2010-2011 della giunta Cicero, in cui gli atti sono stati 413. La verità è che di fronte alla crudezza dei numeri, non può stiracchiarli al proprio uso e consumo. Noi già lavoriamo serenamente per il bene comune, è il Sindaco che serenamente dovrebbe chiedersi se egli lo stia facendo. E’, poi, pleonastico il richiamo a noi ad avere un atteggiamento serio e responsabile, è proprio questo che ci spinge a far riflettere il Sindaco e la sua Amministrazione, stimolandoli a fare meglio. Infine, un consiglio: eviti il Sindaco richiami ai problemi dell’Italia intera perché questi non saranno risolti ne da lei ne da noi. Si concentri, invece, più sulle questioni locali per le quali è stato chiamato a governare questo paese.

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