Cefalù: ultima in Sicilia e penultima in Italia
Cefalù sempre più giù nelle classifiche che riguardano le località turistiche del Mediteranneo preferite dai turisti.
Cefalù sempre più giù nelle classifiche che riguardano le località turistiche del Mediteranneo preferite dai turisti. Si trova, infatti, al 43° posto tra le località del Mediterraneo che si ritrovano con le strutture migliori. Una postazione che spinge a riflettere se si considera che Cefalù è al 18° posto fra le 19 località italiane presenti in classifica ed al 4° posto fra le quattro località siciliane presenti. Insomma a scorrere la classifica Cefalù ha molti motivi su cui riflettere.
Quali sono le mete turistiche del Mediterraneo con le strutture migliori? A stilare una speciale classifica in tal senso ha pensato «Trivago», il motore di ricerca degli hotel numero 1. Dalla Turchia al Portogallo, passando per la Croazia e l’Italia, trivago ha stilato la top 50 delle mete al mare del Mediterraneo con gli hotel meglio recensiti.
In questa speciale classifica Cefalù si trova al 43° posto. Un successo? Non sembra proprio se si considera che fra le località sicilane la precedono Lipari (11° posto), Taormina (15° posto), San Vito Lo Capo (21° posto). Insomma Cefalù non è più la seconda località turistica siciliana. Ormai, oltre Taormina, infatti, la precedono Lipari e San Vito lo Capo.
In testa alla speciale classifica c’è la greca Imerovigli sull’isola di Santorini, con una reputazione media delle proprie strutture di 87.39 su 100, seguita dalla vicina Oia, sempre a Santorini, con una media di 86.72 e Belek in Turchia (86.15). Le prime due località italiane che si trovano in questa speciale classifica sono Amalfi al 4° posto (84.40) e Sorrento (84.37) che si trova al 5° posto. Nel ranking internazionale, che prende in considerazione località con un minimo di 60 hotel e almeno 5.000 recensioni, sono presenti ben 19 città italiane su 50. Oltre le quattro località siciliane e le due campane vi troviamo: Otranto (17° posto) Cattolica (25°), Riccione (26°), Bibione (28°), Viareggio (31°), Milano Marittima (32°), Vieste (33°), Caorle (34°), Gallipoli (35°), Tropea (36°), Lignano Sabbiadoro (38°), Alghero (49°).
Fonte: www.cefalunews.net
Dalle STELLE alle stalle 🙁 🙁
era l’ora che Cefalù avesse questi risultati..meno male che i turisti lo sanno…non solo è carissima..ma non offre nemmeno molto.. è una deliziosa cittadina dalle molteplici potenzialità, che, a mio avviso non sa e non riesce a sfruttarle per niente…come si suol dire …hai il pane e non sai mangiare…spero che questo articolo serva e sollecitare l’amministrazione e anche le strutture ricettive…
Da (ex)cefaludese dico solo che se lo merita.
L’unico popolo di cittadini che anzichè capire che vivono in PARADISO sono stati in grado di devastare e far morire quello che secondo me è il paese più bello del mondo.
Potevamo essere tutti ricchi…non di soldi, ma di cultura, di bellezze ambientali, di turismo, di civiltà!!! Invece a Cefalù si sa vivere solo di INVIDIA e di interessi personali. Sono proprio contento di essermene andato!!! Cacchio…a pochi km c’è Castelbuono…un paese dove si lavora per il PAESE, dove tutti i ristoratori collaborano tra di loro per il BENE COMUNE, dove gli operatori ecologici li vedo tutto il giorno, e dove se un turista o uno straniero entra in un negozio viene accolto da SORRISI e GENTILEZZA…CHE RABBIA…non siamo stati neanche in grado di copiare le cose buone da un paese ad appena 21 km di distanza! Mi spiace per Cefalù…ma sono orgoglioso dei castelbuonesi. Ha ragione un caro amico che un giorno mi disse: “Castelbuono è un paese di imprenditori…ma Cefalù è solo un paese ri PISCATURA”
Buon declino a tutti…
Caro Maurizio come non darti RAGIONE.
