Culotta (PD): “I tagli del Governo Crocetta soffocheranno i Comuni”
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“Come Sindaco di una piccola comunità, mi sento parte della protesta che oggi l’Anci ha portato davanti alle porte del Governo Regionale Siciliano. Se tolgono ossigeno ai comuni saranno i cittadini a soffocare e questo non è più tollerabile” – dichiara così l’On. Magda Culotta.
“E’ stato ridotto da 124 milioni di euro a 56 milioni, rispetto al 2012, il fondo per le Autonomie Locali – spiega ulteriormente il deputato Culotta – assegnato ai Comuni con minore dimensione demografica. E’ stato eliminato il fondo di 15 milioni di euro per i Comuni inferiori a 5000 abitanti. Il Governo Regionale, senza alcuna modifica – se pur parziale – del proprio orientamento, ignorando le richieste avanzate dall’Anci Sicilia e dai numerosissimi Sindaci presenti in quella sede, ha tentato ugualmente di far approvare criteri di ripartizione non condivisi e non condivisibili”.
“Serve concretezza e per questo – conclude l’On. Magda Culotta – abbiamo proposto come Anci l’istituzione da parte del Governo regionale di una unità di crisi presso la Presidenza della Regione, con i rappresentanti dell’Anci Sicilia e dell’Ancim, al fine di avviare un confronto permanente con i Comuni siciliani su sviluppo economico, situazione economico-finanziaria, riforme istituzionali, problematica del precariato, utilizzo delle restanti risorse della programmazione 2007-2013 e di quelle del ciclo 2014-2020, riforma Ato idrico e rifiuti e problematiche delle Isole minori. Il Governo Crocetta, su questi temi, non può continuare ad andare avanti da solo, senza considerare il disagio di tanti amministratori locali che non riescono più a rispondere alle esigenze delle loro comunità”.
Sarebbe anche opportuno chiedersi:” Hanno senso i piccoli comuni?” o forse una municipalità dovrebbe raccogliere almeno 20mila o 30mila cittadini?
Capisco che viviamo di campanilismi dal tempo di Dante, ma la dura realtà economica fa sì che si debba seriamente pensare ad accorpare, volenti o nolenti