Consiglio Comunale del 28 agosto. Critiche del gruppo di maggioranza verso l’ex sindaco Tumminello

La sera del 28 agosto si è tenuto il Consiglio Comunale che aveva come O.d.G., tra gli altri argomenti, il riconoscimento di due debiti fuori bilancio.

Il debito fuori bilancio, derivante dalla sentenza del Giudice di Pace n. 564/2016 in un contenzioso fra il Comune e una contribuente, è stato contratto dalla scorsa Amministrazione e quindi ci ha sorpreso non poco il voto contrario della minoranza, dichiarato dalla consigliera Calì, nonostante i successivi interventi del consigliere Puccia, del capogruppo di maggioranza Prestianni e della vicesegretaria che chiarivano l’iter che aveva portato alla definizione del debito. Ma non è tutto.

Ci ha sorpreso ancora di più, in sede di dichiarazione di voto, l’intervento dell’ex Sindaco, oggi capogruppo di minoranza Tumminello – che ricordiamo essere stato, oltre che Sindaco, anche Assessore al bilancio e ai tributi della passata Amministrazione – e che ha tranquillamente confessato la sua «non vigilanza» sugli atti d’ufficio come questo.

Riconoscendo la propria responsabilità per “culpa in vigilando”, molto più grave, a parere del gruppo di maggioranza, di un’eventuale “mera svista”, in buona fede, dell’ufficio, il consigliere Tumminello e la minoranza hanno cercato di addossare, in maniera codarda, la responsabilità esclusivamente sugli uffici, minimizzando la responsabilità politica del debito in questione, non significativo dal punto di vista quantitativo (per fortuna sono cifre minime), ma molto significativo delle modalità di gestione della precedente Amministrazione.
Per fortuna, noi crediamo, oggi la musica è cambiata: per il corretto funzionamento della macchina amministrativa nella gestione della cosa pubblica è nostro intendimento rispettare il lavoro degli uffici comunali non facendo mai mancare loro l’indirizzo e il controllo che una “buona politica” ha il dovere di dispensare.

Gruppo Consiliare e Coordinamento Politico
Democratici per Castelbuono