Convocazione urgente del Consiglio Comunale sulla chiusura dell’ufficio postale
Martedì scorso abbiamo richiesto la convocazione urgente del Consiglio comunale per affrontare la questione della chiusura dell’ufficio postale. La seduta, a norma di regolamento, si sarebbe dovuta tenere entro 5 giorni. Perciò, l’ultimo giorno utile sarebbe stato domenica 13 gennaio.
Il Presidente aveva proposto di rinviare la seduta di qualche giorno per poter inserire altri punti all’ordine del giorno, il cui iter di formazione non era ancora completato. Noi, invece, avevamo proposto di tenere il Consiglio domenica, anche tenuto conto che sarebbe stata occasione di maggiore partecipazione dei cittadini, su un argomento sicuramente di diffuso interesse.
Il Presidente ha mostrato qualche perplessità circa la giornata festiva, di solito dedicata ad altro, ma in particolare ci ha informato che nella giornata di domenica i consiglieri di maggioranza e l’amministrazione sarebbero stati impegnati per un incontro di maggioranza. A questo punto, per doveroso rispetto per i colleghi impegnati in altra attività politica, abbiamo chiesto di svolgere il Consiglio comunale (sempre per i motivi di cui sopra) sabato 12 pomeriggio. Il Consiglio comunale è stato, invece, convocato per lunedì 14 gennaio, non conosciamo le ragioni che hanno impedito lo svolgimento sabato pomeriggio.
Il capogruppo consiliare – Giuseppe Fiasconaro
Io avrei delle domande da porre all’Amministrazione Comunale:
1) Quando il consigliere Fiasconaro scrive:
“Il Presidente ha mostrato qualche perplessità circa la giornata festiva, di solito dedicata ad altro, ma in particolare ci ha informato che nella giornata di domenica i consiglieri di maggioranza e l’amministrazione sarebbero stati impegnati per un incontro di maggioranza.”
Le perplessità se permettete vengono al sottoscritto! E volevo chiedere perché un argomento di tale importanza venga “impedito” che sia discusso nella giornata di domenica, alla quale certamente vi sarebbe stata un’enorme partecipazione! Questa scelta è forse dettata dal timore di dover affrontare i cittadini? Che poi che cosa dovrebbero da temere (ma certamente non sarà così e mi sbaglio!) se non è di certo colpa loro il disagio arrecato?
2) L’incontro di maggioranza era così improcrastinabile, da non poter far svolgere il consiglio comunale, spostandolo alla fine solo di un giorno?
3) Per ovviare al fatto che non è stata accettata la proposta della minoranza! Sarà finalmente presente la diretta streaming o la registrazione e pubblicazione postuma del Consiglio Comunale, così come proposto anche dal MoVimento 5 Stelle Castelbuono che in merito non ha ancora ricevuto alcuna risposta?
Credete che qualcuno risponderà a queste mie (e non solo mie) domande?