Disponibile il video di La7 sulla raccolta dei rifiuti a Castelbuono
Sicilia, la raccolta rifiuti si fa con gli asini.
La mattina vengono pulite, strigliate e poi via a fare la raccolta differenziata. Sono le asine che raccolgono i rifiuti porta a porta per le strade di Castelbuono. Un’idea che all’amministrazione è venuta dopo un viaggio in Irlanda, dove è frequente vedere cavalli e carrozze.
Così i mezzi meccanici sono stati sostituiti in fretta dai quadrupedi che non solo non inquinano, ma costano addirittura meno. Niente assicurazione, bollo o carburante, all’asinello basta dare un po’ di fieno ed è felice e contento. Ancora più contenti sono i cittadini e il Comune che con questo escamotage ha risparmiato ben 100mila euro l’anno..
Fonte: www.la7.it
e noi contribuenti paghiamo il salasso….
Mi soffermo sul video: chiaro, conciso, efficace, educativo, come messaggio esemplare di quella parola difficile denominata “sostenibilità ambientale”.
Bello! Veramente bello! Tutto rose fiori e cotillon! Viviamo in un paese da favola (e non lo sapevo). Peccato che in realtà Castelbuono non è più tra i paesi virtuosi e i costi della gestione dei rifiuti sono alle stelle. Ma ha ragione chi per Carnevbale ha detto che a Castelbuono presto gli asini inizieranno a volare (e a votare)!
Complimenti per il servizi(etto)!!!
Scusate, ma questo risparmio di 100000 euro dov’è? Perché nella fattura della TARI questo risparmio non si vede proprio.
Bene, la favoletta l’avete sentita, adesso andate a pagare la bolletta. Con la scusa dei soggetti disagiati paghiamo cifre abnormi di manodopera inefficiente che si traduce in un conto salatissimo, altro che risparmi. Una cosa è la trovata pubblicitaria, cosa diversa l’aspetto economico.
Un servizio fatto e rifatto da altre emittenti televisive, era inutile rifarlo anche perché hanno fatto vedere quello che gli interessava all’amministrazione… Con i soldi risparmiati possono pagare gli operatori ecologici che sono mesi che non prendono stipendio, oppure rifare il manto stradale della via Dante Alighieri o anche ripulire i capannoni dell’area artigianale ancora pieni d’immondizia, oppure aspettiamo un anno per fare un bel regalo al Presidente della Regione Crocetta da parte di tutti i cittadini di Castelbuono, tanto son soldi nostri… Ho capito di questa pubblicità, ma per caso siamo in campagna elettorale? Forse era meglio non commentare, tanto non si risolverà nulla…
Oltre 9 milioni di euro è costato ai castelbuonesi tutto questo.
Non l’ho capita, si può avere qualche delucidazione?…
15 anni a seicentomila euro annuo , faccia il conto è veda quanto ci è costato questa grande luminosa invenzione.
come mai questa geniale idea della raccolta dei rifuiti non e’ stata imitata dai nostri comuni limitrofi? Forse che gli amministratori di questi paesi non badano a spese?
Perché è solo: fumo, fuffa, spot da dare in pasto ai media,… e basta.
Invenzione da Premio Nobel!
Avete fatto caso come viene effettuata la raccolta con gli asini… L’operatore appena finisce una via è costretto ad aspettare che arrivi nel punto in cui si trova un mini car per svuotare le ceste degli asini… E quindi dove si trova il risparmio… Adesso in vendita ci sono dei mini car elettrici con un pieno di €. 1.50 percorri dai 70 ai 90 Km…E poi com’è possibile che ancora fino alle ore 13,00 si vendono gli operatori ecologici ancora in giro per le strade di Castelbuono, non sarebbe opportuno velocizzare la raccolta dei rifiuti ed impiegare le risorse umane in altro modo?…
Noooo…., il costo del numero spropositato di operatori e di tutte le ore in più di lavoro che devono fare per raccogliere l’immondizia come bradipi i cari “sindaci” del video non li mettono in conto. Tanto i soldi li tirano furi i cittadini con la TARI. Che problema c’è? Se fosse una loro azienda personale, non credo proprio che terrebbero asini e tutti questi operatori per raccogliere “a munnizza”.
Io invece vorrei farvi notare come oramai da tempo indistintamente sia amministrazione che opposizioni, in particolare sull’attuale gestione dei rifiuti, facciano occhi ed orecchie da mercanti. I dati sulla differenziata sono pressoché crollati (ma non si deve dire….).
La raccolta differenziata è solo di facciata poiché l’impianto di Compostaggio è perennemente chiuso e tutto finisce in discarica con costi elevatissimi per il trasporto (che pagheremo noi), un’isola ecologica gestita con pressapochismo e punti di raccolta che fanno Sc(h)ifo!
Gli operatori (soprattutto quelli delle cooperative) sono tenuti a non potersi lamentare più di tanto delle loro mensilità arretrate. Si fanno girare video come questo in cui si descrive una realtà dissociata dalla realtà. Eppure nessuno (o quasi) prova a far emergere la verità. Poiché chi ci prova o è punito o denigrato, perché dire o scrivere queste cose “disincentiva il cittadino”.
Eppure i costi aumentano, la futura gestione dei rifiuti fa già acqua da tutte le parti. E qualcuno si accontenta di aver dato l’illusione del risparmio e della continuità lavorativa. Vi consiglio di riflettere sull’operato non solo dell’amministrazione ma di tutte le forze in consiglio. Di quelle sempre presenti e quelle che magari sono più occupati a garantirsi la continuità della poltrona disattendendo il mandato dato dai cittadini per compiacere “Presidenti di Regione” o “Onorevoli” vari.
Ma ahimè il mio sfogo rimarrà tale, poiché noi siamo l’emblema del paese del Gattopardo ….”Tutto cambi, purché rimanga tale” e alla fine siamo solo bravi a lamentarci e alle prossime elezioni tutti diremo….. “Calati juncu ca passa la china”.
Già siamo in campagna elettorale e tutto deve tacere e nessuno deve lamentarsi… Per le prossime lezioni si sono mobilitate una marea di persone che desiderano tutti arrivare alle poltrone del Comune, vecchi e nuovi politici che sicuramente nei comizi parleranno e sparleranno di tutti e che risolveranno i problemi della cittadina… Sarà un’utopia, il popolo subirà sempre l’inettitudine della classe politica Castelbuonese… Bisogna stare con il popolo e non contro il popolo… Chi vince ti snobba e chi perde non ti calcola più…