Costituente per la Castelbuono di Domani, solidarietà a Gianfranco Raimondo

(Riceviamo e pubblichiamo) – Ancora un attacco ad un cittadino, indicato per nome e cognome, questa volta per mezzo del profilo dei sostenitori del Sindaco.
Il cittadino oggetto dell’attacco aveva espresso dubbi sull’opportunità che responsabili di enti nominati dal Sindaco o dall’attuale amministrazione, partecipassero all’acclamazione del candidato unico, candidato che coincide anche con il Coordinatore e con il Sindaco in carica.
Nel merito lasciamo che siano il Sindaco e i suoi sostenitori a risolvere il dubbio espresso dal cittadino, ma riteniamo che il tono della risposta non si addica a quella campagna elettorale senza polemica, basata sui contenuti, che l’attuale sindaco rivendica a parole: ai cittadini bisogna garantire, sempre e comunque, la possibilità di esprimere le loro opinioni dissenzienti. Si può essere o meno d’accordo ma non si può rispondere alzando i toni, anche perché ciò si può leggere come indice di debolezza.
Esprimiamo solidarietà a Gianfranco Raimondo, oggetto dell’ennesima risposta sopra le righe da parte del Sindaco e dei suoi sostenitori, forse incapaci di comprendere come sia possibile che qualcuno la pensi diversamente da loro permettendosi di criticare.
Confidiamo che tra qualche mese i cittadini troveranno il modo, con il voto, di ristabilire un’atmosfera di serenità di cui il nostro paese ha tanto bisogno. Prima che sia troppo tardi.
per curiosità sono andato a leggere la pagina dei sedicenti democratici. sfogliando sotto ci sta un pezzo relativo alla guerra in Ucraina che li colloca nella schiera dei pacifisti equidistanti che hanno nostalgia dell’URSS. Senza pretesa di completezza, saltando la filosofica introduzione, mi fa letteralmente ACCAPPONARE la pelle leggere questo: “omissis… Così nessuno ci racconta che l’unica distanza tra Putin e Zelensky è che il primo ha attaccato e il secondo è stato attaccato, nessuno ci racconta che la guerra l’hanno voluta entrambi e nessuno si scandalizza se il capo di uno Stato che è stato attaccato militarmente utilizza frasi come “chiedo oggi ai cittadini stranieri di tutto il mondo di unirsi alla guerra”.,,” NON HO PAROLE