A me dispiace solo per i paesani castelbuonesi che avranno sicuramente problemi di lavoro per la stagione estiva.
Purtroppo venendo a mancare i turisti a Cefalu´credo che ne risentira´anche Castelbuono.
A Cefalu´anziche´di trattare il turista come un RE per far si´che ritorni ,li trattano come polli da spennare.
UN VERO PECCATO!!!!
Carissimo Mimmo, se ti dicessi che una sera mi sono seduto in un tavolino esterno di un bar e me ne sono scappato perché ho letto nel menù che uno spongato di gelato era segnato 18,00 € tu ci crederesti?
Ecco come vogliono fare turismo.
Offrissero almeno un minimo di servizi.
Caro Maurizio, visto che abito a Monaco di Baviera ho voluto qualche volta l´onesta´di alcuni gastronomici.
Parlando con la mia compagna in tedesco non oso dirti quante volte mi volevano far pagare delle bevande o dei cibi da me mai ordinati.
Per onesta´devo ammettere che in alcuni posti mi son trovato anche bene :)Lascio a te immaginare lsa loro sorpresa quando glielo chiedevo in perfetto siciliano.
ripetono gli stessi errori degli anni 80 .
si purtroppo il sentirsi furbi a spennare il turista è un vecchio vizio cefaludese, e non solo.
Tempo addietro ero solito andare ogni tanto a cena in un fomoso ristorante non troppo “sobrio” ma l’ultimo pacco che mi hanno rifilato ha fatto si che non mi vedranno più.
anch’io vivo via dalla sicilia, e devo dire che a Monaco di Baviera o Berlino o Salisburgo oggi trovi prezzi migliori e anche cibo migliore.
purrtroppo.
Però c’è da dire che almeno Cefalù è presente tra le top 50 località mediterranee. Ognuno guardi dentro il suo paese, voi che vi vantate di tante belle attività ( alcune davvero lodevoli ) a castelbuono , ricordate che , tanto per rispondere un po’ al commento del signor Maurizio Giardina, castelbuono è un paese di CAPRARI.
?? Paese di caprari? E’ sempre lo stesso discorso.. Al cefalutano medio rode il fatto che ormai da anni, in Italia, è più conosciuta Castelbuono che Cefalù… Sveglia!!! sono finiti i tempi del club mediterranè!! Non si può campare di rendita e pensare che basta avere il mare per avere tutto. Dovete finirla di pensare che i turisti siano tutti di passaggio e bisogna spennarlo a dovere. Una volta mi avete fregato. Ora sapete cosa faccio? Al mare vengo da voi.. Il cibo me lo porto da casa.. Ahahah!!!!
Sarà un paese di caprari come dici… Ma sono primi rispetto a Cefalù in campo turistico… Caro Lorenzo
Carissimo Signor Lorenzo…come scrive Il signor Maurizio Giardina…il suo commento non meriterebbe risposta…io invece le rispondo dicendo che l’invidia è una brutta bestia…Sono una Castelbuonese residente a Castelbuono…con tutta franchezza devo proprio dirle che questa diatriba tra Castelbuonesi e cefaludesi c’è sempre stata e questi appellativi “montanari” e “Pescatori” durano da una vita. Se lei è un cefaludese..capisco benissimo che le bruci un po la notizia…ma…credo anche che le critiche servano a risvegliare gli animi e darsi da fare per migliorare il problema…non crede? E’ vero che cefalù è una bellissima e caratteristica cittadina..che ha il vantaggio rispetto a castelbuono di avere il mare..ma..negli ultimi anni ..proprio a cefalù vedo un lassismo generale…sporca…carissima..senza attrattive particolari..senza manifestazioni particolari..per non parlare di quel lungo mare che sarebbe da sistemare..e che di sera è nel buio totale.Un altro punto a sfavore sta nel fatto che il cefaludese non sa attirare il turista..anzi lo fa scappare…sa…quante volte ho sentito gente del nord dire che non verrebbe mai più a cefalù..proprio per i suddetti motivi? Andiamo a Castelbuono…che a differenza di Cefalù intanto è composto dalla stra grande maggioranza di castelbuonesi e non da gente proveniente dai vari paesi madoniti come cefalù…questo comporta la mancanza di usi, costumi e culture di cui castelbuono è piena…sicuramente a castelbuono si è investito molto sull’immagine sia in Italia che all’estero..e poi come ha detto qualcuno i ristoratori sono molto coesi tra loro…cosa che non riscontro a cefalù..dove sembra quasi che quando vai a mangiare al ristorante è quasi come se gli facessi un favore. Con questo non voglio dire che Castelbuono sia migliore..perchè anche quì mancano diverse cose e anche quì si può fare di più. Spero di essere stata chiara…buona giornata.
