Distretto Turistico, arriva la citazione in giudizio

Distretto turistico: arriva la pronuncia dell’assessorato regionale al Turismo

 

Alla fine, come annunciato nelle scorse settimana, è arrivata anche la citazione in giudizio per i vertici del Distretto Turistico Cefalù e Parchi delle Madonie e di Himera. La contesa si sposta quindi ufficialmente dal piano politico a quello giudiziario con l’interessamento della sezione Civile del Tribunale di Termini Imerese, al quale hanno fatto ricorso Franco Scancarello nella qualità di Presidente del “Patto per Geraci”, Antonio Mangia n.q. di Presidente “AEROVIAGGI spa”, Angela Macaluso n.q. di Amministratore Unico della “FRANSICILE Tour Operator”, Castiglia Mario n.q. di Vicepresidente “Consorzio Cefalù Holiday” e Luciano Luciani n.q di Presidente “Forum Associazioni Cefalù”. Ampiamente noti i fatti contestati, che vanno dalle difformità riscontrate fra lo statuto approvato dai consiglio comunali e quello adottato poi nel corso dell’assemblea costitutiva di Lascari al cospetto del notiaio Minutella al presunto difetto di legittimazione di alcuni funzionari comunali che avrebbero preso parte alla medesima assemblea senza uno specifico atto di delega. Fra i motivi di ricorso anche l’eccesso di potere dell’assemblea ordinaria dei soci ed il difetto di quorum costitutivo e deliberativo. Argomenti sui quali Ficile e Cicero si sono già espressi, definendo le differenze riscontare in alcuni articoli dello statuto (3, 5, 7, 10. 12, 13, 14, 16 e 17) semplici e normali “affinamenti” e non “incongruenze”. Appare però di ogni evidenza che le spiegazioni di Alessandro Ficile non abbiamo convinto l’ormai noto gruppo dei dissidenti con i quali i vertici del distretto turistico avranno modo di incontrarsi in veste ufficiale il prossimo 27 febbraio 2015, data individuata dalla cancelleria del Tribunale per la comparsa di costituzione.

Fonte: www.madoniepress.it

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Cosa ne pensi? Commenta!x