Continuano gli incendi misteriosi a Castelbuono. Senza tregua il negozio Punto Verde: ieri prendono fuoco delle orchidee, oggi anche altre piante e coltelli

Tre incendi dalla sera alla mattina, sei in meno di un mese. Non hanno pace i titolari del negozio floreale Punto Verde. Sembra che una maledizione si sia abbattuta su di loro dal 30 aprile, quando le fiamme iniziarono a scoppiare nel magazzino all’interno del locale sito nel cortile Venere Ciprea, dietro l’omonima fontana del centro storico del paese. Per fortuna, grazie al pronto accorgimento della titolare Enza Maimone e all’aiuto dei vicini, è stato evitato il peggio. Ma il giorno dopo, il 1° maggio, quando i proprietari vi si erano recati per sistemare ciò che avevano lasciato in sospeso la sera precedente, un telecomando senza batterie stava per prendere fuoco. Sembrava che tutto si fosse calmato, invece la mattina del 2 maggio dei semplici elastici hanno incominciato ad emettere fumo.

Questi tre fatti hanno costretto la proprietaria e il marito Nicola Failla, persone molto stimate nella cittadina, a chiudere il locale e a trasferirsi in due vani a pochi metri, dove si è proceduto a lavorare tranquillamente fino alle 19 e 30 di ieri, quando delle orchidee sono cominciate a divampare. Stamattina, poi, prendono fuoco anche delle piante con l’acqua. Pochi minuti dopo arrivano i Carabinieri e, mentre scattano delle foto, si accorgono che si stavano infiammando anche dei coltelli.

Questo succede mentre un castelbuonese, interessato dal problema delle scie chimiche, ha fotografato una strana macchia nera nel cielo sopra casa. Insomma, il mistero continua.

Fonte: www.ilcaleidoscopio.info