Castelbuono, pres. Vetere: “Stiamo sistemando squadra per salvarci. Ricca e Calabrese grandi…”

È tornato alla vittoria domenica scorsa contro la Parmonval il Castelbuono, che sette giorni fa aveva preso quattro gol dal Mussomeli scatenando le ire del presidente Ivano Vetere. Abbiamo parlato col patron, queste le sue parole in esclusiva a Goalsicilia.it.

Presidente, domenica siete tornati a vincere dopo un periodo di sconfitte fuori e pareggi in casa…

“Ci era mancata un  pizzico di fortuna. Il mister in settimana ha lavorato bene, diciamo che la ruota forse sta cominciando a girare. Siamo una squadra giovanissima, fatta eccezione per 3 o 4 Senior, quindi in trasferta fatichiamo un po’ a livello di personalità. Contro la Parmonval abbiamo anche ritrovato il nostro pubblico, che per noi è fondamentale”.

Spieghiamo l’iniziativa che ha permesso ai vostri tifosi di entrare gratis…

“I biglietti sono stati pagati dalla squadra per farsi perdonare ciò che era successo a Mussomeli. L’idea è stata del mister, che è ormai un castelbuonese d’adozione. Con questo gesto, concordato con i ragazzi, si sono voluti scusare per la non-prestazione di sette giorni prima. È stato bello ritrovare il pubblico delle grandi occasioni che ci ha dato una grande mano”.

Situazione Megna e Perricone. Chi altro va?

“Diciamo che abbiamo cominciato una mini-rivoluzione, per fortuna tra pochi giorni si riaprono le liste. Megna è andato via per motivi di lavoro, Perricone per studio. Non fanno più parte del progetto tecnico anche i vari Greco, Di Martino e Tramontana”.

Mister Ricca…

“È il valore aggiunto di questa squadra. Un condottiero che ha accettata una grande sfida. Con il piccolo budget che abbiamo, visti i disastri delle precedenti gestioni, ha sposato l’obiettivo di mantenere la categoria che per noi è come vincere il campionato”.

Siete ad 11 punti, per girare la boa a 20 dovreste fare tre vittorie nelle prossime quattro…

“Diciamo che girare a 20 è impossibile. Giochiamo domenica a Custonaci col Riviera, squadra attrezzata e la classifica lo dimostra. Poi in casa Dattilo e Marsala, ci faremo trovare pronti anche perché avremo a disposizione le quattro nuove pedine che ci daranno una grande mano nel girone di ritorno. Infine andiamo a Licata. Già girare a 17/18 punti sarebbe ottimo”.

Aspettando il ricorso della gara con il Campofranco…

“Esatto, siamo fiduciosi. La decisione arriverà nel 2017, aspettiamo la risposta della Procura Federale”.

Da esterno, che ne pensi delle situazioni di Terranova Gela e Marsala…

“Al Terranova hanno difficoltà ad allenarsi con continuità per il discorso del Presti. Il presidente Paradiso è ambizioso, però il non allenarsi con serenità porta grandi problemi. Per Marsala conosco mister Galfano, un valore aggiunto anche lui, credo stia facendo miracoli. Purtroppo però non penso sia una situazione che si possa appianare a breve termine”.

Da voi è tutto ok, si può dire che Castelbuono, nei limiti, è un’isola felice?

“Stiamo facendo miracoli, ma fino ad oggi è tutto ok. Il budget come ti accennavo è piccolo, ma quel poco che abbiamo promesso lo abbiamo rispettato. Quest’anno è l’impronta che vogliamo dare, visto appunto il recente passato. Diamo i rimborsi spese con puntualità per rendere Castelbuono una piazza ambita dove si sta bene. Lo dimostrano i vari grandi che sono qui come capitan Calabrese, Alosi, Nasca e Triolo”.

Quali saranno i movimenti in entrata?

“Come si è già letto sui giornali, torna il vecchio capitano Città, dopo l’avventura all’Acquedolcese. Poi non posso fare nomi, perché sono ancora impegnati nelle rispettive squadre. Arriveranno un difensore, un centrocampista ed un esterno d’attacco molto importante”.

Tra le candidate alla vittoria del campionato chi ti ha impressionato di più?

“Credo che alla lunga il Troina, prendendo l’attaccante che manca e che è un grandissimo bomber, arriverà primo a fine anno”.

Il vostro capitano Calabrese non si muove…

“Ha ricevuto offerte importantissime, ma le ha rifiutate tutte perché si è calato al massimo nel nostro progetto. Ha respinto Licata, Troina, Scordia e Dattilo. È un grande capitano ed un grandissimo giocatore”.

C’è qualche sassolino che ti vuoi togliere dalla scarpa?

“(ride sarcasticamente, ndr) I sassolini speriamo di toglierli ad aprile. Qui già qualcuno sta celebrando il funerale, noi siamo duri a mollare e parleremo dopo la fine del campionato. Per adesso lavoriamo a testa bassa, con umiltà e applicazione, vogliamo solo fatti e non promesse come succedeva in passato. Qualcuno deve aspettare un po’ di tempo per celebrare il funerale…”.

Si autorizza l’uso dei contenuti ai fini di cronaca, a condizione di citare GoalSicilia.it come fonte, in base alla legge n. 633/1941 sul diritto d’autore

(Goalsicilia.it – Dario Li Vigni)

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Cosa ne pensi? Commenta!x