Ti commenti da solo. Restatene nella tua fogna e siamo tutti contenti. Personalmente quasi mi vergogno a dire che provengo da Cefalù dove ho vissuto per vent‘anni. A Castelbuono invece mi sono sempre trovato benissimo.
innanzitutto metterei al suo posto anche il cognome e potrebbe gentilmente spiegarmi, visto che abito da molto tempo all´estero, il termine CAPRARO?
La ringrazio in anticipo per una sua risposta
UN CAPRARO
Il signor Lorenzo forse ha paura a mettere il cognome? Castelbuono paese di “caprari”??? Bhe allora anche io voglio essere un “capraro”. Ti assicuro caro lorenzo che è meglio di essere un “piscaturi”. Comunque bando alle ciance…per quello che ha detto il sig. Lorenzo…no comment. Si vergogni e basta.
Orgoglioso di essere “capraro” facendo le giuste proporzioni il capraro mangia tutto l’anno: latte, formaggio e capretto, invece ” pescaturi” mangia una volta, se tanto mi da tanto………
Questa classifica è stata fatta tenendo conto della clientela italiana che usa il motore di ricerca trivago. A Cefalù la maggior parte dei turisti sono stranieri per cui questa classifica sembra inutile..
Sono Castelbuonese sposata con un cefaludese, vivo a Roma e passo le vacanze a Cefalù. Con quello che mi costa pur avendo una casa, potrei andare anche alle Mauritius.
Il difetto più grande dei cefaludesi è l’ignavia….e poi l’essere strati colpiti da improvviso benessere. Negli anni 50/60 c’erano quasi solo pescatori che poi si sono trasformati in albergatori o ristoratori senza averne la formazione. A Cefalù non c’è mai stato un turismo di qualità, per non parlare delle Amministrazioni di scarse capacità e di corte vedute!
Ecco perche ´i turisti preferiscono andare a Maillorca che ci invidia tantissimo, ma sicuramente non il turismo….avere una casa in sicilia,per noi non residenti, fino a qualche tempo fa era un PIACERE adesso e´proprio un gran bel dis piacere 🙁
oggi avere una casa in sicilia per noi residenti è solo un pozzo senza fondo di tasse con cui amministrazioni borboniche di tutti i colori “mungono” il proprietario al fine di mantenere organici di impiegati nullafacenti e ampliamente sovradimensionati se commisurati a quelli delle città dove viviamo, lavoriamo e produciamo reddito.
ma siccome hai la casa “TU CHE SEI ANDATO FUORI…” devi PAGARE, TU CHE HAI I SOLDI
questa è la ratio, forse retaggio vetero marxista della proprietà come furto ma fatta propria anche da fameliche amministrazioni “DI CENTRO DESTRA” che devono pagare stipendi ai clientes che li hanno votati e fatti votare al fine di essere assunti
concordo caro Antonio :
IO CHE SONO DOVUTO ANDARE FUORI ,LONTANO DALLA MIA TERRA NATIA, DEVO PAGARE per l´unico immobile come seconda casa ,pur avendona solo una,IMU ,TARSU ecc.ANCHE SE NON NEHO FATTO DI SOLDI!!!
