Dismesse otto pistole di proprietà del Comune di Castelbuono
Ecco uno stralcio della delibera di giunta n.37 del 15-04-2016 pubblicata sull’albo pretorio del Comune
Premesso che risultano in dotazione all’Amministrazione Comunale di Castelbuono armi non assegnate al personale di vigilanza che sono depositate nell’armadio blindato presso il Comando di polizia municipale;
Considerato che trattasi di vecchie armi un tempo assegnate al personale di vigilanza e che nell’anno 1995 sono state ritirate e sostituite con altre di recente fabbricazione; Ritenuto inopportuno continuare a detenere armi che non sono utilizzate o utilizzabili in locali non adeguatamente presidiati, con il rischio che possono essere oggetto di furto con conseguenze gravi per la sicurezza pubblica;
Rilevata la necessità di conferire le armi in argomento alla Locale Stazione dei Carabinieri per la successiva distruzione;
Per le motivazioni di cui in premessa :
si propone di dismettere le seguenti armi di proprietà comunale mediante consegna alla Locale Stazione dei Carabinieri per la successiva distruzione:
n. 5 pistole Beretta cal. 7,65 brevett. Gardone VT
n. 3 pistole Beretta cal. 7,65 Gardone VT Mod. 70
Useranno le fionde o le cerbottane adesso ??
io li avrei vendute … mah. e dare i soldi del ricavato ai poveri
@velvet C’è scritto chiaro “… che nell’anno 1995 sono state ritirate e sostituite con altre di recente fabbricazione….”.
@giorgio Effettivamente venderle all’asta a dei collezionisti (dopo averle rese inutulizzabili) non sarebbe stato male. Col ricavato ci si poteva fare qualcosa di utile. Ovviamente non so se un ente pubblico come il comune possa optare per quest’altra soluzione.
il collezionismo non compra armi rese inutilizzabili.