Cefalù ce l’ha fatta, punto nascite prorogato fino al 31 dicembre del 2016

A quella data, secondo il trend attuale, il reparto sarà stabilmente sopra i 500 parti all’anno

A dare la lieta notizia, pochi minuti fa, è stato il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina “Comunico che nella giornata di ieri il Direttore Generale della programmazione sanitaria dott. Renato Alberto Mario Botti ha firmato il parere per la deroga, sino al 31/12/2016, per il punto nascite di Cefalù. L’Assessorato alla Salute dovrà monitorare l’attività posta in essere dal reparto. Nelle prossime ore il provvedimento.”

Un nota stringata ma che contiene tutto ciò che c’è da sapere per capire che Cefalù ce l’ha fatta: il punto nascite rimarrà aperto ed in piena attività fino al 31 dicembre del 2016. Dopo di che, ferma restando l’attuale normativa, si dovrà procedere ad una nuova verifica che, stando al trend del numero di parti degli ultimi anni, dovrebbe consentire al reparto di ginecologia e ostetricia del Giglio di rimanere stabilmente aperto, superando abbondantemente la fatidica quota di 500 parti all’anno.

A questo punto però la palla passa a cittadini di Cefalù e di tutto il comprensorio. Bisognerà riporre fiducia nella struttura e nel reparto ed evitare inutili e dispendiose trasferte in altre strutture ospedaliere da parte delle nostre partorienti.

L’obiettivo è stato raggiungo grazie non solo al pervicace impegno della politica locale ma anche grazie alla straordinaria mobilitazione popolare di cui tutti i cittadini di Cefalù devono andare orgogliosi. Da oggi in poi, però, sarà indispensabile dare continuità a questa importante conquista. Il futuro del centro nascite di Cefalù adesso è nelle mani dei cafalutani.

(Fonte: Madoniepress.it)