DEVO PAGARE ed il peggio e´che mi devo preoccupare come PAGARE 🙁 🙁
Quoto con il sangue
Il vero CAPRONE è la tipologia di turista al quale aspirano le amministrazioni che hanno governato Cefalù in questi ultimi decenni (compresa l’ultima deludentissima targata centro sx e La Punzina), molti albergatori, tanti commercianti e bottegai, i vescovoni e i loro lacchè, i parrocchiani, insomma quasi tutta la gente di Cefalù. La verità è, se vogliamo, molto semplice: turismo (quello di qualità) significa modernità, apertura nei confronti del diverso, contaminazione nei confronti dell’altro, confronto, mettersi sempre in discussione e anche rischio mentre il cefaludese medio è conservatore nella peggiore accezione del termine, retrogrado, grezzo, provincialotto, chiuso e borioso. Non è solo questione di numeri, bisogna anche vedere qual’è il turista abituale di Cefalù, quello che torna ogni estate solo per Cefalù (non il tedesco e lo scandinavo che arriva una volta e non tornerà mai più), quelli che affollano il lungomare e i suoi locali senz’anima o fanno i falò e sporcano le spiagge. Signori, c’è da mettersi le mani ai capelli!
L’ultima deludentissima targata centro sx e La Punzina ve la siete proprio voluta perché il rimedio ci sarebbe stato: Mario Cicero!!!!!! Un amministratore per tutte le latitudini.
Non sono mica Antonio Franco ehehehheheh!
Amici castelbuonesi, devo però farvi notare come ormai da almeno 5 anni la situazione migliora costantemente a Cefalù, dal punto di vista dei sevizi al turista e soprattutto delle offerte in merito a nuovi ottimi locali. Una delle grandi pecche di Cefalù del passato infatti era quella di avere ristoranti costosi e di medio-bassa qualità; il trend fortunatamente è cambiato e sta cambiando, e chi vive tutto l’anno qui lo sa bene. Parlo ad esempio dei nuovi ristoranti come La locanda del Marinaio, Tivitti, Cortile Pepe o La Galleria per citarni alcuni, ristoranti che offrono una cucina nuova e moderna, al passo coi tempi, pronti ad accontentare quella abbondante fetta di turisti attenta alla “nouvelle vousine” ma non al prezzo; parlo di bar come Antica Porta Terra o L’elite che offrono una location e una rapporto qualità/prezzo davvero ottimi per i turisti ma non solo. Ci sono poi alcuni nuovi alberghi già affermati nonostante i pochissimi anni di attività,e in cima alle classifiche della provincia come il Cefalù Sea Palace, l’Astro Suite e La Plumeria, e in costruzione sul lungomare c’è un nuovo grande 4 stelle. Da qualche anno le presenza turistiche hanno ricominciato ad aumentare grazie appunto anche a tanti giovanissimi piccoli e medi imprenditori, motivati e preparati, come è giusto che abbia Cefalù, ovvero il borgo più bello d’Italia qualche anno fa, e secondo il famoso sito Trivago, nel 2016 Cefalù è il terzo borgo migliore d’Italia, per bellezza e offerte al turista. Da poche settimane è anche il primo comune delle Madonie illuminato interamente con luci a led. Da quest’anno (2016) la cattedrale di Cefalù è entrata a far parte dei “Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO”. Ricordo anche che nel 2018 riaprirà a Cefalù il Club Med, e sarà il primo top club a 5 tridenti d’Europa, e il terzo del mondo. Nello stesso anno si prevede il completamento della nuovissima moderna stazione ferroviaria sotterranea e della conseguente eliminazione dei passaggi a livello e dei binari dentro la città! Sono strafiducioso per il futuro, Cefalù sta cercando di recuperare i tanti anni perduti ad oziare e a vivere di nome. L’aria è cambiata, grazie ai nuovi giovani (cefaludesi oe non) che stanno investendo su qualità del servizio e mentalità continentali. Lasciatemelo dire che Cefalù è senza dubbio la cittadina più bella della Sicilia, niente a che vedere con la bruttina Taormina. Se nei prossimi anni, a questa nuova ventata di freschezza tra i giovani investitori seguirà una politica idonea allo sviluppo dei servizi e delle attrazioni (parlo di funivia per la rocca, Festival Internazionali, concerti, eventi, etc…), allora di sicuro Cefalù tornerà a brillare. Basta davvero poco.